Michele Montesano
L’ultimo fine settimana dell’undicesima stagione di Formula E si è aperto sotto il segno della Jaguar. La squadra inglese ha conquistato una meritata pole davanti al suo pubblico grazie a un velocissimo Mitch Evans. Sul circuito dell’ExCel di Londra, caratterizzato da un tratto all’aperto e da una sezione coperta, il neozelandese ha firmato un crono di 1’07”205 battendo di oltre due secondi e mezzo la pole fatta registrare da Nick Cassidy lo scorso anno.
Secondo più veloce nel Gruppo B, Evans ha poi sconfitto la Maserati di Jake Hughes nei quarti. L’alfiere della Jaguar ha quindi avuto la meglio sul campione uscente Pascal Wehrlein prima di incrociare le armi con Nyck De Vries. Proprio l’olandese della Mahindra, al termine del duello finale, è stato sconfitto da Evans per appena 174 millesimi e scatterà, così, dalla seconda piazzola.
La seconda fila dell’E-Prix di Londra sarà divisa da Wehrlein, su Porsche, e un sempre più consistente Dan Ticktum, al volante della Cupra Kiro spinta dal powertrain di Stoccarda. Eliminato proprio dall’inglese, Cassidy prenderà il via dalla quinta piazzola. Ricordiamo che per il neozelandese questa di Londra sarà l’ultima uscita con i colori Jaguar. Infatti, al termine della stagione, le strade della Casa inglese e di Cassidy si separeranno. Sesta posizione per l’alfiere del DS Penske Max Günther che scatterà davanti le Maserati di Stoffel Vandoorne e Hughes.
Il primo a non accedere alla fase dei duelli è stato Edoardo Mortara. L’italo-svizzero della Mahindra partirà davanti le Andretti di Nico Müller e Jake Dennis. Contrariamente alle aspettative, il neo campione di Formula E Oliver Rowland è risultato decisamente opaco sul cittadino di casa. Sesto nel Gruppo A, l’inglese scatterà solamente dodicesimo nel primo E-Prix di Londra.
Ma in generale tutti i piloti motorizzati Nissan non hanno particolarmente brillato, con il team clienti McLaren che ha visto Taylor Barnard e Sam Bird rispettivamente quattordicesimo e ventesimo. Fresco del trionfo nella 6 Ore di San Palo del FIA WEC con la Cadillac, Norman Nato non è andato oltre il sedicesimo posto con la Nissan ufficiale precedendo la Porsche di Antonio Felix Da Costa.
Sabato 26 luglio 2025, qualifica 1
1 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'07"205
2 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 1'07"379
3 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'07"335 - Semifinale B
4 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - 1'07"652 - Semifinale A
5 - Nick Cassidy (Jaguar) - Jaguar - 1'07"649 - Quarti A
6 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 1'07"751 - Quarti A
7 - Stoffel Vandoorne (DS Maserati) - Maserati - 1'07"775 - Quarti B
8 - Jake Hughes (DS Maserati) - Maserati - 1'07"843 - Quarti B
9 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - 1'08"968 - B
10 - Nico Müller (Porsche) - Andretti - 1'09"259 - A
11 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'08"973 - B
12 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 1'09"272 - A
13 - David Beckmann (Porsche) - Cupra Kiro - 1'09"107 - B
14 - Taylor Barnard (Nissan) - McLaren - 1'09"300 - A
15 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Penske - 1'09"122 - B
16 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'09"371 - A
17 - Antonio Felix da Costa (Porsche) - Porsche - 1'09"193 - B
18 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'09"497 - A
19 - Robin Frijns (Jaguar) - Envision - 1'09"374 - B
20 - Sam Bird (Nissan) - McLaren - 1'09"551 - A
21 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1'09"766 - B
22 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 1'09"972 - A