formula 1

La presentazione Cadillac
"Non saremo come gli altri team"

In occasione del GP di Miami, si è svolto il lancio ufficiale del team Cadillac, l'undicesima squadra che parteciperà al...

Leggi »
F4 French

Digione - Gara 3
Munoz sa solo vincere

Davide Attanasio Primo round, Nogaro: primo, quarto, primo. Secondo round, Digione: primo, quarto, primo. Aggiungere, poi, ...

Leggi »
IMSA

Laguna Seca - Qualifica
Vanthoor cala il poker, Altoè pole in GT

Michele Montesano Anche sul circuito di Laguna Seca Dries Vanthoor si è confermato il pilota più veloce dell’IMSA SportsCar...

Leggi »
indycar

Indy Road - Gara
Palou mette tutti in riga

Carlo Luciani Ormai è diventata un’abitudine per Alex Palou, che anche ad Indianapolis non ha avuto rivali sul GP disputato...

Leggi »
World Endurance

Spa – Gara: tripudio Ferrari
Doppietta in Hypercar e vittoria in GT

Michele Montesano Inarrestabile Ferrari. Il Cavallino Rampante ha proseguito il suo dominio nel FIA WEC anche nella 6 Ore d...

Leggi »
F4 French

Digione - Gara 2
Dorison poi i rookie Bolliet e Iglesias

Massimo CostaArthur Dorison è il pilota delle gare 2, quelle con lo schieramento invertito in base ai primi dieci della qual...

Leggi »
7 Gen 2014 [20:40]

Dakar - 3° Tappa
Barreda Bort e Roma senza rivali

Antonio Caruccio

Parla spagnolo la Dakar nella sua terza tappa dell’edizione 2014. I più veloci sono infatti stati Joan Barreda Bort tra le moto e Nani Roma tra le auto, con il portacolori Honda che conferma la propria leadership nella generale allungando sugli avversari, e con il condottiero della Mini che ottiene invece il primato grazie anche ai problemi del compagno Stephane Peterhansel, che ha forato ben sei volte.

Barreda Bort si consacra così come la reale rivelazione di questa corsa, andando a regalare alla Honda la terza vittoria consecutiva di tappa, risultato che né KTM o Yamaha si aspettavano all’alba di questa gara. Il vantaggio dell’iberico inizia così a diventare importante, perché è già di 13 minuti, con Despres che si è però portato davanti a Coma agguantando la seconda posizione virtuale. Buona invece la prestazione di due transalpini, Alain Duclos e David Casteu, rispettivamente quarto e quinto nella speciale odierna. In classifica generale a dividerli tuttavia c’è ancora Fancisco Lopez Contardo, incappato oggi in qualche errore di navigazione di troppo. Problema analogo per Ruben Faria, che dopo una caduta si è dovuto ritirare, sorte che ieri era toccata purtroppo anche all’italiano Alessandro Botturi. Si è invece letteralmente perso Sam Sunderland, vincitore ieri.

Il percorso della auto oggi, differenziato in maniera sostanziale da quello delle moto, sembrava dover essere modificato a causa delle condizioni meteo, ma è poi stato mantenuto secondo il suo disegno originale. In casa Mini c’è incertezza sul risultato finale, perché se da una parte Roma ha conquistato la vittoria di tappa e la leadership della classifica generale, dall’altra il favorito Peterhansel, vincitore ieri, ha riportato un ritardo di mezzora. Il marchio acquistato da BMW ha visto anche il polacco Krzysztof Holowczyc artigliare il secondo posto, davanti alla sorprendente Toyota di Leeroy Poulter. Buona prova anche di Guerlaian Chicherit e Robby Gordon, che invece erano stati rallentati da qualche problema di troppo nei primi due giorni. La Mini guida comunque la classifica generale con tre vetture, perché alle spalle di Roma c’è Orlando Terranova, inseguito da Nasser Al-Attiyah, ieri colpito da ben tre forature. Si avvantaggia dei problemi di Peterhansel lo spagnolo Carlos Sainz, che scivola però al quarto posto della generale.

Questa notte al bivacco i mezzi non godranno del supporto dell’assistenza tecnica, trattandosi della prima, di due tappe Marathon di questa edizione, e quindi i piloti dovranno da soli sopperire alle necessità delle proprie moto e auto. Da San Juan ci si sposterà verso Chilecito, dove i centauri saranno chiamati ad una dura prova di navigazione, oltre che alla gestione degli pneumatici, usati già oggi, ma a loro vantaggio avranno i soli 353 chilometri da percorrere, contro i ben 657 delle auto!

Martedì 7 gennaio 2014, 3° tappa - Moto

1 – Joan Barreda Bort – Honda – 3:47’03
2 – Cyril Despres – Yamaha – 4’41
3 – Marc Coma – KTM – 6’56
4 – Alain Duclos – Sherco – 10’51
5 – David Casteu – KTM – 11’17
6 – Francisco Lopez Contardo – KTM – 16’36
7 – Gerard Farres Guell – Gas Gas – 16’50
8 – Stefan Svitko – KTM – 19’06
9 – Kuba Przygonski – KTM – 20’12
10 – Olivier Pain – Yamaha – 20’34

Martedì 7 gennaio 2014, Classifica Moto

1 – Joan Barreda Bort – Honda – 9:56’44
2 – Cyril Despres – Yamaha – 13’04
3 – Marc Coma – KTM – 13’56
4 – Alain Duclos – Sherco – 16’38
5 – Francisco Lopez Contardo – KTM – 18’39
6 – David Casteu – KTM – 22’16
7 – Jordi Viladoms – KTM – 34’33
8 – Olivier Pain – Yamaha – 36’33
9 – Kuba Przygonski – KTM – 37’54
10 – Stefan Svitko – KTM – 40’09

Martedì 7 gennaio 2014, 3° tappa – Auto

1 – Roma/Perin – Mini – 2:58”52
2 – Holowczyc/Zhiltsov – Mini – 1’07
3 – Poulter/Howie – Toyota – 3’19
4 – Terranova/Fiuza – Mini – 4’54
5 – Chicherit/Winocq – Jefferies – 6’52
6 – Gordon/Walch – Hummer – 7’02
7 – Al-Attiyah/Cruz – Mini – 10’09
8 – Wevers/Lurquin – Hrx – 10’39
9 – Villagra/Perez-Companc – Mini – 10’54
10 – Van Loon/Rosegaar – Ford – 11’01

Martedì 7 gennaio 2014, Classifica Auto

1 – Roma/Perin – Mini – 9:20”13
2 – Terranova/Fiuza – Mini – 9’06
3 – Al-Attiyah/Cruz – Mini – 10’00
4 – Sainz/Gottschalk – SMG – 12’02
5 – Peterhansel/Cottret – Mini – 24’08
6 – De Villers/von Zitzewitz – Toyota – 26’23
7 – Lavieille/Garcin – Haval – 31’23
8 – Holowczyc/Zhiltsov – Mini – 33’56
9 – Wevers/Lurquin – Hrx – 44’39
10 – Poulter/Howie – Toyota – 45’10
gdlracingTatuus