28 Set 2025 [10:03]
Le Mans - Gara 3
Munoz chiude il cerchio
Davide Attanasio - Foto KSP
Da Nogaro a Le Mans, Alex Munoz ha davvero chiuso il cerchio. Ieri (sabato) ufficialmente campione della F4 francese 2025, oggi (domenica) il classe 2009 è tornato alla vittoria mettendo fine a un'astinenza durata 11 gare. E Jules Roussel, che prima dell'inizio della seconda corsa coltivava speranze di titolo, ha addirittura perso il secondo posto nella classifica piloti a vantaggio di Arthur Dorison.
Roussel, speronato da Rintaro Sato al via, si è girato e non è più riuscito a ripartire. Al contrario, Dorison era scivolato da primo a terzo, e davanti aveva proprio il giapponese e Munoz. Una volta ripresa la gara (era entrata la safety-car per il ritiro di Roussel), Munoz si è subito appropriato della vetta, ma per un testacoda di Annabelle Brian la vettura di sicurezza è stata subito richiamata.
Sarebbe stata l'ultima volta. Con la bandiera verde sventolata una volta per tutte, Munoz ha subito aperto un gap di più di due secondi su Dorison, mentre Sato è scivolato prima fuori dal podio e infine al quinto posto. Ma Dorison non aveva intenzione di mollare, recuperando fino a concludere a meno di tre decimi dal vincitore. Per pochi secondi (in Francia, scaduto il cronometro, non c'è il giro addizionale) non è stato possibile effettuare un altro giro. Chissà come sarebbe andata, ma con i se e con i ma non si fa la storia.
Si tratta del quinto successo per Munoz, che così ha pareggiato proprio il numero di vittorie di Dorison. Proprio per le tante vittorie messe a referto, quest'ultimo - seppur a parità di punti con Roussel - ha scavalcato Jules, che di successi ne ha registrati solamente due.
Podio, un altro, per il rookie Guillaume Bouzar. Da Magny-Cours a Le Mans è il pilota che ha ottenuto più punti (105) e più podi (cinque). Un indicatore potenzialmente interessante in vista dell'anno che verrà, qualora Guillaume dovesse provare una seconda stagione. Encomiabile Rayan Caretti: questa volta nessun problema - né al motore né alla frizione - e rimonta completata, da 13esimo a quarto.
Rafaël Pérard, sesto al traguardo, ha ricevuto una penalità di 15 secondi per track limits, rimediando un'inutile 14esimo posto. A beneficiarne, tra gli altri, Matteo Giaccardi, sesto, e Roméo Leurs, settimo. Ultimi punti dell'anno per il vincitore di gara 1, Louis Iglesias, per chi in un primo momento aveva vinto gara 2, Malo Bolliet, e infine per Montego Maassen, tornato in top-10 dopo due gare a secco.
Domenica 28 settembre 2025, gara 3
1 - Alex Munoz - 16 giri
2 - Arthur Dorison - 0"294
3 - Guillaume Bouzar - 1"128
4 - Rayan Caretti - 3"076
5 - Rintaro Sato - 4"549
6 - Matteo Giaccardi - 6"409
7 - Roméo Leurs - 9"886
8 - Louis Iglesias - 10"470
9 - Malo Bolliet - 11"033
10 - Montego Maassen - 12"731
11 - Hugo Herrouin - 13"346
12 - Lisa Billard - 13"749
13 - Pierre Devos - 19"572
14 - Rafaël Pérard - 20"291 *
15 - Maverick McKenna - 21"529
16 - Thomas Senecloze - 24"500
17 - Nicolas Pasquier - 24"829
18 - Niccolò Pirri - 25"351
19 - Paul Roques - 28"348
20 - Sasha Milojković - 28"693
21 - Pablo Riccobono - 29"181
22 - Léandre Carvalho - 33"990
23 - Sofia Zanfari - 35"082
24 - Angélina Proenca - 35"519
25 - Héloïse Goldberg - 41"614
26 - Jack Iliffe - 42"102
27 - Jade Jacquet - 52"546
* 15" di penalità (track limits)
Ritirati
Annabelle Brian
Jules Roussel
ll campionato finale
1.Munoz 247 punti; 2.Dorison, Roussel 186; 4.Caretti 153; 5.Bouzar 145; 6.Iglesias 109; 7.Pérard 95; 8.Sato 91; 9.Bolliet 86; 10.Maassen 79; 11.Giaccardi 71; 12.Leurs 44; 13.Consani 30; 14.Herrouin 25; 15.Senecloze 15; 16.Riccobono 13; 17.Milojković 6; 18.Martiniello 4; 19.Billard, Pirri 2; 21.Pasquier 1.