15 Gen 2003 [17:56]
Barrichello: "Quest'anno vinco io!"
Si è massacrato di fatica, povero Rubens, allenandosi addirittura con il triathlon. Tutto pur di togliersi dalla tuta l'invisibile ma deprimente pecettona da eterno secondo. Peccato, per lui, che in pista la differenza non la facciano i muscoli, ma il piede e le…gerarchie. Un Barrichello entusiasta e in gran forma ha bruciato oggi sul traguardo di Madonna di Campiglio Michael Schumacher, atteso per domani, accaparrandosi così per una volta gli avidi microfoni dei cronisti-vacanzieri, in ritiro insieme alla squadra nella tradizionale settimana sulle nevi pre-campionato. E Rubens ha sfogliato il quaderno dei buoni propositi: "Sì, quest'anno penso di poter battere Michael - ha esordito con il tipico ottimismo capodannesco - E del resto se non lo pensassi non sarei neppure un pilota. Il 2002 è stato il miglior anno della mia carriera in F.1, ma si vive anche di sogni, e il mio resta quello di vincere il Campionato. Anche Michael è un uomo normale, io intanto sono soddisfatto di aver dimostrato che anche il secondo pilota della Ferrari può vincere". Speriamo che non sia il solo a pensarlo, nel team, e che ai box maranelleschi torni lo spirito del Drake, che a chi gli parlava di secondi piloti, ribatteva da dietro le lenti scure: "Beato chi può permetterselo, il secondo pilota. Io ho sempre voluto due piloti capaci di darsi battaglia liberamente e di portare punti alla squadra". La sensazione comunque è che Rubinho scalpiti, e non abbia voglia di aspettare la fine del contratto dell'asso tedesco per coronare i suoi sogni di gloria con la Rossa. Anche perché non è detto che Schumy dopo il 2004 toglierà effettivamente le tende… Un assist alle aspirazioni del brasileiro, secondo una scuola di pensiero che vede concorde anche lo stesso Rubens, potrebbe venire dalle nuove qualifiche: "Con un giro solo a disposizione bisognerà dare il lmassimo, e certo può bastare un motore rotto o un testacoda a metterti fuori gioco - ha detto Barrichello - Però la nuova formula mi piace, e vedrete che porterà novità in griglia. E vi stupirò: non sono poi così buono come credete". In bocca al lupo, Rubinho…