GT Internazionale

Verstappen riceve la licenza Permit A
Potrà correre con una GT3 al Nordschleife

Michele Montesano Facendo un paragone scolastico, l’alunno Max Verstappen è stato promosso all’esame di recupero. Il quattr...

Leggi »
Formula E

DS Penske svela la sua formazione
Arriva Barnard al fianco di Günther

Michele Montesano Era solamente questione di tempo. DS Penske ha annunciato la formazione con cui affronterà la dodicesima ...

Leggi »
Rally

Rally del Cile – Finale
Ogier cannibale, vittoria e leadership

Michele Montesano Duecento Rally all’attivo e la voglia, ancora intatta, di vincere come se fosse al debutto. Questo è Seba...

Leggi »
E4

Mugello - Gara 3
Wheldon, vittoria di riflessi

Davide Attanasio - Foto SpeedyCome ripartire quando la safety-car torna ai box: lectio magistralis di Sebastian Wheldon al M...

Leggi »
F4 French

Ledenon - Gara 3
Sato batte Munoz

Davide Attanasio - Foto KSPNon dev'essere affatto male vincere la prima gara della tua carriera partendo dalla nona posi...

Leggi »
Rally

Rally del Cile – 2° giorno finale
Ogier supera Evans e sale al comando

Michele Montesano Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Sebastien Ogier ha levato la maschera e, nel giro ...

Leggi »
19 Feb 2019 [14:57]

Balance of Performance completato
sulle vetture TCR della stagione 2019

Jacopo Rubino

È arrivato al termine il lavoro di Balance of Performance per la stagione 2019 della categoria TCR. La fase finale si è svolta ieri a Valencia con le prove "su strada" effettuate da Daniel Lloyd, confermato nel ruolo di collaudatore. Rispetto allo scorso anno, questa volta sono stati portati in pista solo i nuovi modelli da omologare: l'Alfa Romeo Giulietta Veloce sviluppata da Romeo Ferraris, la Hyundai Veloster strettamente derivata dalla i30 iridata, la Lada Vesta, la Renault Megane di Vukovic Motorsport e la Lynk&Co 03 che il team Polestar schiererà in forze nel WTCR. In abbinamento, è stata utilizzata una Cupra come base già conosciuta per fissare i riferimenti.

Le vetture hanno girato con diversi livelli di peso e di altezza da terra, e Lloyd alla fine ha commentato: "Il compito è impegnativo, ci sono molte variabili tra una macchina e l'altra, perciò abbiamo dovuto capire come ottenere le migliori indicazioni possibili nel tempo a disposizione". L'inglese è intanto alla ricerca di un sedile per correre, dopo aver vinto la prima edizione del TCR UK guidando la Volkswagen Golf del team WestCoast.

Il processo di equilibratura delle prestazioni era però già partito a gennaio con le procedure "statiche", coinvolgendo in questo caso 16 auto: la prima fase si è svolta nella galleria del vento di Piningarina a Grugliasco, effettuando rilevamenti con inclinazioni diverse dell'ala posteriore (0, 5 e -5 gradi) e un'altezza da terra fissa di 80 milimetri. Si sono poi svolte ulteriori giornate di lavoro alla Oral Engineering di Modena, con i test al banco dei propulsori su sei step di potenza: 90, 92,5, 97,5, 100 e 102,5 per cento.

A inizio marzo le specifiche del BoP saranno rese note ufficialmente per essere adottate da tutti i campionati, e le performance registrate durante l'anno porteranno ad eventuali variazioni.