21 Lug 2007 [18:00]
Misano, gara 1: dopo Budapest, Coletti vince anche a Misano
Non un errore, non un... capello fuori posto. L'estate di Stefano Coletti è da ricordare. Sei giorno dopo la bella vittoria di Budapest, nella gara 2 Eurocup di Budapest, Coletti (Epsilon) si è ripetuto in fotocopia a Misano, nella prima corsa della serie tricolore. Partenza dalla pole e successo senza esitazioni, sbavature. Tutto perfetto insomma. E dire che a inizio anno tutto pareva andare a rotoli per Coletti, tanto che, si vociferava, era a rischio di conferma da parte della Red Bull e si parlava anche di un possibile cambio di team. Tutto rientrato, probabilmente erano solo voci nate da un momento difficile. Che Coletti ha superato brillantemente lavorando sodo sulla vettura assieme al team: "Il punto era trovare la competitività in qualifica, ci siamo riusciti ed ora lotto per la vittoria", ha affermato il monegasco.
Bel secondo posto di Oliver Turvey, al primo podio in F.Renault. L'inglese di Jenzer è sempre stato alle spalle di Coletti tentando nei primi giri, e dopo il rientro ai box della safety-car, timidi attacchi. Turvey ha pensato più che altro a difendersi da un Andrea Caldarelli in gran forma. Il pescarese ha tenuto il terzo posto conquistato in qualifica salendo così sul podio dopo la seconda piazza di Spa. Quarto posto per Roberto Merhi che per tutta la corsa ha tenuto a bada Mihai Marinescu e Mika Maki. Bella la rimonta di Daniel Mancinelli, settimo dopo essere scattato dalla sesta fila. Jaime Alguersuari, decimo, non aveva velocità. Lo spagnolo rimane al comando del campionato, ma è affiancato a 170 punti da Maki. Ancora una giornata buia per Henki Waldschmidt che dopo un contatto con Brendon Hartley nel corso del 1° giro si è ritirato in seguito a un incidente con Giovanni Nava.
Massimo Costa
Nella foto, Stefano Coletti
L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 21 luglio 2007
1 - Stefano Coletti - Epsilon - 17 laps
2 - Oliver Turvey - Jenzer - 3"302
3 - Andrea Caldarelli - Prema - 3"876
4 - Roberto Merhi - Jenzer - 4"350
5 - Mihai Marinescu - District - 5"065
6 - Mika Maki - Epsilon - 8"425
7 - Daniel Mancinelli - CO2 - 9"942
8 - Fabio Leimer - Jenzer - 10"607
9 - Felipe Lapenna - BVM Minardi - 11"213
10 - Jaime Alguersuari - Epsilon - 11"626
11 - Martin Plowman - Prema - 12"929
12 - Daniel Ricciardo - RP - 15"339
13 - Cesar Ramos - BVM Minardi - 15"814
14 - Daniel Zampieri - Cram - 16"678
15 - Aleix Alcaraz - District - 18"913
16 - Michele Faccin - CO2 - 20"283
17 - Riccardo Cinti - Facondini - 21"527
18 - Patrick Kronenberger - RP - 22"407
19 - Simeon Ivanov - BVM Minardi - 23"776
20 - Patrick Reiterer - AP - 24"195
21 - Sergio Campana - Cram - 28"182
22 - Miquel Julia - Epsilon - 28"797
23 - Gianluca Colombo - Tomcat - 37"112
24 - Bianca Steiner - Steiner - 38"855
25 - Alessia Belometti - AP - 44"218
26 - Stefano Bizzarri - Facondini - 46"010
27 - Federico Leo - RP - 46"135
28 - Andrea Roda - Tomcat - 47"364
29 - Pablo Montilla - Epsilon - 59"421
30 - Brendon Hartley - Epsilon - 4 laps
31 - Nicola Zonzini - Cram - 4 laps
Giro più veloce: Brendon Hartley 1'36"150
Ritirati
Lap 0 - Paolo Meloni
Lap 0 - Christian De Francesch
Lap 3 - Giovanni Nava
Lap 3 - Henki Waldschmidt
Lap 3 - Valerio Prandi
Lap 7 - Marco Betti
Lap 7 - Federico Muggia
Il campionato
1.Alguersuari, Maki 170; 3.Merhi 162; 4.Hartley 134; 5.Waldschmidt 130; 6.Plowman, Marinescu 128; 8.Ricciardo 126; 9.Lapenna 124; 10.Leimer 121; 11.Turvey 108; 12.Caldarelli 104; 13.Mancinelli 64; 14.Coletti 62; 15.Zampieri, Ramos 52.