formula 1

Nelle difficoltà, Sainz
timbra sempre il cartellino

Massimo Costa - XPB Images Quando si presenta una qualifica particolare, complicata, bizzarra, lui timbra il cartellino ed e...

Leggi »
FIA Formula 2

Boya firma con Prema
per la stagione 2026

Mari Boya è il nuovo pilota del team Prema per la stagione 2026 del campionato di Formula 2. Per il 21enne spagnolo sarà il ...

Leggi »
formula 1

Horner e Seidl candidati dalla
Aston Martin per il ruolo di TP

Massimo Costa - XPB ImagesE' uscito dalla porta principale della Formula 1, potrebbe rientrarvi dalla finestra. Christia...

Leggi »
World Endurance

Porsche blocca Penske: salta l’accordo
con Proton per far correre le 963 LMDh

Michele Montesano - DPPI Images Subito dopo la 8 Ore del Bahrain, ultima gara del FIA WEC 2025, nel paddock di Sakhir girav...

Leggi »
GT World Challenge

Rutronik passa a Lamborghini: porterà
al debutto europeo la Temerario GT3

Michele Montesano Si apre un nuovo capitolo per la squadra campione in carica del GT World Challenge Europe Endurance Cup. ...

Leggi »
formula 1

La delusione di Stella
"La violazione è stata involontaria"

Massimo Costa - XPB ImagesLa delusione è forte. La sberla ricevuta ancora di più. In McLaren non si danno pace per la doppia...

Leggi »
8 Apr 2018 [22:29]

Mercedes ancora battuta
Wolff: "Secondo e terzo posto il minimo"

Jacopo Rubino - Photo4

Era arrivata a Sakhir da grande favorita della vigilia, si è scoperta vulnerabile dopo le qualifiche, domenica ha venduto comunque a caro prezzo la propria pelle: la Mercedes, però, incassa un'altra sconfitta dalla Ferrari nel GP numero due nel calendario della Formula 1 2018. "Se ieri ci avessero offerto un secondo e terzo posto, lo avrei accettato immediatamente. Ma considerando che entrambe le Red Bull si sono ritirate, e anche una Ferrari, allora è il minimo che potessimo aspettarci", confessa infatti il team principal Toto Wolff.

È stata una questione di strategie, almeno con Valtteri Bottas. "Montate le gomme medie credo fossimo in grado di vincere, ma la Ferrari e Vettel hanno gestito molto bene la situazione. È frustrante mancare così il successo, ma è lo spettacolo che ci tiene incollati alla sedia", dice sportivamente il manager austriaco. Il pilota finlandese nelle fasi conclusive è arrivato negli scarichi della Rossa, che ha resistito fino al traguardo con la mescola soft, e si è dovuto accontentare della piazza d'onore davanti al compagno Lewis Hamilton. Il britannico ha recuperato dalla nona casella in griglia, di più non si poteva vista la penalità di cinque posizioni allo start ricevuta per la sostituzione del cambio.

"È un peccato non aver vinto, ci sono arrivato vicinissimo: quando è così, ripensi a ogni giro, a ogni curva, cercando di capire se potevi fare meglio", ha raccontato Bottas, capace comunque di riscattarsi dal deludente weekend di Melbourne: "Credo di aver fatto una bella gara, senza errori, ho dato tutto quello che potevo. Solamente negli ultimi tre passaggi ho sofferto con i pneumatici, e quando mi sono avvicinato a Sebastian è stata ancora più dura. Sarà una stagione interessante: ci sono aspetti positivi, ma conterà imparare la lezione di questo weekend".

"Non è stata una gara facile, ma a mente fredda posso essere abbastanza soddisfatto", ha ammesso invece Hamilton. "Si trattatava di limitare i danni e aver ottenuto un posto in top 3 è un ottimo risultato, per me e per il team. Ero partito molto bene, ma poi ho perso terreno chiuso da un'altra macchina. Sapevo di dovermi liberare in fretta del gruppetto davanti, ma quando ci sono riuscito i primi erano distanti 15 secondi: la vittoria l'ho persa nei primi giri". Il campione in carica nella sua risalita ha sì beneficiato di tre ko clamorosi (quello di Verstappen, con cui si è toccato dopo aver subito un attacco, quello di Ricciardo e quello di Raikkonen), ma si è anche messo in luce con un triplo sorpasso in fondo al rettilineo su Fernando Alonso, Nico Hulkenberg ed Esteban Ocon. Una vera perla.

In classifica ora il britannico ha 33 punti, contro i 50 del rivale Vettel che vola a punteggio pieno: in Cina ci sarà l'inversione di rotta? "La Ferrari al momento è più forte, ma è vicina. Shanghai è sempre stata una buona pista per me", ha avvertito Lewis. "Adesso dobbiamo concentrarci sui dettagli che possono far vincere gare così equilibrate", ha intanto ordinato Wolff. Perché dall'inizio dell'era ibrida nel 2014, e dell'egemonia Mercedes in F1, mai le Frecce d'Argento erano rimaste a bocca asciutta nei primi due round della stagione.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar