formula 1

Mercedes come una serie
televisiva horror senza fine

Ormai è un film di quelli che si possono definire drammatici, anzi, una serie televisiva horror che pare senza fine da tre an...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Montmelò, 1° giorno
Bortoleto subito il più veloce

Messe in archivio i primi tre appuntamenti stagionali di Sakhir, Jeddah e Melbourne, la Formula 2 sbarca in Europa per tre gi...

Leggi »
altre

IL TEST - Nasce nel contesto Formula X
la serie XGT5 Italy dedicata alle Ginetta Junior

C’è un campionato propedeutico alla Formula 1 che vede protagoniste non auto monoposto, bensì piccole vetture Gran Turismo. È...

Leggi »
formula 1

Zhou, le lacrime di un bambino
cinese diventato pilota di F1

Le lacrime di Guan Yu Zhou hanno commosso il mondo. Era un bambino come tanti quando una ventina di anni fa, accompagnato dag...

Leggi »
World Endurance

Imola, finalmente vince la passione
Autodromo preso d'assalto per il WEC

73.600 spettatori. Un numero sensazionale, per l'Italia, per una gara che non sia la Formula 1. Per Imola, sicuramente un...

Leggi »
formula 1

Ricciardo furioso con Stroll
"Che si fotta... e sono gentile"

E' accaduto, nel corso del Gran Premio di Shanghai, che durante una fase di safety-car , dovuta al contatto tra Kevin Mag...

Leggi »
4 Apr [16:31]

Come tenere alto il numero dei GP?
Con due gare (una tantum) a weekend

Massimo Costa - XPB Images

Doveva essere la stagione del Mondiale di Formula 1 con il maggior numero di Gran Premi: ventidue. E invece, per via della tragedia del Covid-19 e dei suoi tempi indefiniti, si rischia di assistere a dieci o quindici gare. Nessuno vuole arrivare ad immaginare la soluzione più drastica, ovvero la cancellazione del campionato 2020. Pensiamo in positivo allora. Quando realmente potrebbe partire la stagione? Luglio o agosto? Quanti Paesi europei potrebbero ospitare realmente un avvenimento come la Formula 1? E' forse meglio pensare di recarsi lontano dal vecchio continente? Tutte supposizioni, ma che Liberty Media sta valutando con grande attenzione.

Nei giorni scorsi si sono sentite varie idee: disputare gli eventi su due giornate per permettere i ravvicinati trasferimenti tra una gara e l'altra, svolgere più corse a Silverstone in quanto la maggior parte dei team ha la propria sede in zona e magari utilizzando il tracciato britannico anche in senso contrario a quello abituale di marcia così da diversificare assetti e quant'altro. E ancora, far slittare la stagione 2020 fino a gennaio 2021, possibilmente andando in quei Paesi dove non vi sia la... neve. Tante proposte, tanti consigli.

Un suggerimento che ancora non abbiamo riscontrato è quello della disputa di due gare nello stesso weekend, come già avviene in qualche evento della Formula E nonché in tutte le altre serie propedeutiche. Un argomento che più volte è stato oggetto di discussione nel mondo della Formula 1, ma sempre rifiutato con validi argomenti. In questo momento di emergenza, però, potrebbe permettere di mantenere un elevato numero di Gran Premi. Senza prendere in considerazione il senso inverso dei circuiti, vi sono autodromi che hanno diversi layout. Per esempio, Le Castellet e Abu Dhabi, lo stesso Silverstone , ma anche Austin, Città del Messico e Suzuka, benché questi ultimi offrano tracciati secondari piuttosto brevi.

Lo svolgimento di due corse in uno stesso weekend, offrirebbe l'opportunità di verificare la bontà (o anche il contrario) di un esperimento di cui si è spesso accennato. Quale sarebbe il programma di un doppio Gran Premio nello stesso fine settimana, ma su due tracciati diversi? Venerdì, quattro ore di prove libere: due su un layout, due sull'altro layout. Sabato mattina, qualifica per la prima gara sulla versione secondaria del circuito, poi nel pomeriggio il Gran Premio. Domenica mattina, la qualifica sulla versione principale del circuito, a seguire il secondo Gran Premio. Entrambi, sulla stessa distanza, non come avviene in F2 o F3, con la seconda gara definita Sprint.

Ross Brawn, Chase Carey, la FIA, stanno studiando, valutando, ascoltando, valutando quelle che potranno essere le migliori soluzioni per salvare il Mondiale F1 2020. Non ci resta che aspettare tenendo ben presente che a dettare i tempi sarà il Covid-19. E che se tutti vogliamo tornare a uscire di casa entro l'estate, ad assistere a eventi sportivi, culturali e quant'altro, adesso bisogna rispettare le regole imposte dal Governo.