23 Set 2003 [12:40]
Angelo Corbetta: "I piloti italiani meritano più rispetto"
Angelo Corbetta, titolare del team Corbetta che partecipa al tricolore F.3 con i bergamaschi Gattuso e Mazzoleni, ha voluto replicare alle "accuse" della stampa lanciate ai piloti italiani. L'argomento, venuto a galla dopo la debacle subita dai nostri ai Masters di Zandvoort, ha suscitato qualche malumore nell'ambiente delle corse italiane. Corbetta ci ha inviato una lettera dove esprime la sua opinione.
"Sono felicissimo e così con me tutti i componenti della mia squadra per l'ottimo risultato ottenuto a Varano, che va a premiare il lavoro che ogni giorno viene svolto con molta professionalità e soprattutto con grande passione ed umiltà. Faccio i complimenti ai piloti Gattuso e Mazzoleni per la loro dedizione e preparazione che stanno dando in questo difficile sport e contemporaneamente per il sacrificio e l'impegno che mettono nel proseguire gli studi, dimostrando inoltre di non avere nessun timore nonostante la loro prima stagione in F.3, categoria unica per scelte tecniche, partecipando anche al Master di Zandvoort con coraggio e volontà, aiutandosi ad incrementare il loro bagaglio di esperienza. Proprio a riguardo del Master, vorrei personalmente esprimere la mia opinione... Sono molto in disaccordo su quanto detto nei confronti dei piloti italiani: a parer mio di talenti ce ne sono eccome anche in casa nostra, con tutto il rispetto per gli stranieri; credo che vadano elogiati anche i piloti italiani che, contrariamente a quanto è stato detto, di sacrifici ne fanno (e con loro i propri genitori) per poter partecipare a questi eventi importanti, quantomeno riconoscergli la volontà di provarci. Probabilmente bisognerebbe analizzare più attentamente tutto, compresa la realtà economica del nostro Paese per capire che si fa quel che si può e ammirare ciò che si riesce a fare. Tornando al nostro campionato, sono soddisfatto per come si è evoluto. Con alcuni miglioramenti già proposti si ottimizzerà ancora di piu', anche se bisognerà fare attenzione a non far elevare i costi altrimenti ci ritroveremo da dove siamo partiti, e sarebbe veramente un peccato dopo tutto lo sforzo fatto da tutti i team presenti".
Angelo Corbetta