11 Ott 2007 [1:15]
21 anni fa Prost beffò la coppia Williams... Raikkonen può sperare
21 anni. Tanti ne sono passati per rivivere un finale di campionato del mondo di F.1 così emozionante, con tre piloti che si possono aggiudicare il titolo sul circuito di San Paolo. Oggi sono Lewis Hamilton (debuttante), Fernando Alonso, Kimi Raikkonen impegnati in un confronto che vede opposti due team: McLaren-Mercedes e Ferrari. Nel 1986 furono Nigel Mansell, Nelson Piquet e Alain Prost ad arrivare all'ultimo appuntamento di Adelaide con la possibilità di vincere il mondiale. Anche all'epoca due i team in lizza: Williams-Honda e McLaren-Porsche.
La rivalità interna alla Williams tra Mansell e Piquet permise a Prost di rimanere in gioco fino all'ultimo. Fu un GP incredibile quello australiano del 1986. Mansell vi arrivò con sei punti di vantaggio su Prost e sette su Piquet. Pareva fatta, l'inglese segnò anche la pole. La corsa visse sulla battaglia tra Rosberg, Mansell, Prost e Piquet, che non si risparmiarono con continui sorpassi. Piquet perse poi tempo per un testacoda, Prost per una foratura. Mansell poteva pensare a come vincere il suo mondiale anziché sforzare al limite meccanica e gomme.
Finì che al 65° giro degli 82 in programma a Nigel esplose a oltre 250 orari un pneumatico posteriore. Da campione evitò di urtare contro i muretti (Adelaide era un tracciato cittadino), ma si dovette ritirare. La Williams fu poi costretta a chiamare Piquet per il pit-stop e Prost si ritrovò primo. Campione del mondo. Volendo fare un raffronto con oggi, potremmo paragonare Prost a Raikkonen e il duo Mansell-Piquet a quello Hamilton-Alonso. Vedremo se Ron Dennis ricorderà quel 26 ottobre del 1986 e se il finlandese della Ferrari in questi giorni recupera un dvd di quel GP...
Nella foto, il duello fratricida fra i piloti Williams Piquet e Mansell nell'ultimo e decisivo GP del 1986 ad Adelaide. Finì che a vincere corsa e titolo fu Prost con la McLaren.