IL CASO
Scoppia la polemica nei box di Vallelunga

Prima o poi doveva accadere. Le avvisaglie c’erano state al Mugello, a Vallelunga il caso è emerso prepotentemente. Di cosa stiamo parlando? Del sistema sportivo che determina lo schieramento di partenza di gara 2, stilato in base ai giri più veloci ottenuti in gara 1. Piloti e team tagliati fuori da ogni possibilità di entrare in zona punti nella prima corsa, hanno deciso di partire dalla pit lane, galleggiare nelle ultime posizioni ma con la pista libera davanti a loro, situazione che ha permesso di poter segnare il giro veloce con maggiore facilità al contrario di chi è in bagarre durante la corsa. Vedere le tre monoposto della It Loox in fila indiana nella pit lane al momento del via ha fatto sorridere; stessa tattica per Ponti della Euronova, Pellizzato della Cram (il suo ingresso in pista pare però sia stato ritardato per un problema tecnico) mentre Strous, dopo una uscita, è entrato ai box per cambiare le gomme. Ovviamente tutti i piloti sopra citati occupano le primissime file di gara due.
Precisiamo che chi ha adottato questa tattica non ha infranto nessun regolamento, magari lascia perplessi che in un campionato di ragazzini si adottino queste alchimie per strappare il risultato lasciando l’amaro in bocca a chi, fin dalla qualifica, ha dimostrato di meritare le prime file. Belletti, team manager della It Loox ha commentato: “Faccio semplicemente gli interessi della mia squadra. Lo so che può apparire non bello, ma noi e altri miei colleghi abbiamo chiesto fin dallo scorso anno di cambiare il sistema di qualifica per gara 2. L’ideale sarebbe una sessione propria, ma non c’è tempo, troppe categorie nel weekend. Allora abbiamo domandato di farlo in base all’ordine di arrivo di gara 1, ma ci hanno risposto di no. Dunque, noi facciamo così. E sono contento che la cosa abbia suscitato scalpore”.
Affinché questo escamotage non diventi una brutta moda che trasforma gara 1 in una farsa, è consigliabile che in Renault si riveda al più presto il regolamento. Magari istituendo una qualifica apposita per la seconda corsa. Questo auspicavano diversi team manager quando il buio era calato su Vallelunga.
La cosa curiosa è che anche la Eurocup ha deciso di adottare il sistema italiano, che a sua volta lo aveva copiato da quello olandese. Italiaracing ha saputo, in tarda serata, che il caso di Vallelunga verrà preso seriamente in considerazione da Renault Sport Technologies e il regolamento sportivo dell’europeo potrebbe essere modificato entro breve.
Peccato, a noi sembrava interessante, ed estremamente formativo per i piloti (non bisogna dimenticare che la F.Renault è una categoria propedeutica), che la posizione di partenza della seconda prova fosse determinata dai giri più veloci in gara 1 perché li costringeva a non mollare mai.

Massimo Costa

Lo schieramento di partenza di gara 2

1. fila
Valentino Sebastiani – It Loox – 1’33”596
Riccardo Cinti – It Loox – 1’33”806
2. fila
Nicky Sebastiani – It Loox – 1’33”863
Junior Strous – Jenzer – 1’33”974
3. fila
Walter Grubmuller – Jenzer – 1’34”285
Filippo Ponti – Euronova – 1’34”287
4. fila
Dani Clos – Jenzer – 1’34”301
Andrea Pellizzato – Cram – 1’34”320
5. fila
Rahel Frey – Jenzer – 1’34”337
Pablo Lopez – BVM Minardi – 1’34”347
6. fila
Edoardo Piscopo – Cram – 1’34”349
Adrian Zaugg – Cram – 1’34”357
7. fila
Matteo Chinosi – RP – 1’34”384
Henkie Waldschmidt – Prema – 1’34”455
8. fila
Martin Plowman – Prema – 1’34”488
Andrea Caldarelli – CO2 – 1’34”492
9. fila
Edoardo Mortara – Prema – 1’34”549
Marco Frezza – Jenzer – 1’34”573
10. fila
Alberto Costa – Euronova – 1’34”576
Jonathan Thonon – CO2 – 1’34”582
11. fila
Mihai Marinescu – AP – 1’34”632
Jaime Alguersuari – Cram – 1’34”643
12. fila
Federico Muggia – BVM Minardi – 1’34”662
Johnny Cecotto – Kiwi – 1’34”706
13. fila
Pasquale Di Sabatino – Tomcat – 1’34”707
Oliver Campos – Facondini – 1’34”873
14. fila
Danny Bleek – RP – 1’34”933
Tobias Tauber – Tomcat – 1’35”023
15. fila
Carlo Vudafieri – Durango – 1’35”087
Valerio Prandi – Viola – 1’35”133
16. fila
Michele Caliendo – Euronova – 1’35”360
Paolo Meloni – W&D – 1’35”362
17. fila
Gregorio Baracchi – Cram – 1’35”453
Mikael Forsten – RP – 1’35”888
18. fila
Frankie Provenzano – BVM Minardi – senza tempo