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26 Mag 2007 [17:31]

Monte Carlo - Gara
Strepitosa vittoria di Maldonado

Due vittorie su due. Pastor Maldonado ha ripetuto nella GP2 Series il successo ottenuto lo scorso anno nella World Series Renault sul circuito cittadino di Monte-Carlo. Una prova perfetta quella del pilota venezuelano che ormai è divenuto l'uomo immagine del suo Paese, portato ad esempio dal presidente Hugo Chavez. Maldonado ha corso con la sua solita grinta e rabbia, quella rabbia accumulata dopo Al Sakhir e Montmelò. Ha quindi reagito nel migliore dei modi a una situazione difficile e questo nonostante sia un rookie. Con Maldonado sale sul gradino più alto del podio la Trident di Maurizio Salvadori. Italia sempre protagonista nella GP2, o con i piloti o con le squadre. La scelta della Trident di schierare un altro rookie quale è Maldonado a fianco del debuttante Kohei Hirate, pilota del Toyota Drivers Program, poteva apparire azzardata, ma il team manager Alunni Bravi ben conosceva le doti del venezuelano.

Sul secondo gradino del podio è salito Giorgio Pantano, che ha accusato problemi con il primo treno di gomme. Dopo il pit-stop la situazione è migliorata, ma per tentare un attacco a Maldonado occorreva prendere troppi rischi. Pantano, che ha bisogno di punti, si è quindi giustamente accontentato della piazza d'onore. Buon terzo Timo Glock che ha rimediato da campione a una pessima posizione di partenza. Il tedesco è stato anche favorito dal pit-stop anticipato rispetto ad alcuni piloti che lo precedevano. Questa volta la strategia della iSport ha funzionato. Glock rimane al comando del campionato che ora vede Luca Filippi secondo. Il pilota italiano si è piazzato quarto superando al via Sebastien Buemi e Andreas Zuber, rimasto pericolosamente fermo sulla griglia di partenza (era in seconda fila), poi Vitaly Petrov al pit-stop. Il quinto posto non può soddisfare Lucas Di Grassi mentre la rivelazione della qualifica, Buemi, in gara si è lasciato assorbire terminando settimo. Molto bravo Vitaly Petrov, sesto. Primo punto per Antonio Pizzonia del FMSI. Un risultato che dà fiducia alla squadra umbra e al pilota brasiliano, protagonista di un avvio di stagione stentato.

La cronaca

Allo start, Zuber rimane fermo sullo schieramento, come a Montmelò. Soucek alla Sainte Devote taglia la chicane e sperona Chandhok. Maldonado prende il comando dalla pole seguito da Pantano, Di Grassi, Petrov, Filippi, Buemi, Glock, Senna, Zaugg e Pizzonia. Maldonado ha un ritmo pazzesco e al 2° giro realizza i migliori parziali. Quando passa sul traguardo, al 3° passaggio, ha un vantaggio di 4"072 su Pantano. I primi a effettuare il cambio gomme al 4° giro sono Lapierre, Hirate, Pizzonia, Nakajima e Negrao. Soucek cambia anche il musetto danneggiato con Chandhok. Al 6° passaggio, Conway quando esce dalla pit-lane dopo aver montato nuovi pneumatici, accelera con troppa foga e si gira sbattendo contro il rail. Al 9° giro, Yamamoto mette fine alla sua gara arrivando lungo a Sainte Devote e finendo contro la barriera. Dopo 10 tornate, Maldonado ha un margine di 5"7 su Pantano che contiene Di Grassi, Petrov e Filippi. E' il 14° giro quando Filippi e Buemi si fermano per la loro sosta obbligatoria. Rodriguez sbanda nel tunnel e picchia con la ruota anteriore sinistra.

Intanto Pantano cambia gli pneumatici seguito da Petrov. Maldonado ha 11" di vantaggio su Di Grassi, poi Senna, Zaugg e Villa, tutti ancora con la sosta da fare. Rischia grosso alla Rascasse il leader della gara quando perde la linea e sfiora il rail al 16° giro. Sempre alla Rascasse, Buemi tenta un sorpasso impossibile a Lapierre (12°), lo urta e il francese si gira bloccandosi. Dopo il pit, Glock esce davanti a Filippi, ed è 7°. Maldonado si ferma al 19° passaggio e rientra tra il sandwich Arden, Senna (nuovo leader) e Zaugg. Villa rallenta di almeno 1" al giro il gruppo composto da Pantano, Glock, Filippi finché al 23° giro Pantano lo passa di forza al Tabaccaio imitato dagli altri. Villa cambia gli pneumatici e quando arriva alla chicane della Piscina, causa ruota posteriore già afflosciata (per precedente pizzicata al rail), sbatte. La sua Dallara è in posizione pericolosa e viene chiamata la safety-car. Il vantaggio di Maldonado (6"3) è annullato. La situazione: Maldonado, Pantano, Glock, Filippi, Di Grassi, poi Petrov, Buemi, Pizzonia, Zaugg. Al restart, Filippi all'uscita del tunnel cerca di superare Glock, ma è in ritardo e tocca il rail e il tedesco. Entrambi proseguono. Ancora una safety-car per uscita di Tahinci al Tabaccaio. Maldonado rimane calmo e mette sempre, tra sè e Pantano, metri fondamentali. A 4", terzo, c'è Glock, a 7"3 Filippi, a 8"6 Di Grassi. A quattro tornate dalla bandiera a scacchi, con le prime posizioni cristallizzate, Jimenez al tornante prova un sorpasso impossibile su Garcia e lo centra. Erano in lotta per il 13° posto, entrambi si ritirano. Maldonado vince in tranquillità portando al successo la Trident.

Massimo Costa

Nella foto, Pastor Maldonado.

L'ordine di arrivo, sabato 26 maggio 2007

1 - Pastor Maldonado - Trident - 45 laps 1.06'49"495
2 - Giorgio Pantano - Campos - 8"4
3 - Timo Glock - iSport - 10"9
4 - Luca Filippi - Super Nova - 11"3
5 - Lucas Di Grassi - ART - 14"2
6 - Vitaly Petrov - Campos - 15"0
7 - Sebastien Buemi - ART - 16"6
8 - Antonio Pizzonia - FMSI - 18"1
9 - Adrian Zaugg - Arden - 18"7
10 - Kazuki Nakajima - Dams - 23"1
11 - Bruno Senna - Arden - 23"5
12 - Kohei Hirate - Trident - 42"1
13 - Ho Pin Tung - BCN - 45"6
14 - Alexandre Negrao - Minardi/Piquet - 1 lap

Giro più veloce: Alexandre Negrao 1'22"584

Ritirati
Karun Chandhok
Andreas Zuber
Mike Conway
Sakon Yamamoto
Roldan Rodriguez
Nicolas Lapierre
Javier Villa
Jason Tahinci
Christian Bakkerud
Sergio Jimenez
Borja Garcia

Il campionato
1.Glock 37; 2.Filippi 21; 3.Senna, Di Grassi 18; 5.Maldonado 11; 6.Pantano 9. 7.Lapierre, Garcia 8; 9.Villa, Zuber 6; 11.Rodriguez 5; 12.Jimenez 4; 13.Aleshin, Nakajima, Zaugg, Petrov 3; 17.Conway, Buemi 2; 19.Pizzonia, Negrao 1.
TRIDENTPREMACampos RacingDALLARARS RacingMATTEUCCI