Spa, gare: Priaulx e Tarquini si divodono la posta

Dopo Spa, Gabriele Tarquini e Jorg Muller sono divisi da soli due punti in testa alla classifica generale. Piloti di… peso perché sono coloro che sulle rispettive vetture hanno il massimo di zavorra imposto da regolamento, 40 kg. Nonostante queste zavorre continuano incuranti a cavalcare la parte alta delle classifiche, segno evidente che le rispettive case li hanno eletti a candidati al titolo. L’abruzzese ha vinto gara-1, Priaulx si è aggiudicato gara-2, che per Tarquini sembra essere stregata: quest’anno per 3 volte su 6 ha raccolto zero punti nella seconda gara del week-end. Proprio come oggi pomeriggio. La classifica si è fatta “corta” ed in 7 punti troviamo anche Dirk Muller a quota 58, Andy Priaulx e Larini a quota 57. Quasi fuori dai giochi è Fabrizio Giovanardi che è fermo a quota 32: troppi zero nel suo palmares stagionale. Solo un miracolo lo può mantenere il lotta per il titolo. L’Alfa Romeo punta tutto su Tarquini tanto da ordinare a Colciago di sacrificarsi in gara-2, quando però il leader della classifica era già ai box per un pneumatico esploso. Larini vede ancora sfumare l’opportunità di vincere frenato dagli avversari. Nel campionato marche la BMW ha incrementato il suo vantaggio sull’Alfa Romeo di 3 punti. Paolo Ruberti (Alfa Romeo 156 GTA versione 2002) è risultato essere il più veloce, nelle due gare, tra i piloti privati e difende bene la posizione nei confronti di Huisman che corre con una BMW320i E46 in versione 2003. Il prossimo appuntamento è previsto ai primi di settembre ad Anderstorp.

La cronaca di Gara-1

Andy Priaulx e Dirk Muller sono in prima fila con le BMW 320i E46 e tutti si attendono le stesse scintille di Donington. Quelle viste alla prima curva tra Dirk Muller e Fabrizio Giovanardi a tutto vantaggio dei piloti Alfa Romeo che anche questa volta sono alle loro spalle, come avvoltoi pronti a trarne vantaggio. Gabriele Tarquini è alle loro spalle con Nicola Larini, che ha saltano il warm-up della mattinata considerandolo inutile in quanto svolto in condizioni meteo avverse, e sperano. Diefenbacher e Balzan hanno perso le posizioni in griglia e partono per ultimi perché le rispettive squadre hanno dovuto cambiare il motore sulla Seat Toledo Cupra del tedesco e l’Alfa Romeo 156GTA dell’italiano. Si parte in discesa verso la compressione della Eau Rouge e tutti usano il freno di stazionamento in attesa che si spengano le luci rosse. Priaulx parte male,perché si sbaglia a rilasciare il freno a favore di D. Muller e Gabriele Tarquini che va in testa nella salita del Kemmel ma sbaglia la frenata alla variante di Combes e cede posizioni che riesce a recuperare entro la fine del primo giro Nell’ordine passano: Tarquini (Alfa Romeo 156 GTA) Dirk e Jorg Muller (BMW 320i E46), Giovanardi (BMW 320i E46),Larini (Alfa Romeo 156 GTA), Ruberti (Alfa Romeo 156 GTA) e Rydell (Volvo S60). Priaulx (BMW 320i E46) è 10°, Colciago (Alfa Romeo 156 GTA) 11°, Francia (Alfa Romeo 156 GTA) 12° e Balzan (Alfa Romeo 156 GTA) in recupero 15°. Tarquini guida le danze e sembra rallentare la muta di BMW 320 i E46 che lo inseguono, ma le vetture tedesche non ne hanno abbastanza, per sopravanzarlo. Tutti in fila indiana con Huisman (BMW 320iE46) e Rydell a stretto contatto all’inizio d el quarto giro, metà gara. Dirk Muller le tenta tutte per passare Tarquini che sfruttata il suo mestiere per controllare il posteriore della sua 156 GTA che sbandiera come quello di una Moto GP. Giovanardi è pressato da Larini. Priaulx rientra in zona punti e sale in 7a posizione. Garcia viene punito con un drive through attraverso alla corsia box perché nel marasma della partenza è passato nel prato. Una nuova disposizione dopo i fatti di Donington gara 2. Colciago sorpassa Rydell. D. Muller e Tarquini sono spesso per prati a bordo pista. Alla fine del 6° giro Priaulx comincia ad attaccare Larini che spinge e sorpassa Giovanardi in debito di gomme. avano è 16° davanti a Garcia (BMW 320iE46) e Couto (Honda Civic-TypeR). Si va al finale in cui tutti cercano tutto. Ma l’arrivo non cambia le posizioni. Vince Tarquini, davanti a Dirk Muller, Jorg Muller, Larini Giovanardi e Priaulx, tutti in fila indiana ristretta. Il secondo gruppo è comandato ad Huisman davanti a Colciago, Ruberti, Francia e Rydell. Balzan 14° tiene alle sue spalle Sardelli, Tavano (Honda Civic-Type R), Garcia e Couto.

