F4 Italia

Trident con Ricky Flynn per
selezionare i piloti del futuro

In vista dell’ingresso nel mondo della Formula 4, Trident Motorsport ha avviato una collaborazione con l’inglese Ricky Flynn...

Leggi »
Formula E

Andretti conferma Dennis
Da Costa si separa da Porsche

Michele Montesano Il mercato piloti della Formula E è in pieno fermento. A poco più di tre mesi dal primo E-Prix della dodi...

Leggi »
formula 1

Ufficiale: Bottas e Perez
sono i piloti del team Cadillac

Massimo CostaOra è ufficiale: sono Valtteri Bottas e Sergio Perez i piloti del team Cadillac che debutterà nel Mondiale F1 2...

Leggi »
World Endurance

BMW farà debuttare nel 2026 la
M Hybrid V8 rivista nell’aerodinamica

Michele Montesano Confermato l’impegno a lungo termine, sia nel FIA WEC che nell’IMSA SportsCar Championship, BMW ha mostra...

Leggi »
formula 1

Bottas e Perez, la coppia
ideale per il team Cadillac

Massimo Costa - XPB ImagesNuovi regolamenti, monoposto completamente inedita e al debutto in Formula 1 come l'intera squ...

Leggi »
indycar

Milwaukee - Gara
Alla fine spunta Rasmussen

Carlo Luciani Incredibile vittoria da parte di Christian Rasmussen, che ha trionfato al termine dei 250 giri sull’ovale di ...

Leggi »
25 Set 2014 [16:23]

Torna la Brabham, l’obiettivo è la F.1

La Brabham torna a gareggiare. Un ritorno che emoziona, specie di questi tempi nei quali i team storici più che riapparire, scompaiono. A tentare di riportare ai vertici del motorsport un marchio leggendario è David Brabham, figlio del grande Jack e lui stesso pilota di buon livello (vincitore fra l’altro della 24 Ore di Le Mans con la Peugeot nel 2009) che nel 2015 ha intenzione di gareggiare nel WEC, il Campionato Mondiale di Endurance, con una vettura tutta nuova in LMP2, mentre per il 2018 è in calendario lo sbarco in LMP1. Il nome della scuderia sarà “Project Brabham” e l’obiettivo ultimo è di riportare il nome del fondatore in F.1, da dove la Brabham manca dal 1992, dopo aver vinto quattro campionati mondiali nella massima serie fra il 1966 e il 1983. Per riuscirci David ha in mente di finanziarsi attraverso il cosiddetto “ crowdfunding”, l’acquisizione di fondi attraverso i social media. «Ho sempre avuto il sogno di riportare il team Brabham in pista, per vincere ai massimi livelli e raccogliere l’eredità di mio padre Jack». ha spiegato Brabham junior. «Ma farlo attraverso i canali normali per me non sarebbe stato possibile. Attraverso il crowdfunding possiamo dare a molti l’opportunità di unirsi alla nostra avventura, di crescere insieme. E’ un sistema per portare i fan in primo piano, coinvolgere piloti e ingegneri offrendo loro di far parte di un team nuovo e al tempo stesso storico». Auguri di tutto cuore.
CetilarFORMULA MEDICINEDALLARA