La Honda rimpiazzata dalla Brawn GP, a sua volta acquisita in parte dalla Mercedes. Peter Sauber subentrato alla BMW riprendendosi in toto il team di F.1 che aveva ceduto ai tedeschi. La Renault che ha venduto i tre quarti del team a Genii Capital mantenendo (per il momento) il nome. E la Toyota? L’unico costruttore ritiratosi dalla F.1 a non aver ancora comunicato il destino della squadra e delle maestranze è stato proprio quello giapponese con base a Colonia. Al di là dell’annuncio della cessazione dell’attività nella massima formula...
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Magazine Italiaracing n. 70