19 Feb [12:43]
La Trident Racing pronta al debutto
nei primi test 2006 di Le Castellet
Tutto è pronto alla Trident per il tanto atteso debutto. Dopo mesi di lavoro a motori spenti, la squadra italiana, la tredicesima della GP2, sarà ai test di Le Castellet con le due Dallara-Renault per Gianmaria Bruni e Andreas Zuber
L'esperto pilota romano sta vivendo questa vigilia, la seconda nella GP2, con impazienza. Nei mesi invernali non è stato con le mani in mano avendo guidato a Jerez per la Durango ed essendosi allenato tantissimo: "Quest'anno posso sentire una differenza interiore rispetto al 2005. Non è solo questione di forma fisica, anche se mi sono allenato come mai prima, c’è qualcosa di cambiato nella mia testa. Il mio stato d’animo è migliore, mi sento rilassato e fiducioso in modo totalmente diverso dal passato. E’ come aprire la finestra e far entrare l’aria fresca nella stanza. Esco da un periodo molto difficile, perché è dura quando vedi che le cose cominciate bene si rigirano e vanno a fondo malamente. Ma adesso so che potrò contare su una squadra nuova, ma efficiente, dai proprietari sino alla signora delle pulizie, tutti focalizzati a dare il loro meglio per ottenere buoni risultati. Posso sentire che c’è un vero sforzo fatto da gente esperta per darmi supporto. So che stavolta sarà differente. Sono affamato di successo e mi piace questa fame!”.
Compagno di Bruni è Andreas Zuber, pilota austriaco che è esploso lo scorso anno nella World Series Renault, categoria nella quale ha corso per il team Carlin. Dopo due contraddittorie stagioni nella F.3 Euro Series col team Rosberg (ovviamente focalizzato su Nico), Zuber ha dimostrato di poter meritare palcoscenici ben più importanti. Ed ora è impaziente di debuttare in GP2 con la Trident: "La settimana scorsa sono stato in officina e ho visto la macchina per la prima volta. E’ molto bella. Mi piace la livrea, non è il solito stile sgargiante così comune nell’automobilismo, è uno stile diverso, elegantissimo, l’ho amato a prima vista. Poi ho potuto toccare con mano il coinvolgimento e la volontà di tutti i componenti della squadra. Ho avuto la sensazione di qualcosa di speciale vedendoli al lavoro. Per loro far parte di Trident Racing non è una sfida, e molto di più. Devo confessare che un paio di settimane fa avevo qualche preoccupazione per il debutto, ma appena sono entrato in officina e ho stretto qualche mano queste sono svanite. Mentre provavo il sedile sono stato tentato di mettere fuori la macchina e guidarla per la strada! Non vedo l’ora di accendere il motore al Paul Ricard, semplicemente non ne posso più di aspettare!".