6 Mar 2010 [21:53]
Curitiba, qualifica: Muller conquista la pole
Da un anno all’altro cambia la vettura ma non cambia il pilota in pole nell’apertura brasiliana della stagione del Wtcc. Yvan Muller ha realizzato il miglior tempo al termine del Q2, nel suo secondo tentativo, regalando alla Chevrolet la posizione al palo. Il finale della sessione ha riservato parecchio thrilling con la formazione di un “serpentone” di otto delle dieci vetture ammesse alla seconda fase, composto da Seat e Chevrolet. Otto auto a giocarsi la qualifica una in fila all’altra, col rischio che l’errore di un pilota avrebbe potuto compromettere il tempo di quelli che lo seguivano.
Fatto puntualmente verificatosi, con Michelisz intraversatosi all’ingresso dell’ultima curva a danneggiare il tentativo di Menu, alle sue spalle. Le prime sette auto sono racchiuse in soli due decimi ed il gioco delle scie ha svolto un ruolo importante nell’ottenere i migliori riscontri cronometrici. Bene le Chevrolet, tre nelle prime due file, abili a nascondere tutto il potenziale durante i test e le prove libere. Migliore delle Seat, un po’ a sorpresa, Jordi Genè, più efficiace, nell’ultimissimo giro, del campione del mondo Tarquini. Le Bmw, con Farfus e Priaulx hanno girato in solitaria e, da dominatrici delle prove libere, si sono dovute accontentare di terza e quarta fila.
Bene Stefano D’Aste, più veloce tra gli Indipendenti grazie ad un giro in cui, a suo dire, ha chiuso gli occhi in un paio di tratti della pista. Grazie ad una scia abilmente rubata alle Seat nel Q1, l’italiano è riuscito a sopperire ad un motore non eccessivamente pimpante. Analoga “magia” non è riuscita al compagno Hernandez
dall'inviato Valerio Faccini
Nella foto, Yvan Muller
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Yvan Muller (Chevrolet Cruze) – Chevrolet – 1’23”725
Jordi Genè (Seat Leon Tdi) – SR Sport – 1’23”757
2. fila
Alain Menu – Chevrolet Cruze – Chevrolet – 1’23”829
Rob Huff (Chevrolet Cruze) – Chevrolet – 1’23”833
3. fila
Gabriele Tarquini – (Seat Leon Tdi) – SR Sport – 1’23”834
Andy Priaulx – (Bmw 320si) – Bmw Team Rbm – 1’23”955.
4. fila
Augusto Farfus (Bmw 320si) – Bmw Team Rbm – 1’23”981
Michel Nykjer (Seat Leon Tdi) – Sunred – 1’24”161
5. fila
Tom Coronel (Seat Leon Tdi) – SR Sport – 1’24”325
Norbert Michelisz (Seat Leon Tdi) – Zengo – 1’24”926
6. fila
Tiago Monteiro (Seat Leon Tdi) – SR Sport – 1’24”562
Fredy Barth (Seat Leon Tdi) – Sunred – 1’24”983.
7. fila
Stefano D’Aste (Bmw 320si) – Proteam – 1’25”153
Darryl O’Young (Chevrolet Lacetti) – Bamboo Engineering – 1’25”328
8. fila
Mehdi Bennani (Bmw 320si) – Wiechers – 1’25”486
Franz Engstler (Bmw 320si) – Engstler – 1’25”547.
9. fila
Sergio Hernandez (Bmw 320si) – Proteam -1’25”826
Harry Vaulkhard (Chevrolet Lacetti) – Bamboo Engineering – 1’25”841
10. fila
Andrei Romanov (Bmw 320si) – Engstler – 1’27”567