formula 1

È Hadjar il nuovo pilota
Red Bull per la stagione 2026

Massimo Costa - XPB ImagesGli è bastata una stagione, non ancora conclusa, per convincere i vertici della Red Bull a promuov...

Leggi »
Regional Oceania

Rovanperä parte da Hampton Downs
Verrà schierato dal team Hitech

Davide AttanasioSarà la Regional Oceania, e in particolare il circuito di Hampton Downs, nel nord della Nuova Zelanda, a osp...

Leggi »
formula 1

Lindblad debutterà con
Racing Bulls, che conferma Lawson

Massimo Costa - XPB ImagesArvid Lindblad sarà l'unico volto nuovo del Mondiale F1 2026. Inglese di 18 anni, mamma india...

Leggi »
formula 1

Antonellli, minacce di morte
La Red Bull costretta a scusarsi

Massimo Costa - XPB ImagesMigliaia di minacce, anche di morte, di insulti. Questo si è ritrovato Andrea Kimi Antonelli sui p...

Leggi »
formula 1

Fornaroli si lega alla McLaren
Con lui Verschoor e Costoya

Massimo Costa - Dutch PhotoLeonardo Fornaroli è un pilota McLaren. Certo non per guidare nel Mondiale F1 dove i sedili di La...

Leggi »
formula 1

Lo stile Red Bull colpisce Antonelli
Wolff: "Le solite stupidaggini"

Massimo CostaLo stile Christian Horner aleggia ancora nel box Red Bull e chissà quando Laurent Mekies, il suo sostituto...

Leggi »
12 Nov 2024 [14:07]

Alpine-Mercedes, c'è l'accordo
La resa del gruppo Renault

Massimo Costa

E' tutto vero. La Alpine dal 2026 sarà spinta dalle power unit costruite dalla Mercedes e ne utilizzerà anche il cambio. Un paradosso, se volete, una cosa che in F1 non si è mai vista da parte di un grande costruttore di auto, nello specifico la Renault. Lo stop della produzione dei motori francesi, nello stabilimento di Viry-Chatillon, ha causato infinite polemiche e proteste da parte dei dipendenti, una resa che non piace al di là delle Alpi, soprattutto considerando i trascorsi fenomenali della Renault in F1.

L'innovazione del turbo nella metà degli anni Settanta, i trionfi come motorista con la Williams e poi come team completo (telaio più propulsore) con i due mondiali vinti da Fernando Alonso, infine il domino con la Red Bull nell'epopea dei quattro titoli iridati di Sebastian Vettel. Ma a far precipitare la Renault nell'oblio, è stato l'ibrido, le power unit che hanno portato la F1 in una nuova dimensione. Per dirla brutalmente, in un decennio non l'hanno mai azzeccata, perdendo via via la fornitura con la Red Bull e la Toro Rosso, poi con la McLaren .

E oggi, è la stessa Renault, presente in F1 col marchio Alpine, che non vuole utilizzare i motori... Renault. Alla base di questa scelta contraddittoria, vi è un forte motivo economico e l'intenzione di riconvertire la base di Viry-Chatillon ad altre attività e progetti dedicati all'automotive. Il risparmio per il team Alpine è stato valutato in 120 milioni di euro. A questo punto, Alpine rimane semplicemente un telaista divenendo cliente della Mercedes.



Ma a spingere a questa decisione i vertici aziendali di Renault guidati dal presidente Luca Di Meo, anche la presa di coscienza delle difficoltà incontrate negl ultimi dieci anni da parte degli ingegneri di Viry-Chatillon nel progettare un motore competitivo, al livello di Mercedes, Honda e Ferrari. Flavio Briatore, consigliere da poche settimane del team Alpine, ha spinto sull'acceleratore nel prendere questa scelta finale.

L'ex team principal Renault, ha sempre sottolineato che a nessuno del grande pubblico che segue la F1 importa cosa si nasconde alle spalle del pilota, quel che conta è il marchio. Ed è proprio così. Quando Briatore vinceva i mondiali con la Benetton e Michael Schumacher, era, ed è ancora oggi, il brand italiano che è nella memoria di tutti, non certo il motore Ford che spingeva quelle monoposto. E così è stato per la Red Bull campione prima con Renault e poi con Honda, ma per tutti a vincere è il marchio austriaco ed ora si nomina la McLaren prossima vincitrice (probabile) del mondiale costruttori e non il binomio con la Mercedes che ne fornisce i motori. Tutto molto chiaro.

Nel 2026, con le nuove regole che entreranno in vigore, a costruirsi tutto in casa saranno la nuova entrata Audi, la Ferrari, la Mercedes e la novità Red Bull con il supporto della Ford. Haas, Williams, Racing Bulls, Aston Martin, McLaren, proseguiranno a essere soltanto progettisti dei telai e a questa lista si aggiungerà la Alpine.

Per quanto riguarda l'ipotesi della vendita del team Alpine ad Hitech, con alle spalle la famiglia Mazepin, tutto sembra congelato. Almeno per il momento.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar