formula 1

Il futuro Mercedes e Red Bull
Russell ha fiducia in Wolff
Verstappen non ha niente da dire

Massimo Costa - XPB ImagesL'argomento della vigilia del GP di Silverstone era uno solo: Max Verstappen sarà veramente il...

Leggi »
formula 1

Lawson imbarazza la Red Bull
Che prestazione a Spielberg

Massimo Costa - XPB Images E’ sempre antipatico stilare paragoni, guardare a quel che è stato, ma è impossibile non farlo qu...

Leggi »
formula 1

Lindblad a Silverstone
con la Red Bull nella FP1

Massimo CostaPrimo campanello di allarme per Yuki Tsunoda. La Red Bull proverà nella FP1 del GP di Silverstone il giovane de...

Leggi »
formula 1

Sauber/Audi lancia il Centro
Tecnologico in Gran Bretagna

Sauber Motorsport ha annunciato l'apertura del suo nuovo Centro Tecnologico presso Bicester Motion, nel Regno Unito, che...

Leggi »
formula 1

La rinascita di Alonso
La caduta senza fine di Stroll

 Massimo Costa - XPB Images Non lo nascondiamo. Nella primissima parte della stagione, un po’ di preoccupazione c’era. ...

Leggi »
formula 1

Colapinto sulla graticola
L'Alpine pensa a Bottas

Massimo Costa - XPB ImagesDalla Gran Bretagna gira la notizia che Valtteri Bottas è divenuto il candidato numero uno per una...

Leggi »
14 Apr 2019 [6:54]

Long Beach, gara
Ancora ActionExpress

Marco Cortesi

Vittoria per Filipe Albuquerque e Joao Barbosa nell'appuntamento della IMSA a Long Beach, il primo "sprint" dopo le grandi endurance di Daytona e Sebring. Dopo la pole dell'Acura Penske, il duo dell'ActionExpress Racing ha duramente battagliato, emergendo vincitore della sfida nelle ultimissime fasi, avendo la meglio su Ricky Taylor. Al terzo posto si è piazzata la prima delle Mazda, che complice il tempo perso ai box, non ha potuto difendere la leadership che aveva con Oliver Jarvis. Ancora un'occasione persa per la vettura gestita dal team Joest, che però si è rivelata veloce. KO il secondo esemplare. Dopo il crash in prova di Jonathan Bomarito, lo stesso Bomarito ha avuto un altro contatto. Incidente anche per la Cadillac del team Taylor di Renger Van Der Zande e Jordan Taylor, autore di un recupero-lampo dopo un intervento d'urgenza per un'appendicite. Il podio ha visto così anche la seconda Acura, quella di Montoya-Cameron, mentre quinta ha completato la corsa la Cadillac del team JDC Miller. Indietro Pipo Derani e Felipe Nasr, che ha perso una ruota dopo il primo pit-stop.

In GTLM, successo per Earl Bamber e Laurens Vanthoor con la Porsche 911 RSR. Nonostante lo splitter anteriore rotto, il neozelandese ha mantenuto un passo alto, precedendo le due Corvette. Secondo ha chiuso Jan Magnussen dopo un contatto all'ultimo giro con la Ford GT di Dirk Mueller. La vettura dell'ovale blu ha perso la testa per un problema con il limitatore di velocità (che entrava da solo) e il guaio si è ripresentato altre volte, risultando nel testacoda finale.

Sabato 13 aprile, gara

1 - Barbosa/Albuquerque (Cadillac DPi) - AXR - 73 giri
2 - Taylor/Castroneves (Acura DPi) - Penske - 0”740
3 - Montoya/Cameron (Acura DPi) - Penske - 1”873
4 - Jarvis/Nunez (Mazda DPi) - Joest - 21”066
5 - Trummer/Simpson (Cadillac DPi) - JDC-Miller - 25”483
6 - Nasr/Derani (Cadillac DPi) - AXR - 35”280
7 - Owen/Kaiser (Cadillac DPi) - Juncos - 1 giro
8 - Bamber/Vanthoor (Porsche 911 RSR) - Porsche - 1 giro
9 - Magnussen/Garcia (Chevrolet Corvette C7.R) - Corvette - 1 giro
10 - Gavin/Milner (Chevrolet Corvette C7.R) - Corvette - 1 giro
11 - Mueller/Bourdais (Ford GT) - Ganassi - 2 giri
12 - Pilet/Tandy (Porsche 911 RSR) - Porsche - 2 giri
13 - Briscoe/Westbrook (Ford GT) - Ganassi - 2 giri
14 - Blomqvist/De Phillippi (BMW M8 GTE) - RLL - 2 giri
15 - Bomarito/Tincknell (Mazda DPi) - Joest - 2 giri
16 - Krohn/Edwards (BMW M8 GTE) - RLL - 2 giri
17 - Goikhberg/Vautier (Cadillac DPi) - JDC-Miller - 5 giri
18 - Van Der Zande/Taylor (Cadillac DPi) - Taylor - 43 giri
19 - Bennett/Braun (Nissan DPi) - CORE - 73 giri

CetilarDALLARA