3 Ott 2013 [17:57]
Accuse alla Red Bull
Horner: «Non bariamo, siamo superiori»
E anche Alonso non vede il problema
Stefano Semeraro
Le accuse di Giancarlo Minardi – che alla stampa italiana aveva rivelato di sospettare un utilizzo da parte della Red Bull del traction control a Singapore – hanno provocato la sdegnata reazione di Christian Horner, team principal del team anglo-austriaco. «Sarebbe molto stupido introdurre il traction control su una macchina che è governata da una centralina elettronica unica, controllata e verificata scrupolosamente dalla FIA. Non posso immaginare nessun team capace di fare una cosa del genere. La grande prestazione di Sebastian a Singapore può aver provocato degli interrogativi, ma noi non perderemo certo il sonno per colpa di queste voci».
Anche Vettel ha voluto commentare. «Siamo abbastanza orgogliosi del sistema che abbiamo sviluppato, e che gli altri non riescono a comprendere. Non è nulla di illegale, solo noi pensiamo costantemente a sviluppare la macchina». Parole di distensione sono arrivate da Fernando Alonso. «La Red Bull ha sempre avuto un motore che suona diversamente», ha dichiarato la prima guida della Ferrari. «Lo si sentiva già dai test di di Barcellona, nelle curve. A Singapore c’era più gente ad ascoltare, e può essersene accorto qualcuno in più. Comunque è una cosa assolutamente legale».