5 Gen 2008 [17:18]
I piloti preoccupati di correre
con la pioggia senza TC
Nei test di Barcellona dello scorso fine anno, Felipe Massa aveva lanciato l'allarme: senza traction control, con queste macchine, in caso di pioggia, sarà molto pericoloso correre. L'affermazione del brasiliano della Ferrari ci parve esagerata e non mancammo di sottolinearlo. Ora i rappresentanti dei piloti F.1 hanno ripreso le parole di Massa e fatto presente alla FIA che correre con la pioggia senza controlli elettronici può provocare seri incidenti.
Questo perché i motori non hanno una risposta dolce quando si pigia sull'acceleratore (chissà come facevano un tempo quando c'erano i turbo, vere bestie cattive...). Addirittura David Coulthard ha ricordato, forzando la mano, il terribile incidente di Alex Zanardi al Lausitzring nel 2001, in Champ Car: "Non vogliamo arrivare a questo punto", ha detto ad Autosport. Un simile paragone appare eccessivo in quanto quella gara si disputava su un tracciato ovale e ovviamente in condizioni di pista asciutta, ma il messaggio è forte e chiaro. Anche Jenson Button ha specificato che in caso di pioggia sarà impossibile guidare senza traction control. E che se si dovessero ripetere le condizioni dello scorso GP del Fuji, il pericolo sarebbe elevato. Sarà così? Potranno i motoristi intervenire sulle loro creature per renderli più docili?
Max Mosley, presidente FIA, getta acqua sul fuoco ricordando che correre con la pioggia è sempre stato pericoloso, con o senza traction control. E ricorda che quando la pista è bagnata le velocità sono molto basse e quindi è molto improbabile farsi male in caso di incidente. Come dire, ragazzi calmatevi e pensate a guidare con intelligenza, in F.1 si è sempre corso con l'acqua senza fare tante storie.
Senza traction control sarà sicuramente molto difficile guidare in condizioni di asfalto umido, ma i piloti dovranno modificare il loro modo di pensare. Tanti errori, compiuti nei GP bagnati degli ultimi anni, derivavano proprio da una eccessiva sicurezza dei piloti che sapendo di ricevere un concreto aiuto dal traction control osavano oltre il dovuto. Ora dovranno stare più attenti, andare semplicemente più piano. E non dimentichiamo mai che nelle corse, non solo in F.1, l'incidente drammatico è sempre dietro l'angolo.
Massimo Costa