8 Nov 2007 [17:34]
La FIA apre una nuova inchiesta
Renault aveva materiale McLaren
Nel bel mezzo della Spy Story che ha coinvolto Ferrari e McLaren, Ron Dennis un giorno, rispondendo alle ironiche accuse di Flavio Briatore, disse che anche la Renault aveva le mani sporche di marmellata. E che il team anglo/francese era in possesso di materiale McLaren. A Dennis pochi badarono e lo stesso Briatore rispose che le parole del team manager McLaren erano senza senso. Ebbene, la FIA ha accusato Renault di avere ottenuto materiale riservato della McLaren nel periodo 2006-2007. Un'accusa pesantissima alla quale i responsabili Renault dovranno rendere conto davanti al Consiglio Mondiale FIA il prossimo 6 dicembre.
La FIA spiega che: "I rappresentanti del team sono stati chiamati a rispondere dell'accusa secondo cui la Renault, tra il settembre 2006 e l'ottobre 2007, in violazione dell'articolo 151c del Codice sportivo internazionale, sarebbe entrata in possesso, senza autorizzazione, di documenti e informazioni confidenziali appartenenti alla McLaren-Mercedes".
Quali sarebbero questi documenti? Si parla di disegni e dati delle dimensioni della monoposto del sistema di alimentazione, del cambio, del sistema di raffreddamento dell'olio, del sistema di controllo idraulico e di un innovativo elemento per le sospensioni. In Renault fanno sapere di non essere preoccupati, che collaboreranno con la FIA e che hanno sempre agito con la massima trasparenza nei confronti della McLaren.
Intanto martedì e mercoledì, gli ispettori FIA hanno fatto visita alla McLaren per prendere le informazioni dei progetti delle monoposto 2008. Un atto dovuto in merito all’inchiesta di spionaggio ai danni della Ferrari, per verificare se vi siano possibili connessioni sulle future McLaren con quanto sottratto al team italiano.