World Endurance

Jansonnie rileva il posto di Finot
Sarà a capo di Stellantis Motorsport

Michele Montesano Passaggio di consegne in quel di Stellantis. Il prossimo 31 gennaio 2026 Jean-Marc Finot andrà in pension...

Leggi »
F4 Spanish

Montmelò - Gara 3
Eyckmans, seconda vittoria
e secondo posto in campionato

Da Montmelò - Massimo Costa - Dutch PhotoE' stato un dominio MP Motorsport la terza gara di Montmelò che ha concluso la ...

Leggi »
Eurocup-3

Montmeló - Gara 2
Cárdenas decimo vincitore
Rinicella vice campione

Davide Attanasio - Dutch Photo Agency Pole, vittoria, giro veloce, gara di testa dall’inizio alla fine. Andrés Cárdenas...

Leggi »
F4 Spanish

Montmelò - Gara 2
Francot mette la prima

Massimo Costa - Dutch PhotoPrima vittoria nella F4 spagnola per Reno Francot. Il 18enne olandese di MP Motorsport, dopo la p...

Leggi »
F4 Spanish

Montmelò - Qualifica 2
Pista bagnata, Spina si prende la pole

Da Montmelò - Massimo Costa - Dutch PhotoAll'ultimo respiro. La qualifica 2 della F4 spagnola, che a Montmelò chiude la ...

Leggi »
Eurocup-3

Montmeló - Qualifica 2
A Cárdenas l'ultima pole

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyMattia Colnaghi, Jules Caranta, Kacper Sztuka, Jesse Carrasquedo, Ernesto Rivera, Emers...

Leggi »
13 Ott 2010 [15:35]

Suzuka - Horner accusa la McLaren
Gioco di squadra pro Hamilton

Tocca alla McLaren. Dopo aver sparato sulla Ferrari per la nota questione dei giochi di squadra, stavolta Christian Horner, team principal Red Bull, se l’è presa con la scuderia inglese rea, a suo modo di vedere, di aver deliberatamente sfavorito il campione del mondo Jenson Button per agevolare la (disperata?) corsa di Lewis Hamilton al titolo. Per Horner, Button è stato utilizzato come un vero e proprio “agnello sacrificale”. E a provarlo sarebbe la strategia di gara utilizzata dalla McLaren. Button è stato l’unico dei primi dieci sulla griglia di Suzuka a partire con le gomme dure, cosa che gli ha consentito di rimanere in pista più a lungo di tutti dopo la partenza, e di ritrovarsi davanti al duo della Red Bull dopo il primo pit-stop.

A quel punto, sempre secondo Horner, l’inglese avrebbe rallentato appositamente il ritmo per bloccare Webber e Vettel e consentire ad Hamilton di riavvicinarsi e tentare un assalto. Una strategia di sacrificio per Jenson, mandata poi in fumo dai problemi al cambio accusati da Hamilton in gara. “E’ stato un po’ come trovarsi in un sandwich McLaren”, ha dichiarato Horner al Daily Telegraph. “Poi a causa dei problemi di Hamilton hanno cambiato strategia, abortendo quella iniziale, anche se è sembrato che Button fosse l’agnello sacrificale della situazione. Una cosa molto strana“.

Anzi, sospetta dal suo punto di vista. “Usare Jenson come blocco avrebbe anche potuto essere un’idea”, ha replicato Martin Whitmarsh dalla sponda McLaren, “ma dovevamo anche fare i conti con Jenson. Volevamo dargli il tempo necessario di giocarsela con le gomme dure, e poi di guadagnare terreno una volta montate le gomme più morbide. Certo, se l’avessimo lasciato in pista più a lungo... La strategia alla fine non è riuscita al meglio perché le gomme dure non hanno risposto come credevamo, ma dopo il cambio Button se l’è cavata comunque bene, era il secondo più veloce in pista”.

Nella foto, i duellanti: Whitmarsh e Horner (Photo 4)
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar