Davide Attanasio
È
Theo Palmer (Hitech) il leader del
Formula Trophy 2025 al termine della prima tappa andata in scena sul circuito di Dubai. L'inglese di origini emiratine, che nel 2026 disputerà proprio con il team Hitech il suo secondo anno nella F4 britannica, guarda tutti dall'alto con 51 punti, frutto di una vittoria, un secondo e un sesto posto. Il suo più diretto inseguitore è il debuttante turco
Alp Aksoy (Mumbai Falcons), "croce e delizia" del fine settimana sulla pista che festeggia il proprio 20esimo anniversario.
Dimostratosi il più veloce in pista nelle due sessioni di qualifica, il discorso non è cambiato nelle tre corse. Aksoy ha subito "attaccato bottone" con le Tatuus F4 T-421, e avrebbe timbrato il cartellino già al debutto assoluto.
In gara 1, infatti, era arrivato un successo che non aveva ammesso repliche, se non che per partenza anticipata, il classe 2010 è stato penalizzato di dieci secondi, retrocedendo dal primo al sesto posto e promuovendo Palmer vincitore su Rowan Campbell-Pilling (Xcel) e la sorpresa
Hunter Salvatore (Evans).
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Per di più, Aksoy ha ricevuto cinque posizioni di arretramento sullo schieramento della seconda gara, per far sì che quella penalità di dieci secondi non divenisse paradossalmente un vantaggio, dato che la griglia di
gara 2 viene formata dai risultati rovesciati dei primi otto di gara 1. Seconda corsa che ha assuto dei contorni storici, perché storico è stato il risultato di
Payton Westcott (Mumbai Falcons, nella foto sopra), caparbia nel ternersi alle spalle il pilota di casa, Adam Al Azhari (Yas Heat Academy), divenendo così la prima donna sul gradino più alto del podio di una gara della serie.
Sul podio anche David Cosma (Xcel). Il romeno, un po' a sorpresa, non è apparso molto soddisfatto dai risultati ottenuti. Evidentemente, con ormai un anno di esperienza alle spalle, le aspettative si sono alzate. Aksoy, da ottavo a quinto, ha limitato i danni, mentre
Niccolò Maccagnani (Pinnacle), terzo alla chiusura del passaggio inaugurale, non ha tenuto il ritmo scivolando conseguentemente al settimo posto. Buone le rimonte del "deb" belga Arthur De Doncker, nono, e di Noah Killion (AGI), da 23esimo a 12esimo.
Anche nella
corsa finale, l'australiano Killion, campione della F4 nazionale e pronto a sbarcare in Europa, si è prodigato in una rimonta di buonissima fattura (da 20esimo a settimo), favorita però anche dal caos iniziale provocato da un incidente tra Salvatore e il junior Red Bull Scott Lindblom, quest'ultimo non nella sua migliore versione. A punti sono così giunti piloti che nelle prime due gare avevano solo fatto intravedere qualche spunto, come Jaber Al Sabah (Xcel), sesto, Sicong Chen (Black Blade), ottavo, e Yuta Suzuki (Ackel), nono sul traguardo ma decimo dopo una penalità.
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Al vertice, stavolta, Aksoy (foto sopra) non ha commesso errori allo stacco frizione, e ha potuto festeggiare la sua prima vittoria della sua carriera in monoposto. Il vantaggio accumulato sul secondo classificato, Palmer (più di sei secondi), è la dimostrazione del ritmo che il turco aveva nel taschino. E se chi ben comincia è a metà dell'opera... Bravo anche lo stesso Palmer a recuperare fino alla piazza d'onore dopo essere sceso al quarto posto. Per Maccagnani, invece, un'altra medaglia di legno. Tra una settimana a Yas Marina, con la Formula 1, proverà a conquistare il primo podio.
