14 Set 2007 [17:37]
Le imbarazzanti e-mail scambiate
tra Alonso e De La Rosa
Le e-mail tra Pedro De La Rosa, Mike Coughlan, Fernando Alonso. Una serie di messaggi telefonici tra Coughlan e Nigel Stepney. Questo ha convinto la FIA a riaprire il caso della Spy Story e a punire la McLaren togliendole tutti i punti della classifica costruttori addebitandole poi una multa di 100 milioni di dollari. La FIA ha distribuito un comunicato di 14 pagine in cui si spiegano i passi della vicenda. Ecco allora lo scambio di e-mail
21 marzo 2007, ore 9.57 - De La Rosa a Coughlan
"Ciao Mike, tu conosci la distribuzione dei pesi delle macchine rosse? Sarebbe importante per noi saperle così potremmo provarle nel simulatore. Grazie in anticipo, Pedro.
p.s. Io sarò al simulatore domani".
A questa e-mail, De La Rosa ha confermato al Consiglio Mondiale che Coughlan gli ha risposto con un messaggio nel quale forniva dettagliamente la distribuzione dei pesi della Ferrari.
Il 25 marzo 2007, alle ore 01.43, De La Rosa manda una e-mail a Fernando Alonso dove spiega la distribuzione dei pesi della Ferrari.
Alonso risponde alle ore 12.31 (si trovava in una zona con differente fuso orario). Alonso scrive: "La distribuzione dei pesi della Ferrari mi sorprende. Non so se può essere realizzabile al 100%, ma merita attenzione". La e-mail prosegue con una discussione sulla comparazione della distribuzione dei pesi della McLaren e della Ferrari.
De La Rosa risponde alle 13.02 del 25 marzo 2007
"Tutte le informazioni della Ferrari sono attendibili. Provengono da Nigel Stepney, il loro precedente capo meccanico. E' la stessa persona che ci ha detto che in Australia Kimi si sarebbe fermato al 18° giro. E' molto amico di Coughlan, il nostro capo progettista ed è stato lui a dirgli ciò".
De La Rosa ha poi spiegato al Consiglio Mondiale, che quando Coughlan gli ha risposto in merito alla sua richiesta di conoscere la distribuzione dei pesi Ferrari per provarla al simulatore, questi erano talmente diversi dalla McLaren che alla fine non sono mai stati provati nella simulazione. Successivamente, De La Rosa ha ritenuto questi dati ininfluenti. De La Rosa ha anche spiegato al Consiglio Mondiale che quella domanda a Coughlan era frutto di una sua iniziativa personale. Non è però chiaro al Consiglio Mondiale una cosa e si chiede: se per De La Rosa quei dati erano ininfluenti, perché sono stati argomento di discussione con Alonso alcuni giorni dopo?
L'ingegnere capo Paddy Lowe ha spiegato che le decisioni relative ai test con il simulatore coinvolgono normalmente diverse persone. Sembra quindi molto improbabile che la decisione di effettuare un test al simulatore sia presa solamente da un pilota.
Nella mail del 25 marzo scambiata con Alonso, De La Rosa parla di una ala posteriore flessibile usata nel test. De La Rosa dice: "Una copia del sistema che noi pensiamo usi la Ferrari".
De La Rosa, sempre nella e-mail ad Alonso delle ore 01.43, scrive di una gas che la Ferrari usa per gonfiare le gomme riducendone la temperatura interna e il blistering. E conclude così: "Dovremmo provarla anche noi, è facile". Alonso replica: "E' importante che la McLaren provi il gas che la Ferrari usa. Loro hanno qualcosa di differente dagli altri e non solo quest'anno. C'è qualcosa d'altro e questa potrebbe essere la chiave. Speriamo che possiamo testarla".
Il comunicato FIA procede poi sempre menzionando la e-mail di De La Rosa che accenna anche al sistema frenante della Ferrari e alla strategia dei pit-stop.
Infine, la FIA fa riferimento al rapporto tra Coughlan e Stepney. I due tecnici inglesi hanno avuto un frenetico scambio di telefonate, e-mail e sms. In totale: 288 sms, 35 telefonate tra l'11 marzo 2007 e il 3 luglio 2007.
Nella versione in inglese di Italiaracing, il testo integrale della FIA