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21 Apr 2006 [18:04]

Gianmaria Bruni regala
la prima pole alla Trident

Sono servite appena due qualifiche al team Trident di Maurizio Salvadori per ritrovarsi in pole. Gianmaria Bruni ne è stato il perfetto esecutore. Implacabile, il pilota romano si era portato in testa con 1’32”920, ma aveva commesso un piccolo errore alla staccata del Tamburello. Col secondo treno di pneumatici è riuscito a migliorarsi scendendo a 1’32”691 grazie a un giro perfetto (“Sono uscito fortissimo dalla Variante Bassa”, ha detto Gianmaria) mettendosi così al riparo da eventuali sgambetti di José Maria Lopez, poi finito in testacoda alle Acque Minerali, e da Lewis Hamilton, rispettivamente al secondo e terzo posto. Risolti i problemi ai freni che lo avevano tormentato a Valencia, Bruni torna a recitare il ruolo di protagonista della GP2. Domani, in gara 1, dovrà guardarsi da Lopez, argentino della Super Nova sempre molto aggressivo. Soddisfatto Hamilton, terzo, non troppo preoccupato: “Tre decimi non sono niente”. L’inglese della ART punta molto sul suo forsennato ritmo di gara e intanto si è messo dietro ancora una volta il compagno di team Alexandre Premat, quarto.

Filippi in crescita, problemi alla Dams
Ottimo quinto il giapponese Hiroki Yoshimoto. Il pilota della BCN si è però arrabbiato perché ha dovuto abortire il suo secondo giro veloce per l’uscita di Lopez e le conseguenti bandiere gialle. Con lui in terza fila il poleman e vincitore di Valencia (gara 1), Nelson Piquet, piuttosto lontano dal tempone di Bruni. In risalita Adam Carroll con la vettura della Racing Engineering, settimo, mentre i piloti Arden, Nicolas Lapierre e Michael Ammermuller sono in ottava e nona posizione. Chiude la top ten Clivio Piccione, bravo con la Dallara della DPR. Felix Porteiro ha colto una positiva sesta fila precedendo Ernesto Viso che ha rovinato la propria monoposto fin da subito con una escursione fuori pista. Luca Filippi è quattordicesimo. Un passo avanti concreto per il piemontese della FMSI che ha dato positivi segni di reazione scendendo sotto il muro dell’1’34” nel suo secondo tentativo. Sotto le aspettative Adrian Valles, quindicesimo. In crisi la Dams con Ferdinando Monfardini anche uscito di pista alla Rivazza. Il mantovano è ventesimo, davanti a lui il compagno Franck Perera. Volti perplessi al team Durango per le prestazioni di Lucas Di Grassi e Sergio Hernandez. La squadra veneta ha voluto precisare che nelle libere della mattina l’uscita di pista del suo pilota brasiliano non è dipesa da problemi del cambio. Ultimo Javier Villa della Racing Engineering. Lo spagnolo di Alfonso D’Orleans lo farà correre a Magny-Cours la prossima settimana nella tappa francese della F.3 spagnola per permettergli di conoscere il circuito. Villa potrebbe partecipare anche a qualche corsa della Euroseries 3000.

Massimo Costa

Nella foto, Gianmaria Bruni.

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Gianmaria Bruni – Trident – 1’32”691
José Maria Lopez – Super Nova – 1’32”941
2. fila
Lewis Hamilton – ART – 1’32”990
Alexandre Premat – ART – 1’33”138
3. fila
Hiroki Yoshimoto – BCN – 1’33”342
Nelson Piquet – Piquet – 1’33”402
4. fila
Adam Carroll – Racing Engineering – 1’33”450
Nicolas Lapierre – Arden – 1’33”519
5. fila
Michael Ammermuller – Arden – 1’33”602
Clivio Piccione – DPR – 1’33”626
6. fila
Felix Porteiro – Campos – 1’33”713
Ernesto Viso – iSport – 1’33”733
7. fila
Olivier Pla – DPR – 1’33”892
Luca Filippi – FMSI – 1’33”955
8. fila
Adrian Valles – Campos – 1’34”048
Tristan Gommendy – iSport – 1’34”116
9. fila
Andreas Zuber – Trident – 1’34”181
Alexandre Negrao – Piquet – 1’34”219
10. fila
Franck Perera – Dams – 1’34”230
Ferdinando Monfardini – Dams – 1’34”369
11. fila
Timo Glock – BCN – 1’34”371
Lucas Di Grassi – Durango – 1’34”405
12. fila
Fairuz Fauzy – Super Nova – 1’34”697
Jason Tahinci – FMSI – 1’35”397
13. fila
Sergio Hernandez – Durango – 1’35”583
Javier Villa – Racing Engineering – 1’35”861
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