La cronaca di Gara-2

Roberto Colciago (Alfa Romeo 156 GTA) parte davanti a tutti affiancato da Duncan Huisman (BMW 320i E46). Alle loro spalle Priaulx (BMW 320i E46) e Giovanardi (BMW 320i E36) che precedono Larini (Alfa Romeo 156 GTA), Jorg Muller (BMW 320i E46) e Dirk Muller (BMW 320i E46) e Tarquini vincitore della prima gara con l’Alfa Romeo 156 GTA. Cayrolle non si schiera. Colciago parte male a favore di Huisman e Priaulx con Giovanardi che cerca di sfruttare l’occasione ma non riesce a resistete a Larini e Jorg Muller e deve guardarsi anche da Tarquini. Al secondo giro Priaulx va in testa. Colciago tenta di passare all’esterno Huisman che gli resiste mentre Larini guarda interessato. Appena Colciago va largo lo sorpassa. Giovanardi, pressato da Dirk Muller, cerca di passare ma non ci riesce. Tarquini regola Rydell, Francia e Ruberti. Mentre Priaulx se ne va alle sue spalle ad ogni curva tutte le vetture si aprono a ventaglio nei tentativi di sorpasso che al 2° giro portano Larini secondo. A seguire Muller J. sale terzo davanti a Colciago, Huisman e Dirk Muller. Giovanardi e Tarquini fanno scintille per la 7a posizione. Quando Huisman sbaglia i due italiani ne approfittano. Tarquini tampona Giovanardi alla variante Bus Stop, 6° giro. Tarquini lo passa poi al Raidillon. Alla variante di Fagnes Giovanardi esce di pista e cade in 15a posizione buttato fuori da Huisman. Dirk e Jorg Muller lottano vicinissimi per 3a posizione, insidiando Larini che resiste. La vettura di Dirk porta i segni della lotta. Colciago risponde agli ordini di scuderia, si ferma a pochi metri dal traguardo per consentire a Tarquini di conquistare punti del 5° posto. Manovra inutile perché Tarquini era già ai box ritirato con la gomma anteriore destra scoppiata. Fortuna che la squadra è riuscita a non fargli perdere la posizione. Vince Priaulx che ha confermato quanto evidenziato con una magnifica pole nelle qualifiche.

Spa, 26 luglio 2003 - Così all'arrivo in Gara-1

1 - Gabriele Tarquini - Alfa Romeo 156 GTA - Autodelta - 8 giri in 20'38"796
2 - Dirk Muller - Bmw 320i - Bmw Deutschland - a 0"377
3 - Jorg Muller - Bmw 320i - Bmw Deutschland - a 0"699
4 - Nicola Larini - Alfa Romeo 156 GTA - Autodelta - a 1"166
5 - Fabrizio Giovanardi - Bmw 320i - Ravaglia - a 2"093
6 - Andy Priaulx - Bmw 320i - Bmw Great Britain - a 2"199
7 - Duncan Huisman - Bmw 320i - Carly Motors - a 6"776
8 - Roberto Colciago - Alfa Romeo 156 GTA - a 6"943
9 - Paolo Ruberti - Alfa Romeo 156 GTA - Clever Cats - a 7"072
10 - Fabio Francia - Alfa Romeo 156 GTA - Clever Cats - a 7"704
11 - Rickard Rydell - Volvo S60 - ART Engineering - a 8"299
12 - Tom Coronel - Bmw 320i - Carly Motors - a 9"695
13 - Jordi Gené - Seat Toledo Cupra - Seat Sport - a 12"556
14 - Alessandro Balzan - Alfa Romeo 156 GTA - Scuderia Bigazzi - a 14"063
15 - Sandro Sardelli - Volvo S60 - ART Engineering - a 21"747
16 - Salvatore Tavano - Honda Civic Type-R - PRO Motorsport - a 35"984
17 - Antonio Garcia - Bmw 320i - Ravaglia - a 1 giro
18 - Andrè Couto - Honda Civic Type-R - PRO Motorsport - a 2 giri

Giro più veloce:
Andy Priaulx in 2'33"596

Spa, 26 luglio 2003 - Così all'arrivo in Gara-2

1 - Andy Priaulx - Bmw 320i - Bmw Great Britain - 8 giri in 20'27"500
2 - Nicola Larini - Alfa Romeo 156 GTA - Autodelta - a 3"729
3 - Dirk Muller - Bmw 320i - Bmw Deutschland - a 4"141
4 - Jorg Muller - Bmw 320i - Bmw Deutschland - a 4"302
5 - Roberto Colciago - Alfa Romeo 156 GTA - a 11"736
6 - Duncan Huisman - Bmw 320i - Carly Motors - a 13"640
7 - Paolo Ruberti - Alfa Romeo 156 GTA - a 13"794
8 - Tom Coronel - Bwm 320i - Carly Motors - a 14"797
9 - Fabio Francia - Alfa Romeo 156 GTA - Clever Cats - a 15"194
10 - Alessandro Balzan - Alfa Romeo 156 GTA - Scuderia Bigazzi - a 15"486
11 - Jordi Gené - Seat Toledo Cupra - Seat Sport - a 17"128
12 - Antonio Garcia - Bmw 320i - Ravaglia - a 17"663
13 - Frank Diefenbacher - Seat Toledo Cupra - Seat Sport - a 21"845
14 - Gabriele Tarquini - Alfa Romeo 156 GTA - Autodelta - a 22"166
15 - Andrè Couto - Honda Civic Type-R - PRO Motorsport - a 1'17"229
16 - Fabrizio Giovanardi - Bmw 320i - Ravaglia - a 1 giro

Giro più veloce:
Dirk Muller in 2'33"651

La classifica generale piloti dopo 6 prove:

1. Tarquini 64 punti: 2. Jorg Muller 62; 3. Dirk Muller 58; 4. Priaulx e Larini 57; 6. Colciago 37; 7. Giovanardi 32; 8. Huisman 28; 9. Garcia 21; 10. Coronel 11.

La classifica costruttori:

1. Bmw 179 punti; 2. Alfa Romeo 144; 3. Seat 4.

La classifica del trofeo indipendenti:

1. Huisman 78 punti; 2. Ruberti 70; 3. Coronel 63; 4. Francia 58; 5. Balzan 52; 6. Cayrolle 27; 7. Couto 24; 8. Sardelli 18; 9. Tavano 14; 10. Molenaar 5.