20 Set 2004 [12:58]
Valllelunga, gara: Matteuzzi e Perazzini i campioni tricolori
Gabriele Matteuzzi e Piergiuseppe Perazzini, al volante della Chrysler Viper, sono i vincitori del Campionato Italiano GT 2004. A Vallelunga, teatro dell’ottavo ed ultimo appuntamento stagionale, i portacolori del Racing Box hanno ottenuto il secondo posto in gara-1 alle spalle della Ferrari 550 Maranello di Casè-Wolf e davanti a Mastracci-Bonaldi (Chrysler Viper), mentre in gara-2 sono saliti sul gradino più alto del podio precedendo Zonca-Lancelotti (Lister Storm) e Mastracci-Bonaldi. Nella classifica generale, Matteuzzi e Perazzini, campioni con 189 punti, hanno preceduto di sole due lunghezze Zonca e Lancelotti, mentre in quinta posizione Casè ha terminato la stagione a quota 167. Kessel-Chiesa (Ferrari 360 Modan GTC), già campioni italiani N-GT con una gara di anticipo, si sono aggiudicati gara-1, mentre Berton-Linos, anche loro con la Ferrari 360 Modena GTC, si sono imposti in gara-2 (nella foto). Nel Trofeo Csai, già vinto da Sada-Sala (Porsche 911), vittorie di Giudici-Raimondi e Cipolli-Corradi (Maserati Light).
Gara-1
Al via era Matteuzzi a portarsi al comando davanti al poleman Zonca, Spinelli, Mastracci, Riccitelli e Scassellati. Le prime battute non registravano grosse emozioni se non per i ritiri delle due Viper di Spinelli e Scassellati, mentre nella N-GT Riccitelli precedeva Lancieri, Chiesa e Moccia. Dall’ultima fila dello schieramento, intanto, risaliva ben presto la Ferrari 550 di Wolf che al quinto passaggio era già in sesta posizione. All’11° giro arrivava il primo colpo di scena con l’ingresso della safety car in seguito all’incendio della Ferrari 360 Modena GTC di Merzario, settimo, che era costretto al ritiro. La vettura della direzione corsa ricompattava il gruppo con Matteuzzi che conduceva su Zonca, Mastracci, Casè, Riccitelli, Chiesa, Berton e Drudi. Alla ripartenza Matteuzzi allungava subito, mentre Zonca rientrava ai box per cedere il volante al suo compagno Lancelotti che, però, non riusciva a ripartire per un problema elettrico alla sua vettura. Era così Bonaldi, subentrato a Mastracci, a portarsi alle spalle di Perazzini, succeduto a Matteuzzi, e davanti a Casè, Kessel, Quester, Berton e Moccia. Ma al 27° giro arrivava un nuovo colpo di scena con il leader Perazzini che si girava alla Roma, ripartendo poco dopo, ma lasciando la testa della gara a Bonaldi. I due si esibivano in un acceso duello che culminava con la toccata di Perazzini che faceva girare il pilota bergamasco. Il portacolori del Racing Box si portava, così al comando davanti a Casè e allo stesso Bonaldi, nel frattempo ripartito. Quarto era Kessel che precedeva Berton e Quester. Ormai in vista del traguardo Perazzini era richiamato ai box per scontare l’inevitabile stop&go per il contatto con Bonaldi, cedendo il primo posto a Casè. Sul traguardo le posizioni non cambiavano con il portacolori della JMB Racing che andava a vincere su Perazzini e Bonaldi. Quarto, e primo della N-GT, era Kessel che precedeva “Linos” e Quester. Nel Trofeo Csai, Giudici-Raimondi (Maserati Light) concludevano davanti a Sada-sala (Porsche 911).
Gara-2
Si è deciso tutto negli ultimi giri, gara e titolo italiano. Al via Lancelotti non aveva problemi a confermare la sua pole e prendeva il comando delle operazioni precedendo Cioci, Perazzini, Bonaldi e Monti. Così come in gara-1, era la Ferrari di Casè a mettersi in evidenza nelle prime battute risalendo subito dalle retrovie. Al nono giro, il portaclori della JMB era già in quinta posizione mentre nella N-GT un ottimo Monti precedeva Pigoli, Peroni, Linos e Kessel. La gara non registrava emozioni fino al cambio pilota, che vedeva ancora la Lister di Zonca, subentrato a Lancelotti, al comando davanti a Matteuzzi, che riusciva a scavalcare Spinelli. Ma il colpo di scena finale non tardava ad arrivare, con Zonca che lentamente perdeva terreno su Matteuzzi per un problema all’idroguida. A dieci giri dalla conclusione Matteuzzi aveva la meglio su Zonca mettendo una seria ipoteca sul titolo 2004, mentre le ultime battute erano tutte per il duello tra Mastracci e Spinelli per il terzo gradino del podio. A spuntarla era il giovane frusinate che concludeva alle spalle di Matteuzzi e Zonca. Nella N-Gt il successo andava a Linos-Berton, mentre nel trofeo Csai Cipolli-Corradi si aggiudicavano l’ultima gara della stagione.
Classifica gara-1 1. Casè-Wolf (Ferrari 550) 1.00’45.19; 2. Matteuzzi-Perazzini (Chrysler Viper) a 8.37; 3. Mastracci-Bonaldi (Chrysler Viper) a 21.94; 4. Kessel-Chiesa (Ferrari 360 Modena GTC) a 35.91; 5. Berton-“Linos” (Ferrari 360 Modena GTC) a 59.79; 6. Riccitelli-Quester (Porsche 996 GT3 RSR) a 1’05.92; 7. Groppi-Moccia (Porsche 996 GT3 RSR) a 1 giro; 8. Ferroni-Mancini (Porsche 996 GT3) a 1 giro; 9. Pigoli-Lancieri (Porsche 996 GT3 RSR) a 2 giri; 10. Giudici-Raimondi (Maserati Light) a 2 giri
Classifica gara-2 1. Matteuzzi-Perazzini (Chrysler Viper) 1.00’04.95; 2. Lancelotti-Zonca (Lister Storm) a 2.56; 3. Mastracci-Bonaldi (Chrysler Viper) a 11.13; 4. Cioci-Spinelli (Chrysler Viper) a 12.55; 5. Berton-Linos a 41.93; 6. Casè-Wolf (Ferrarri 550) a 54.95; 7. Monti-Drudi (Ferrari 360 Modena) a 1 giro; 8. Riccitelli-Quester (Porsche 996 GT3 RSR) a 1 giro; 9. Kessel-Chiesa (Ferrari 360 Modena GTC) a 1 giro; 10. Pigoli-Lanceri (Porsche 996 GT3 RSR) a 1 giro