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26 Ago [15:07]

Spa - Qualifica
Hamilton, 68 pole come Schumi

Da Spa - Massimo Costa - Photo 4

Da Montreal 2007 a Spa 2017, dieci anni in cui in mezzo ci passano 68 pole positions. Lewis Hamilton dopo aver raggiunto e superato Ayrton Senna (65 pole) nello scorso GP del Canada, in Belgio con la 68esima volta davanti a tutti ha eguagliato Michael Schumacher che detiene il record assoluto di pole nella storia della F.1. Una giornata storica non solo per Hamilton, ma per l'intero Mondiale. Lewis ha chiuso un cerchio ed ora si appresta a lanciarsi verso cime dove nessuno ha mai osato. Visto che siamo in tema di statistiche, per quanto concerne il totale delle vittorie, Hamilton è secondo nella speciale classifica con 57 successi mentre Schumacher con 91 è il leader assoluto. Terzo è Alain Prost con 51, poi Sebastian Vettel con 46.

Ma veniamo a quel che è accaduto durante la qualifica. Hamilton non ha concesso spazio alla Ferrari. Primo nel Q1 in 1'44"181, primo nel Q2 con 1'42"927 e infine poleman per la sesta volta quest'anno in 1'42"553. Una pole che soltanto Sebastian Vettel ha tentato di mettere in discussione. Dopo il primo tentativo, il tedesco della Ferrari era tristemente quarto, ma nello stint finale grazie anche Kimi Raikkonen che lo ha "tirato" a Blanchimont, Vettel è arrivato a poco più di due decimi da Hamilton con 1'42"795.

Sebastian non ha mancato di ringraziare Raikkonen, messosi a sua disposizione quando per un errore ha mollato il suo giro finale. Il suo primo crono era stato di 1'43"270, che gli permetteva di occupare la seconda posizione, il tutto nonostante una fastidiosa vibrazione. Ma quando ha provato a fare meglio, ha sbagliato, ha abortito il giro ed ha atteso che Vettel gli prendesse la scia. Peccato perché Raikkonen appariva veramente in grado di spuntare un grande risultato e invece partirà quarto, preceduto anche da Valtteri Bottas con l'altra Mercedes. Giornata pesante per il simpatico Valtteri che ha rimediato qualcosa come mezzo secondo dal compagno Hamilton.

Terza fila tutta Red Bull-Renault con Max Verstappen che ha sfiancato Daniel Ricciardo consegnandoli un distacco difficile da digerire per l'australiano, mezzo secondo. Notevole la prova di Nico Hulkenberg, settimo con la Renault anche se a un secondo dalla Red Bull di Ricciardo, tutto di telaio evidentemente. Nera sfortuna per Jolyon Palmer che si era piazzato settimo nel Q2, ma nel primo giro del Q3 la power unit Renault lo ha mollato, proprio come a Silverstone. Positiva comunque la prova del britannico. Che l'ombra Kubica abbia fatto il suo effetto?

Ottavo Sergio Perez che ha avuto la meglio su Esteban Ocon per poco più di un decimo, bravissimi entrambi nel centrare la Q3 per la Force India. Peccato per Fernando Alonso, undicesimo con la McLaren-Honda. Con un bel gioco di squadra, lo spagnolo aveva preso la scia di Stoffel Vandoorne, costretto all'inferno per via delle penalità accumulate (65) ma entrato nel Q2, e aveva le carte per tentare l'accesso alla top 10, ma improvvisamente è rimasto senza potenza.

Con lui in sesta fila un buon Romain Grosjean con la Haas-Ferrari appena davanti al compagno Kevin Magnussen. Male la Toro Rosso-Renault: dopo ottime prove libere, Carlos Sainz non è riuscito a migliorarsi finendo quattordicesimo. Escluse dal Q2 le due imbarazzanti Williams con Felipe Massa anche penalizzato per non avere rispettato le doppie bandiere gialle nel corso del terzo turno libero. Daniil Kvyat dopo la rottura del motore nella terza sessione, ha girato con una nuova unità, ma il cambio gli è costato 25 posizioni di penalità.

Lo schieramento di partenza

1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'42"553 - Q3
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'42"795 - Q3
2. fila
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'43"094 - Q3
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'43"270 - Q3
3. fila
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'43"380 - Q3
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'43"863 - Q3
4. fila
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'44"982 - Q3
Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'44"894 - Q3
5. fila
Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'45"006 - Q3
Jolyon Palmer (Renault) - no time - Q3
6. fila
Fernando Alonso (McLaren-Honda) - 1'45"090 - Q2
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'45"133 - Q2
7. fila
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'45"400 - Q2
Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault) - 1'45"439 - Q2
8. fila
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'46"915 - Q1
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'47"214 - Q1
9. fila
Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1'47"679 - Q1
Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'45"823 - Q1 ***
10. fila
Daniil Kvyat (Toro Rosso-Renault) 1'46"028 - Q1 **
Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1'45"441 - Q1 *

* Penalizzato di 65 posizioni
** Penalizzato di 20 posizioni
*** Penalizzato di 5 posizioni