22 Lug 2003 [17:23]
INTERVISTA A GREGORY FRANCHI
«Europa sto arrivando!»
E' il più italiano degli stranieri del tricolore di F.3. Quindi non ci stupiamo quando, raggiunto telefonicamente, Gregory Franchi ci spiega che non è affatto in Belgio, nel freddo nord Europa, ma è ad appena un'ora di distanza da Roma, dai suoi nonni. Il papà Mario è infatti italianissimo, e Greg approfitta di questa situazione per passare l'estate nel nostro Paese: "Ci vengo spesso in Italia, appena ho un po' di tempo libero. Starò qui fino a fine agosto, togliendo ovviamente il periodo delle gare di Zandvoort e Spa...". Gregory non è in vacanza quindi, anzi: i due più importanti appuntamenti estivi della formula cadetta, la gara internazionale di Zandvoort del 10 agosto, e l'appuntamento clou della serie inglese in trasferta a Spa il prossimo 31 agosto, si disputano proprio a due passi da casa. In parallelo con la sua doppia "estrazione" nazionale, con la Dallara-Opel del Lucidi Motors l'italo-belga sarà impegnato su due fronti: dopo gli appuntamenti internazionali tornerà, a settembre, il campionato italiano che lo ha visto protagonista sin dalla prima gara di Misano, con un podio inatteso, al quale sono seguite altre belle prestazioni che hanno fatto di Franchi il pilota più costante del lotto. Un impegno che l'anno prossimo sarà su scala continentale: i piani in chiave 2004 di Gregory prevedono infatti la partecipazione alla F.3 Euro Series.
- Ti aspettavi di andare subito così bene?
"A inizio anno ero fiducioso, perché i test erano andati molto bene, però se devo essere sincero non mi aspettavo di fare così tanti risultati con continuità. Nelle prime gare non è stato facile, ma durante la stagione abbiamo lavorato tanto e siamo migliorati, sia io che il team".
- Com'è il tuo rapporto con il team e in particolare con Gabriele Lucidi?
"Considero Gabriele un po' come il mio migliore amico. Con lui ho un rapporto ottimo perché quando c'è da lavorare lavoriamo sodo, ma è una persona con la quale si trova anche il tempo per scherzare".
- Dovrai sostenere un tour de force in agosto, tra i Masters e la gara del campionato inglese a Spa. Qual'e il tuo obiettivo?
"Il mio obiettivo sarà quello di imparare il più possibile in vista del mio impegno l'anno prossimo nel campionato europeo. Voglio tastare l'ambiente internazionale in modo da accumulare esperienza. Sarà dura, ma spero di ben figurare, soprattutto a Zandvoort".
- Zandvoort e Spa sono comunque due circuiti che tu conosci molto bene...
"Sì, anche se vi ho corso soltanto con la Formula Ford, ai tempi del campionato del Benelux".
- Quali saranno i vantaggi dei tuoi avversari provenienti dai campionati esteri?
"Senza dubbio l'esperienza con le gomme. Nell'Euro Series vengono utilizzate le stesse gomme Kumho che saranno adottate ai Masters, e questo darà loro un grande vantaggio. Soprattutto perchè ci saranno soltanto 30 minuti di prove libere prima delle qualifiche decisive. La settimana prossima a Varano sosterrò un test con le Avon che useremo a Spa a fine agosto. Non sono come le Kumho, ma comunque sono più morbide e vi si avvicinano come mescola. Sarà importante raccogliere qualche dato in più".
- Tornando al campionato italiano, come vedi le ultime tre gare stagionali?
"Cercherò di puntare, per quanto possibile, al titolo... Ultimamente ho visto Ippoliti in calo, quindi perché non provarci? Purtroppo sulla mia classifica pesa la squalifica di Binetto (Gregory fu squalificato per presunta partenza anticipata): ero primo, e mi sono ritrovato senza punti. In tutte le altre gare ho sempre ottenuto buoni piazzamenti, grazie ai quali ora sono secondo in classifica, a pari punti con Montanari. Nelle tre gare che mancano darò il massimo".