14 Ott 2008 [23:49]
Fernando Alonso splende, Renault sorprende
Una vittoria vera quella di Fernando Alonso al Fuji. Non è arrivata grazie ad un mix di coincidenze, rifornimento e safety-car, come a Singapore dove era partito dal centro schieramento, ma grazie ad una condotta di gara perfetta da parte sua. D’accordo, chi era in prima fila si è autoeliminato alla prima curva, ma Alonso non era tanto distante avendo segnato il quarto tempo in qualifica. E quando è stato il momento di spingere forte per avere la meglio su Robert Kubica, lo spagnolo della Renault ha svolto in maniera perfetta il suo compito.
La R28 sta crescendo in questa parte finale della stagione. Meglio tardi che mai, e Alonso sapendo di avere finalmente un mezzo che risponde alle sue esigenze non commette più quegli errori che ne avevano caratterizzato la parte iniziale del campionato, quando non riusciva a cogliere le occasioni che gli si presentavano davanti. Ora le opportunità non se le lascia proprio sfuggire. Appare sereno, forse nella sua testa ha già deciso di rimanere in Renault e per questo si è tranquillizzato, oppure medita un colpo grosso che ci sorprenderà tutti.
Ma l’Alonso attuale è un pilota che sa già dove correrà nel 2009 e che quindi affronta gli impegni concentrato al centodieci per cento. La bontà della Renault è confermata dalla prestazione di Nelson Piquet. Il quarto posto del brasiliano ha un valore sicuramente maggiore del podio che ha conquistato a Hockenheim per una serie di colpi di fortuna. Piquet al Fuji ha convinto disputando una corsa grintosa, determinata, attenta. Sono le ultime carte che il brasiliano si sta giocando per meritare la riconferma per il 2009. La sua stagione non è stata positiva, le ombre sono parecchie, gli errori tanti. Ma il risultato strappato al Fuji potrebbe far cambiare idea alla Renault, a Flavio Briatore. Meglio dare fiducia a Piquet o ricominciare da zero con un altro debuttante come Lucas Di Grassi o Romain Grosjean?
Massimo Costa
Articolo tratto dal Magazine Italiaracing
Nella foto, Fernando Alonso (Photo 4)