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10 Gen 2015 [21:01]

Buenos Aires - Gara
Da Costa non sbaglia e vince

Massimo Costa

Il vincitore che non ti aspetti a Buenos Aires, sede della quarta prova del campionato di Formula E, porta il nome di Antonio Felix Da Costa, ragazzo del "giro" Red Bull. Ottavo in qualifica, il portoghese del team di Aguri Suzuki ha disputato una gara pulita, intelligente, attento a non commettere errori in pista o regolamentari, che invece hanno finito per decimare la concorrenza. E così Da Costa, zitto zitto, si è fatto largo andando a conquistare un primo posto che fa molto morale dopo un 2014 non facile nel campionato DTM dove è pilota ufficiale BMW.

I grandi delusi sono Sebastien Buemi e Lucas Di Grassi. Lo svizzero partito dalla pole e leader delle due sessioni di prove libere, ha condotto la gara con autorevolezza mantenendo il comando anche dopo il cambio vetture. Ma al 24° giro, all'ultima variante, Buemi ha chiuso troppo l'ingresso e con la ruota anteriore destra ha urtato il muretto interno distruggendo la sospensione. Corsa finita per lo svizzero che via radio, conscio dell'errore, demoralizzato diceva "no no no". Un aggressivo Di Grassi aveva quindi preso la prima posizione. Partito quarto, il brasiliano che guida il campionato ha fatto due ottimi sorpassi a Jaime Alguersuari e Nick Heidfeld mettendo poi pressione a Buemi. Però, al 27° giro, nella stessa chicane che ha visto Buemi ritirarsi, gli ha ceduto la sospensione posteriore destra, forse collassata su qualche cordolo o vittima di qualche precedente contatto con i muretti del tracciato.

Fuori Buemi e Di Grassi, che comunque rimane primo nella classifica generale, è stato Heidfeld a divenire il capo gruppo, sempre tra i primi tre, ma al tedesco è stato comminato un drive through per velocità non rispettata ai box. In precedenza era toccato a Sam Bird, in odore di podio, a subìre una penalità per essere uscito dalla corsia box dopo il cambio monoposto col semaforo rosso, mentre in pista vi era la safety-car. Con Heidfeld fuori dai giochi, è così stato Da Costa a vedere nei giri finali la pista libera davanti a sè. Il portoghese era sesto al momento del pit-stop ed è rientrato in pista quarto. Grande festa quindi nel team, a che ricordiamo con trascorsi in F.1, diretto da Mark Preston.

Secondo si è ritrovato un bravo Nicolas Prost che ha mitigato la delusione nel team e.dams Renault per il ritiro di Buemi. Sul terzo gradino del podio, Nelson Piquet, emerso nelle battute finali per il team China. Quarto un generoso Jaime Alguersuari, "picchiato" un paio di volte da un nervosissimo (senza motivo) Jean-Eric Vergne e successivamente da Daniel Abt, lungo in staccata mentre tentava di superare Prost. Ma lo spagnolo del team Virgin è riuscito ad arrivare a fondo nonostante l sua vettura fosse malconcia. Vergne ha poi sbagliato in frenata quando è stato attaccato da Prost e si è piazzato solo sesto. Una gara da dimenticare per l'ex pilota Toro Rosso e neo tester al simulatore della Ferrari. Jarno Trulli da ultimo dopo l'errore in qualifica era risalito fino al dodicesimo posto, ma si è ritirato a cinque giri dal termine. Subito ai box Michela Cerruti che ha proseguito con due tornate di distacco salvo poi fermarsi a metà corsa.

Sabato 10 gennaio 2014, gara

1 - Antonio Felix Da Costa - Aguri - 35 giri 48'52"100
2 - Nicolas Prost - e.dams Renault - 5"354
3 - Nelson Piquet - China - 8"552
4 - Jaime Alguersuari - Virgin - 11"148
5 - Bruno Senna - Mahindra - 11"535
6 - Jean-Eric Vergne - Andretti - 13"319
7 - Sam Bird - Virgin - 13"617
8 - Salvador Duran - Aguri - 14"724
9 - Nick Heidfeld - Venturi - 15"464
10 - Oriol Servia - Dragon - 19"334
11 - Stephane Sarrazin - Venturi - 28"973
12 - Ho Pin Tung - China - 37"858
13 - Marco Andretti - Andretti - 1 giro
14 - Danie Abt - Audi Abt - 2 giri
15 - Jerome D'Ambrosio - Dragon - 2 giri

Giro più veloce: Sam Bird 1'11"540

Ritirati
30° giro - Jarno Trulli
26° giro - Lucas Di Grassi
23° giro - Sebastien Buemi
20° giro - Michela Cerruti
15° giro - Karun Chandhok

Il campionato
1.Di Grassi 58; 2.Bird 48; 3.Buemi 43; 4.Prost 42; 5.Piquet 37; 6.Da Costa 29; 7.Alguersuari 26; 8.D'Ambrosio 22; 9.Montagny, Chandhok, Senna 18.