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24 Nov 2011 [13:10]

Il manager di Kubica all'attacco
'Renault ha cambiato le parole di Robert'

Massimo Costa

Domenica 20 novembre, le parole di Daniele Morelli, manager di Robert Kubica, a Italiaracing e riportate sul nostro Magazine numero 157 online da lunedì sera, 21 novembre: "E’ vero che siamo un po’ in ritardo con i tempi di recupero fisico, ma il primo obiettivo è quello di poter essere in pista, nel mondiale, già nel 2012. Il contratto con la Renault scadrà il 31 dicembre e ritengo che per quella data non potremo dire se Robert è in grado di guidare una monoposto. Capisco anche che i team per la fine dell’anno intendano avere già definito i propri schieramenti. Dunque, siamo in attesa e farei un errore nel prendere una direzione in questo momento”.

E ancora: "Verosimilmente ritengo che attorno alla metà di gennaio Robert potrà salire su una monoposto per effettuare una prima verifica. Presumo che girerà con una F.Renault 2.0. Dopo di che, sarà lui a dirci se avrà dolore e se tutto sarà perfetto. Se avrà bisogno ancora di riposo o se si potrà tentare un altro test con una monoposto più potente, magari una Dallara-Renault 3.5, che conosce bene avendo vinto il campionato nel 2005. Ecco, se riuscirà a guidare alla perfezione questa vettura, allora vorrà dire che non avrà problemi a esprimersi al meglio con una F.1".

Martedì 22 novembre, il comunicato Renault nel quale viene annunciato che Kubica non correrà nel 2012 e che la squadra sta già discutendo con il management del pilota polacco il rinnovo del contratto per il 2013. In aggiunta, le parole di Kubica dove afferma di non essere pronto per guidare nella stagione 2012 del mondiale F.1. Dunque, una doppia dichiarazione che è apparsa in netto contrasto con la dichiarazione rilasciata a Italiaracing da Morelli.

E difatti, il manager di Kubica non ci sta e dalla Gazzetta dello Sport replica duramente alla Renault: "Non capisco perché abbiano cambiato le parole di Robert. Non è vero che non sarà pronto per il 2012, lui ha comunicato di non avere la certezza di non essere in forma per i primi test F.1 di febbraio. Noi contiamo e speriamo di esserlo, ma in ogni caso il ritardo sarà di qualche mese, non si è mai parlato di 2013. La Renault andrà per la sua strada per quanto riguarda i piloti, noi cercheremo soluzioni alternative". Leggasi Ferrari, che come riportato da Morelli sul Magazine Italiaracing è una ipotesi plausibile.

Ma come sta veramente Kubica? A parlare ora è il dottor Riccardo Ceccarelli che lo ha in cura fin dal primo giorno di riabilitazione: "Robert è un poco sovrappeso, ma la gamba destra a livello muscolare è quasi uguale a quella sinistra. Martedì verrà tolto il fissatore esterno del gomito e da quel momento sarà libero dalla ferraglia. La sensibilità della mano è a posto, l'unico limite è la forza. I muscoli dell'avambraccio sono rimasti immobilizzati a lungo e c'è un gran lavoro da fare, ma è questione di tempo e a fine gennaio la forza dovrebbe essere adeguata. Il periodo duro è stato tra settembre e ottobre, la rotazione dell'avambraccio era limitata e i progressi non così veloci. Ma da un mese c'è stata una bella accelerazione.
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