17 Giu 2007 [15:04]
Le Mans - finale
Vittoria bis per l'Audi diesel
e per Pirro e Biela sono cinque!
Così come era cominciata, è finita. Se la pioggia aveva costretto i piloti a sorbirsi lunghe sessioni con la safety car il sabato pomeriggio, sempre l'acqua è tornata a fare visita il circuito della Sarthe nelle ultime due ore, regalando così gli ultimi brividi della 24 Ore 2007.
Brividi che avevano raggiunto il diapason alle 7,35 del mattino quando, inaspettato, era arrivato l'amarissimo ritiro dell'Audi che aveva in quel momento Dindo Capello alla guida. Per l'astigiano davvero un bruttissimo compleanno, una disavventura inaspettata proprio quando, apparentemente, niente sembrava poter influenzare la cavalcata della R10 n. 2.
Ad approfittare della debacle della vettura leader è così stata l'Audi "gemella" con il nostro Emanuele Pirro il quale, alla pari del coéquipier Biela, ha così raggiunto a quota cinque successi Derek Bell. Marco Werner, invece ha avuto l'onore di transitare per primo alla bandiera a scacchi, e per lui si tratta del terzo successo sul circuito di Le Mans.
Onore ai vincitori ed ai vinti, come d'abitudine nella 24 Ore più famosa del mondo ma in questo caso si può anche parlare di risultato perfetto.
Perfetto perché la barchetta tedesca ha meritato ampiamente un successo (il settimo a queste latitudini...), che è comunque arrivato immaginiamo con un po' di batticuore.
Perfetto per la bella prova che è stata capace di dimostrare la Peugeot in pista per questa difficilissima sfida a pochi mesi soltanto dalla messa in pista di un'auto, che anche nei test privati, mai aveva raggiunto la soglia delle 24 ore di affidabilità. Anche se rimane il dubbio che ai box sia stata decisa una partenza molto (troppo?) tranquilla, e che con il senno di poi...
E perfetto, soprattutto, per il terzo posto raccolto in extremis dalla barchetta del team Pescarolo Sport, che ripaga di tutti gli sforzi compiuti da "papà" Henri, il "signor Le Mans" per eccellenza. Leggenda vivente della 24 Ore, Pescarolo ha dovuto combattere con i suoi miseri mezzi contro due superpotenze come Audi e Peugeot, e ancora una volta ha dimostrato che la passione può essere più forte di tutto e di tutti.
Chapeau, Henry.
Appassionanti comunque anche i duelli nelle altre categorie.
In LMP2 successo della Lola B05/40-Zytek dell'equipaggio Binnie-Timpany-Buncombe, leader incontrastati per buona parte della gara.
Non così scontato invece il successo nella tiratissima LMGT1 dove alla fine si sono imposti Brabham-Rydell-Turner con la prima delle tante Aston Martin presenti, ma che sono rimasti sotto scacco dell'unica Corvette ufficiale rimasta in gara sino al traguardo. Alle loro spalle ha concluso magnificamente sul podio (settimo assoluto!) il nostro Fabrizio Gollin con la DBR9 del team Larbre Competition.
Molto combattuta anche la GT2 con la vittoria finale che è arrisa alla Porsche 997 GT3 del team Imsa Matmut dell'equipaggio Narac-Lietz-Long.
