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Ci aspettavamo una sfida bestiale e così è stato. Ma dai quattro possibili contendenti per la pole che aveva espresso il terzo turno libero, la sfida si è ristretta a due piloti: Sebastian Vettel e Max Verstappen. Alla bandiera a scacchi ha prevalso il tedesco della Ferrari che nel secondo tentativo è stato magistrale portandosi dall'iniziale 1'16"833 all'1'16"488 del giro finale. Verstappen invece, passato subito in testa con 1'16"574, nel secondo sforzo non è riuscito a scaldare a dovere le gomme anteriori e non ha trovato l'aderenza necessaria. Ma l'olandese è stato comunque spettacolare e la Red Bull RB13 è parsa bilanciata alla perfezione in ogni settore del tracciato, veloce e misto. Poi, l'ottima resa del motore Renault ultima evoluzione, che sembra avvicinare sempre più Ferrari e Mercedes.

Vettel, alla quarta pole 2017, ha offerto una grande prova di orgoglio, ora bisognerà che la Ferrari lo assecondi e che quei famosi pezzi da 10 euro non rovinino per l'ennesima volta il risultato finale. Poi, c'è l'incognita Verstappen. Quel lungo rettifilo che dal via porta alla prima curva, quasi 900 metri, proporrà un confronto micidiale, come lo sarà la prima staccata. Non sarà facile. Seconda fila tutta Mercedes, la grande assente della Q3. Lewis Hamilton non è mai stato in partita per la pole ed ha chiuso con 1'16"934, suo primo tempo realizzato perché il secondo è stato alto, 1'17"427. Valtteri Bottas è tornato vicino al compagno di squadra in quanto a prestazioni (1'16"958) ed è quarto con un solo crono segnato. Nel primo tentativo, nella parte mista finale, ha trovato Verstappen che procedeva lentamente ed ha perso la concentrazione arrivando lungo alla piega successiva.

Hamilton può laurearsi campione del mondo al termine del Gran Premio (66 i punti che ora ha su Vettel) e gli basterà gestire la corsa senza rischiare più di tanto. A caldo, sceso dalla sua Mercedes, Hamilton ha dichiarato a Damon Hill che lo intervistava: "Vedremo con Verstappen...". Già, perché anche per lui la variabile Max nelle prime curve fa paura. Si toccherà con Vettel, andrà davanti al tedesco, darà fastidio a lui? Di certo, potrà stare tranquillo per quanto riguarda ciò che accadrà alle sue spalle, con Bottas che avrà il compito di difenderlo.

Solo quinto Kimi Raikkonen che con la seconda Ferrari si è beccato 750 millesimi da Vettel. Non c'è molto da dire, questa volta ha reso meno di quanto ci si attendeva. Con lui in terza fila, un velocissimo Esteban Ocon con la Force India-Mercedes. Il francesino ha preceduto un disperso Daniel Ricciardo, lontanissimo per tutta la qualifica dal compagno Verstappen. Non aveva aderenza, ha detto Ricciardo, faticando quindi a mandare in temperatura gli pneumatici. L'australiano non ha il motore evoluto di Verstappen, ma come ha ammesso lui stesso, non è quello che gli ha fatto perdere quasi un secondo dal compagno di squadra.

Bravo Nico Hulkenberg, ottavo con la Renault, e che è riuscito a precedere Carlos Sainz di tre decimi. Chiude la top 10 Sergio Perez, che non è stato ficcante come altre volte e proprio davanti al pubblico di casa. Sesta fila tutta per la Williams-Mercedes con Felipe Massa e Lance Stroll, poi un ottimo, ma sfortunato Brendon Hartley che nella Q2 ha dovuto parcheggiare la Toro Rosso-Renault per perdita di potenza. Peggio è andata al suo compagno, che non ha fatto neanche un giro. Deludenti le Haas-Ferrari che pur avendo la power unit di Maranello del 2017, su questo circuito è stata più lenta della Sauber con la power unit Ferrari 2016.

Lo schieramento di partenza

1. fila
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'16"488 - Q3
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'16"574 - Q3
2. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'16"934 - Q3
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'16"958 - Q3
3. fila
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'17"238 - Q3
Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'17"437 - Q3
4. fila
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'17"447 - Q3
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'17"466 - Q3
5. fila
Carlos Sainz (Renault) - 1'17"794 - Q3
Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'17"807 - Q3
6. fila
Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'18"099 - Q2
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'19"159 - Q2
7. fila
Brendon Hartley (Toro Rosso-Renault) - no time - Q2
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'19"176 - Q1
8. fila
Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1'19"333 - Q1
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'19"443 - Q1
9. fila
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'19"473 - Q1
Fernando Alonso (McLaren-Honda) - no time - Q2 *
10. fila
Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - no time - Q2 **
Pierre Gasly (Toro Rosso-Renault) - no time - Q1 ***

* Penalità di 20 posizioni
** Penalità di 35 posizioni
*** Penalità di 25 posizioni