Sabato 29 novembre 2025, gara 1
1 - Theo Palmer - Hitech - 13 giri in 28'09"792
2 - Rowan Campbell-Pilling - Xcel - 0”488
3 - Hunter Salvatore - Evans - 1”423
4 - Niccolò Maccagnani - Pinnacle - 1”908
5 - David Cosma - Xcel - 3”659
6 - Alp Aksoy - Mumbai Falcons - 6”744 ***
7 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 9”807
8 - Payton Westcott - Mumbai Falcons - 13”515
9 - Felipe Reijs - Xcel - 14”310
10 - León Hedfors - X GP - 16”069
11 - Scott Lindblom - Hitech - 17”987 *
12 - Putera Hani Imran - Pinnacle - 20”106
13 - Jaber Al Sabah - Xcel - 20”238
14 - Rafael Vaessen - Evans - 20”974
15 - Beco Bernoldi - Mumbai Falcons - 24”344
16 - Sicong Chen - Black Blade - 25”182
17 - Arthur De Doncker - Akcel - 27”597
18 - Charbel Abi Gebrayel - Yas Heat Academy - 32”274 **
19 - Zhanbin Jia - X GP - 32”437
20 - Zakaria Doleh - Yas Heat Academy - 33”390 ****
21 - Edoardo Iacobucci - Yas Heat Academy - 39”191
22 - Jorden Moodley - Pinnacle - 41”834
* 5" di penalità (per aver forzato Westcott fuori pista)
** 5" di penalità (per aver forzato De Doncker fuori pista)
*** 10" di penalità (falsa partenza)
**** 10" di penalità (incidente con Killion)
RitiratiNoah Killion
Yuta Suzuki
Domenica 30 novembre 2025, gara 2
1 - Payton Westcott - Mumbai Falcons - 14 giri in 28’53”662
2 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 0”534
3 - David Cosma - Xcel - 1”117
4 - Hunter Salvatore - Evans - 1”752
5 - Alp Aksoy - Mumbai Falcons - 4”758
6 - Theo Palmer - Hitech - 7”962
7 - Niccolò Maccagnani - Pinnacle - 11”004
8 - Scott Lindblom - Hitech - 24”137
9 - Arthur De Doncker - Akcel - 24”491
10 - Rowan Campbell-Pilling - Xcel - 24”971
11 - León Hedfors - X GP - 25”383
12 - Noah Killion - AGI - 25”963
13 - Putera Hani Imran - Pinnacle - 28”398
14 - Felipe Reijs - Xcel - 28”514
15 - Sicong Chen - Black Blade - 28”871
16 - Charbel Abi Gebrayel - Yas Heat Academy - 34”181
17 - Jaber Al Sabah - Xcel - 39”044
18 - Rafael Vaessen - Evans - 42”482
19 - Yuta Suzuki - Akcel - 43”487
20 - Edoardo Iacobucci - Yas Heat Academy - 43”654
* 5" di penalità (fuori posizione sulla griglia)
RitiratiZakaria Doleh *
Beco Bernoldi
Jorden Moodley
Zhanbin Jia
Domenica 30 novembre 2025, gara 3
1 - Alp Aksoy - Mumbai Falcons - 13 giri in 28'18"173
2 - Theo Palmer - Hitech - 6"301
3 - Rowan Campbell-Pilling - Xcel - 10”051
4 - Niccolò Maccagnani - Pinnacle - 10”770
5 - David Cosma - Xcel - 17”702
6 - Jaber Al Sabah - Xcel - 18”083
7 - Noah Killion - AGI - 18”541
8 - Sicong Chen - Black Blade - 19”021
9 - Arthur De Doncker - Akcel - 33”591
10 - Yuta Suzuki - Akcel - 33”713 ***
11 - Beco Bernoldi - Mumbai Falcons - 35”832
12 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 38”081 *
13 - Felipe Reijs - Xcel - 38”915 *
14 - Payton Westcott - Mumbai Falcons - 40”237 *
15 - Hunter Salvatore - Evans - 42”143 *
16 - Rafael Vaessen - Evans - 44”191 **
17 - León Hedfors - X GP - 44”805 *
18 - Zhanbin Jia - X GP - 45”168
19 - Zakaria Doleh - Yas Heat Academy - 46”531
20 - Putera Hani Imran - Pinnacle - 48”412
21 - Jorden Moodley - Pinnacle - 50”402
22 - Edoardo Iacobucci - Yas Heat Academy - 54”323
23 - Charbel Abi Gebrayel - Yas Heat Academy - 1’02”282
* 5" di penalità (mancato rispetto procedura del direttore di gara)
** 10" di penalità (rientro in pista pericoloso)
*** 10" di penalità (meccanici al lavoro sulla macchina dopo il segnale dei tre minuti)
RitiratoScott Lindblom
Il campionato
1.Palmer 51 punti; 2.Aksoy 43; 3.Cosma 35; 4.Campbell-Pilling 34; 5.Maccagnani 30; 6.Westcott 29; 7.Salvatore 27; 8.Al Azhari 24; 9.
Al Sabah 8; 10.Killion 6; 11.Lindblom, Chen, De Doncker 4; 14.Reijs 2; 15.Hedfors, Suzuki 1.