La classifica finale (369 giri)
1 - Biela-Pirro-Werner (Audi R10) - Audi - in 369 giri
2 - Lamy-Sarrazin-Bourdais (Peugeot 908) - Peugeot - a 10 giri
3 - Collard-Boullion-Dumas (Pescarolo-Judd) - Pescarolo - a 12 giri
4 - Barbosa-Hall-Short (Pescarolo-Judd) - Rollcentre - a 22 giri
5 - Brabham-Rydell-Turner (Aston Martin DBR9) - Aston - a 27 giri
6 - O'Connell-Magnussen-Fellows (Corvette C6-R) - Corvette - a 27 giri
7 - Bouchut-Gollin-Elgaard (Aston Martin DBR9) - Larbre - a 29 giri
8 - Yoong-Mucke-Charouz (Lola B07/17-Judd) - Charouz - a 32 giri
9 - Enge-Herbert-Kox (Aston Martin DBR9) - Aston - a 32 giri
10 - Groppi-Prost-Belloc (Saleen S7-R) - Oreca - a 33 giri
11 - Babini-Davies-Malucelli (Aston Martin DBR9) - BMS - a 33 giri
12 - Policand-Goueslard-Alphand (Corvette C6-R) - Alphand - a 43 giri
13 - Primat-Tinseau-Treluyer (Pescarolo-Judd) - Pescarolo - a 45 giri
14 - Vasiliev-Kostka-Pergl (Ferrari 550) - Menx - a 48 giri
15 - Narac-Lietz-Long (Porsche 997) - Imsa - a 50 giri
16 - Ortelli-Ayari-Lapierre (Saleen S7-R) - Oreca - a 51 giri
17 - Garcia-Menten-Fittipaldi (Aston Martin DBR9) - Modena - a 51 giri
18 - Binnie-Timpany-Buncombe (Lola B05/40-Zytek) - Binnie - a 52 giri
19 - Krohn-Jonsson-Braun (Ferrari 430) - Risi - a 56 giri
20 - Evans-Berridge-Owen (Lola B06/10-AER) - Synergy - a 60 giri
21 - Simonsen-Nielsen-Ehret (Porsche 997) - Autorlando - a 60 giri
22 - Macari-Aucott-Newey (Ferrari 430) - AF Corse - a 62 giri
23 - Tomlinson-Dean-Bell (Panoz Esperante) - LNT - a 63 giri
24 - Fernandez-Kurosawa-Kerr (Zytek 07S/2) - Epsilon - a 64 giri
25 - Lammers-Hart-Bleekemolen (Dome S101.5-Judd) - RFH - a 64 giri
25 - Blanchemain-Vosse-Andre (Corvette C5-R) - Alphand - a 64 giri
26 - Frei-Cochet-Besson (Courage LC70-AER) - Courage - a 65 giri
28 - Smet-Gosselin-Peter (Corvette C6-R) - PSI - a 81 giri
29 - Bornhauser-Bellville-Fisken (Aston Martin DBR9 - Larbre - a 98 giri
RITIRATI
Capello-Kristensen-McNish (Audi R10) - Audi
Luhr-Rockenfeller-Premat (Audi R10) - Audi
Deletraz-Fassler-Alexander (Lola B07/10-Audi) - Swiss
Gene-Minassian-Villeneuve (Peugeot 908) - Peugeot - a 19 giri
CampbellWalter-Ortiz-Nakano (Creation CA07-Judd) - Creation
Gounon-Moreau-Johansson (Courage LC70-AER) - Courage
Rostan-Pickering-MacAllister (Pilbeam MP93-Judd) - Bruneau
Petrov-Halliday-Iannetta (Courage LC75-AER) - Del Bello
Greaves-Moseley-Liddell (Radical SR9-AER) - Bruichladdich
Erdos-Newton-Wallace (Lola B05/40-AER) - RML
Longechal-Yamanishi-Terada (Dome S101.5 - Mader
Barazi-Vergers-Ojjeh (Zytek 07S/2) - Epsilon
Amaral-De Castro-Hughes (Lola B05/40-AER) - ASM
Jouanny-Nicolet-Filhol (Courage LC75-AER) - Saulnier
Burgess-De Pourtales-Siedler (Pescarolo-Judd) - Kruse
Apicella-Yogo-Yamanishi (Lamborghini Murcielago) - JLOC
Beretta-Gavin-Papis (Corvette C6-R) - Corvette
Collin-Felbermayr-Felbermayr Jr (Porsche 997) - Seikel
Van Overbeek-Bergmeister-Neiman (Porsche 997) - Flying Lizard
Kimber Smith-Watts-Milner (Panoz Esperante) - LNT
Villaroel-Rosenblad-Marsh (Ferrari 430) - GPC
Belicchi-Caffi-Chiesa (Spyker C8) - Spyker
Janis-Hezemans-Kane (Spyker C8) - Spyker
Niarchos-Kirkaldy-Mullen (Ferrari 430) - Ecosse
Salo-Melo-Mowlem (Ferrari 430) - Risi