World Endurance

Giovinazzi rinnova con Ferrari
Accordo pluriennale e riserva in F1

Michele Montesano Prosegue il sodalizio tra Antonio Giovinazzi e la Ferrari. Attuale leader del campionato FIA WEC, assieme...

Leggi »
formula 1

Hulkenberg, un podio che vale tanto
Un premio per una carriera infinita

Massimo Costa - XPB ImagesNella sua ormai lunga, infinita, carriera, ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Poco m...

Leggi »
Formula E

Nessun investitore per McLaren
Campionato ridotto a dieci team?

Michele Montesano Sebbene l’avventura di McLaren in Formula E sia giunta al capolinea, Ian James ha cercato in ogni modo di ...

Leggi »
Formula E

Drugovich debutta a Berlino
Sostituirà De Vries in Mahindra

Michele Montesano La concomitanza tra l’E-Prix di Berlino di Formula E e la 6 Ore di San Polo del FIA WEC ha creato non poc...

Leggi »
Formula E

Tricolore nei Rookie Test di Berlino:
Fornaroli su Jaguar e Minì su Nissan

Michele Montesano Non solo il doppio E-Prix di Berlino, in Germania si assisterà anche al secondo Rookie Test della stagion...

Leggi »
indycar

Mid-Ohio - Gara
Palou sbaglia e Dixon ringrazia

Carlo Luciani Prima vittoria stagionale per Scott Dixon, che ha approfittato di un errore del suo compagno Alex Palou per t...

Leggi »
29 Gen 2022 [19:00]

Diriyah - Gara 2
Mortara e Venturi fanno il colpo

Jacopo Rubino

Nella Formula E a Diriyah vince ancora una Mercedes, ma in gara 2 è quella del team clienti Venturi: festeggia il nostro Edoardo Mortara, vicecampione in carica, che vola addirittura in vetta alla classifica generale grazie alla debacle dell'iridato Nyck De Vries, vincitore in gara 1 e autore della pole-position. Si è rivelata decisiva la fase di attivazione del secondo Attack Mode, in cui l'olandese è stato preso in contropiede da chi gli stava dietro: non solo Mortara, ma anche Robin Frijns e Lucas Di Grassi, che completavano il poker di vertice.

Al giro 13 il brasiliano ha rotto gli indugi azionando di nuovo la potenza extra, imitato alla tornata successiva dal compagno di squadra Mortara che ha però ceduto due posizioni. De Vries non ha reagito, così al giro 16 ha subito il sorpasso dI cattiveria da Di Grassi e poi anche da Mortara, che ha assunto il comando definitivo al giro 18 superando la Venturi gemella, traendo beneficio dagli ultimi 30" in regime da 250 kilowatt.

De Vries non ha sfruttato al meglio il suo Attack Mode bis, scivolando alle spalle del connazionale Frijns, poi è stato messo nel mirino da Jean-Eric Vergne che si era accodato ai battistrada trainando un paio di avversari: la sportellata con il francese gli è costata cara, scivolando decimo, mentre Frijns ha beffato Di Grassi per agguantare la piazza d'onore e negare alla Venturi una clamorosa doppietta. Ma anche fare 1-3 non è certo male, ed ecco che la compagine monegasca diventa leader del Mondiale a quota 58, contro i 57 della Mercedes ufficiale. Ma una cosa sembra evidente, il powertrain della Stella ha una marcia in più. Almeno qui in Arabia.



A 8'25 dal termine, però, la corsa si è di fatto conclusa con la safety-car chiamata per l'incidente di Alexander Sims. Per rimuovere la Mahindra ferma in zona pericolosa è servito l'ingresso di una gru, e l'operazione è apparsa tutt'altro che agevole. Il gruppo ha proseguito in colonna fino allo scadere del tempo, che non è stato esteso. Mortara-Frijns-Di Grassi sul podio quindi, buon quarto André Lotter con la Porsche che preceduto Jake Dennis, Vergne e Stoffel Vandoorne, in recupero dopo la qualifica deludente. A chiudere la top 10 sono stati Oliver Rowland, Pascal Wehrlein e De Vries, ovviamente delusissimo.

Fra i big, poco da fare per Antonio Felix da Costa, Sebastien Buemi, Sam Bird e Nick Cassidy, che partivano più o meno arretrati, mentre Antonio Giovinazzi ha accumulato altra esperienza con la monoposto Draon Penske. Consideriamo questo round in Arabia Saudita come una prova generale.

Aggiornamento: penalizzato Evans
Undicesimo al traguardo, Mitch Evans è stato penalizzato di 24 secondi per non aver effettuato la seconda attivazione dell'Attack Mode. Il pilota della Jaguar non ne ha avuto la possibilità a causa della safety-car intervenuta nel finale della corsa, e rimasta in pista fino al termine. Il neozelandese scivola così ultimo nell'ordine d'arrivo, ma poco cambia in ottica campionato: era comunque fuori dalla zona punti.

Sabato 29 gennaio 2022, gara 2

1 - Edoardo Mortara (Mercedes) - Venturi - 35 giri 47'02"131
2 - Robin Frijns (Audi) - Envision - 0"451
3 - Lucas di Grassi (Mercedes) - Venturi - 0"912
4 - André Lotterer (Porsche) - Porsche - 1"125
5 - Jake Dennis (BMW) - Andretti - 1"646
6 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Techeetah - 3"166
7 - Stoffel Vandoorne (Mercedes) - Mercedes - 3"568
8 - Oliver Rowland (Mahindra) - Mahindra - 4"235
9 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 4"962
10 - Nyck De Vries (Mercedes) - Mercedes - 5"294
11 - Oliver Askew (BMW) - Andretti - 6"732
12 - Antonio Felix da Costa (DS) - DS Techeetah - 8"693
13 - Sébastien Buemi (Nissan) - Nissan e.dams - 9"015
14 - Maximilian Guenther (Nissan) - Nissan e.dams - 9"464
15 - Sam Bird (Jaguar) - Jaguar - 11"690
16 - Nick Cassidy (Audi) - Envision - 13"973
17 - Sergio Sette Camara (Penske) - Dragon - 14"521
18 - Oliver Turvey (NIO) - NIO - 15"005
19 - Dan Ticktum (NIO) - NIO - 16"744
20 - Antonio Giovinazzi (Penske) - Dragon - 17"681
21 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 29"872 *

* Penalità di 24"

Giro più veloce: Sam Bird 1'08"723

Ritirati
30° giro - Alexander Sims

Il campionato
1.Mortara 33 punti; 2.De Vries 29; 3.Vandoorne 28; 4.Di Grassi 25; 5.Dennis 25; 6.Frijns 18; 7.Lotterer 12; 8.Bird 12; 9.Vergne 12; 10.Cassidy 7