formula 1

Bearman continua a stupire
e ha messo in crisi Ocon

Massimo Costa - XPB ImagesNon si ferma più Oliver Bearman. Tra una difficoltà e l’altra incontrate nel cammino di questa lun...

Leggi »
formula 1

Le accuse ai piloti Ferrari
(senza senso) del presidente Elkann

Massimo CostaLui sarebbe meglio che non parlasse di Formula 1 e di Ferrari, e anche di calcio considerando i risultati della...

Leggi »
Rally

Toyota conferma i suoi piloti
Solberg subentra a Rovanperä

Michele MontesanoSquadra che vince non si cambia ma, per forze di causa maggiore, si modifica. Toyota, a seguito dell'ab...

Leggi »
Rally

Tänak si prende una pausa, ma non
tornerà più a correre a tempo pieno

Michele Montesano Il WRC perde un altro protagonista. Dopo il passaggio di Kalle Rovanperä al mondo delle monoposto, anche ...

Leggi »
formula 1

Norris allunga, Piastri pasticcia
La consacrazione di Antonelli

Massimo Costa - XPB ImagesLando Norris non si ferma più, avevamo scritto ieri dopo la pole ottenuta nella qualifica. Beh, è ...

Leggi »
formula 1

San Paolo - La cronaca
Norris vince, Antonelli strepitoso

Norris vince bene con 10"4 su uno strepitoso Antonelli che resiste all'assalto finale di Verstappen, favoloso anche...

Leggi »
3 Ago 2019 [11:35]

Budapest - Gara 1
Quarta vittoria per Latifi

Massimo Costa

Nessuno ha vinto quanto lui quest'anno nel campionato Formula 2. Nicholas Latifi, terzo in qualifica con un pesante distacco dal poleman Nyck De Vries con pista bagnata, ha costruito il proprio successo alla prima curva. Il canadese del team DAMS è partito forte dalla seconda fila attaccando subito Luca Ghiotto (secondo in qualifica). Alla prima staccata, De Vries ha bloccato la ruota anteriore destra ed è arrivato leggermente lungo permettendo a Latifi di infilarsi all'interno e in un colpo solo di passare i due rivali che scattavano dalla prima fila.

Un gran colpo per il tester Williams che non ha più mollato il comando della corsa, disputata sotto un bel sole. De Vries non si è mai avvicinato seriamente a Latifi, neanche dopo il cambio gomme, rispettivamente fatto al sesto e all'ottavo passaggio. Niente da fare, neanche nei giri finali finché la gara si è conclusa in regime di safety-car per la rottura del motore di Ralph Boschung (Trident) e parecchio olio lasciato in pista.

Latifi è stato freddo in ogni situazione, anche quando il traffico ha creato qualche problema. Dopo il pit-stop infatti, chi era partito con le gomme soft ha raggiunto chi ancora non si era fermato essendo partito con le gomme medie. E procedeva con un passo più lento. Latifi non ha avuto tentennamenti non permettendo a De Vries di avvicinarsi per tentare l'attacco. Il ragazzo della DAMS si era già imposto a Sakhir gara 1, Baku gara 2, Montmelò gara 1 ed ora con questo quarto successo ha recuperato sette punti a De Vries, che però con la pole ne aveva aggiunti quattro. In pratica, sono quindi tre le lunghezze con cui Latifi ha accorciato sull'olandese del team ART e la situazione ora è 192 contro 164.

Chi ha perso una buona occasione per accorciare il divario sui due leader è Luca Ghiotto. Secondo in griglia di partenza, l'italiano del team Virtuosi si è ritrovato terzo alla prima curva e dopo il pit-stop completato all'ottavo giro, è uscito dalla corsia box dietro a Jack Aitken. E lì è rimasto fino alla bandiera a scacchi. Nel finale, Ghiotto si è dovuto difendere duramente da Nobuharu Matsushita e Sergio Camara, conservando la quarta posizione. Ma la direzione gara ha comminato 5" di penalità a Luca per avere infranto la procedura della virtual safety car, come anche a Jordan King. L'inglese ha ritardato il cambio gomme ed ha condotto a lungo la corsa, dopo il pit-stop era velocissimo, ma la safety-car finale lo ha fregato. Poi, la penalità.

Una buona corsa l'ha svolta Mick Schumacher del team Prema, a lungo quinto virtuale, ma nel finale. Nel finale è stato passato da Camara (DAMS) e Matsushita (Carlin) ed ha terminato ottavo con anche King davanti a lui. Poco male, partirà dalla pole in gara 2 grazie appunto all'ottava piazza. Poca gloria questa volta per Guan Yu Zhou del team Virtuosi, nono davanti a Callum Ilott, un punticino per lui e il team Sauber by Charouz. 

Nonostante temperature non elevate, si sono avute due plateali rotture del motore che hanno bloccato Louis Deletraz (Carlin) e come detto sopra, Boschung che ha lasciato olio alla curva 4. Questo porterà anche a un sicuro ritardo dell'avvio del terzo turno libero F1 in quanto i commissari di percorso stanno cercando di ripulire l'asfalto. Anche Arjun Maini (Campos) si è dovuto fermare per problemi di potenza al propulsore. 

Sabato 3 agosto 2019, gara 1

1 - Nicholas Latifi - DAMS - 37 giri 1.02'40"675
2 - Nyck De Vries - ART - 0"752
3 - Jack Aitken - Campos - 1"045
4 - Sergio Camara - Carlin - 4"144
5 - Nobuharu Matsushita - Carlin - 5"282
6 - Luca Ghiotto - Virtuosi - 7"995 **
7 - Jordan King - MP Motorsport - 10"048 **
8 - Mick Schumacher - Prema - 15"807
9 - Guan Yu Zhou - Virtuosi - 17"795
10 - Callum Ilott - Sauber by Charouz - 18"562
11 - Anthoine Hubert - Arden - 20"018
12 - Nikita Mazepin - ART - 22"072
13 - Giuliano Alesi - Trident - 22"754
14 - Juan Manuel Correa - Sauber by Charouz - 23"756
15 - Sean Gelael - Prema - 28"183
16 - Tatiana Calderon - Arden - 1'15"823
17 - Mahaveer Raghunathan - MP Motorsport - 1'16"712
18 - Ralph Boschung - Trident - 1 giro

** 5 secondi di penalità

Giro più veloce: Jordan King

Ritirati
Arjun Maini
Louis Deletraz

Il campionato
1.De Vries 192; 2.Latifi 164; 3.Camara 133; 4.Ghiotto 130; 5.Aitken 128; 6.Zhou 107; 7.Hubert 77; 8.Matsushita 75; 9.Deletraz 60; 10.King 49.


TRIDENTPREMACampos RacingDALLARARS RacingMATTEUCCI