Spa, gara 2: Borja Garcia si regala la prima vittoria

Prima vittoria nella World Series Renault per Borja Garcia che passa al comando del campionato. Lo spagnolo riporta al successo la RC Motorsport di Carlo Migliavacca, a secco di... profumo di spumante da Valencia 2004 quando aveva nelle proprie file Narain Karthikeyan.
I primi quattro all'arrivo, Garcia, Maldonado, Soucek e Parente sono anche i primi quattro del campionato che sta finalmente dando un volto a coloro che possono aggiudicarsi il titolo.

Maldonado parte male, Danielsson sbatte duro
Maldonado dalla pole ha fatto patinare le gomme, Garcia al suo fianco è scattato via come un fulmine e anche Danielsson ha scavalcato il venezuelano della Draco. Ottimo primo giro di Pavlovic, ottavo con due posizioni guadagnate, e Bonanomi che da quattordicesimo è passato decimo. Garcia al 2° giro aveva già 1"1 su Danielsson mentre Pavlovic ha superato Rossiter. Montanari è dovuto rientrare ai box al 3° giro per una foratura perdendo l'undicesima piazza e rientrando ultimo. All'8° giro, all'imbocco della curva Blanchimont, Danielsson si è trovato con la gomma posteriore destra afflosciata. La sua Dallara è partita in testacoda e dopo tre piroette ha sbattuto con violenza contro le gomme di protezione. Lo svedese, intontito, non è riuscito a scendere dalla monoposto ed è stato aiutato dal personale medico. Portato all'ospedale, a Danielsson non è stata riscontrata alcuna frattura. Un altro brutto incidente per lo svedese del team Comtec dopo quello di gara 1 alla Eau Rouge quando era stato investito dai rottami di Vettel.

Andy Soucek eroico, James Rossiter da punire
La safety-car è rimasta in pista per cinque giri. Quando è rientrata ai box, Garcia non si è fatto sorprendere da Maldonado che però non aveva lo spunto giusto: "Avevamo scaricato la macchina per essere veloci in rettilineo, ma però in uscita di curva non potevo tenere giù l'acceleratore. Mi è stato impossibile attaccare Garcia alla ripartenza dopo la safety-car", ha commentato Maldonado.
Ancora un podio per Andy Soucek, vero eroe del weekend con quella mano destra disastrata: "Non so come ho fatto a guidare sia in gara 1 sia oggi. Facevo fatica a impugnare il volante e a cambiare, ma non ci pensavo... Ora non riesco a stringere niente", ha detto lo spagnolo della Interwetten. Buon quarto Alvaro Parente, che ha lamentato mancanza di velocità e quinto Eric Salignon, che sta subendo il compagno Soucek. Polemica per una tamponata di James Rossiter a Pavlovic alla Source quando la safety-car stava rientrando in pista: "Mi ha spinto come se fossimo in una gara Turismo finché non mi ha fatto girare". Ripartito ultimo, Pavlovic ha poi segnato il giro più veloce. Rossiter si era già reso protagonista di un contatto con Ben Hanley in gara 1. La direzione gara sta decidendo se penalizzare l'inglese di Pons.

Primi punti per Marco Bonanomi
A proposito di Hanley, il rookie della Cram ha conquistato un ottavo posto che mitiga l'amarezza per un weekend andato storto. Dietro a lui Marco Bonanomi, ottimo nono con la vettura della Tech 1, che ha incamerato due punti nella gara del debutto. Il pilota italiano sarà al via anche della prova del Nurburgring della prossima settimana. Al traguardo il trio composto da Matteo Meneghello, Pasquale Di Sabatino (che ha già preso un buon ritmo), Alessandro Bonetti. Sono mancati i freni a Davide Valsecchi nella prima staccata. L'italiano ha tamponato Jaap Van Lagen coinvolgendo anche Sean McIntosh.

Massimo Costa

Nella foto, Borja Garcia precede Alx Danielsson.

L'ordine di arrivo di gara 2, sabato 29 luglio 2006

1 - Borja Garcia - RC - 16 giri
2 - Pastor Maldonado - Draco - a 1"068
3 - Andy Soucek - Interwetten - a 3"380
4 - Alvaro Parente - Victory - a 3"653
5 - Eric Salignon - Interwetten - a 7"250
6 - James Rossiter - Pons - a 7"968
7 - Michael Aleshin - Carlin - a 8"419
8 - Ben Hanley - Cram - a 9"098
9 - Marco Bonanomi - Tech 1 - a 10"062
10 - Robbie Kerr - KTR - a 13"562
11 - Tomas Kostka - Draco - a 14"419
12 - Steven Kane - Epsilon - a 15"580
13 - Hayanari Shimoda - Victory - a 15"735
14 - Alvaro Barba - Jenzer - a 15"922
15 - Ryo Fukuda - Tech 1 - a 17"442
16 - Patrick Pilet - GD - a 18"252
17 - Gregory Franchi - Prema - a 18"632
18 - Celso Miguez - Pons - a 19"614
19 - Carlos Iaconelli - Eurointernational - a 21"242
20 - Matteo Meneghello - GD - a 22"465
21 - Pasquale Di Sabatino - Cram - a 23"434
22 - Alessandro Bonetti - Jenzer - a 23"792
23 - Christian Montanari - Prema - a 25"688
24 - Bruce Jouanny - RC - a 26"630
25 - Milos Pavlovic - Eurointernational - a 30"339

Giro più veloce: Milos Pavlovic in 2'06"447

Ritirati
1° giro - Davide Valsecchi
1° giro - Jaap Van Lagen
1° giro - Sean McIntosh
7° giro - Alx Danielsson