Montmelò - Gara 1
Wickens vince: + 9 su Vergne

dall'inviato Massimo Costa

Più che una vittoria, un dominio. Robert Wickens ha guadagnato un secondo al giro sugli avversari ed ha conquistato con facilità la prima gara della WSR 3.5 a Barcellona. Un successo che può valere il titolo finale perché gli ha permesso di allungare a nove lunghezze sul compagno di squadra Jean-Eric Vergne. Merito al team Carlin che ha dimostrato in questo primo scorcio di fine settimana di avere due monoposto che hanno la fisionomia di due missili. Se Wickens ha passeggiato, Vergne ha dovuto faticare parecchio per arrivare al secondo posto. Partito nono, si è subito portato al quarto posto, poi è stato severamente impegnato da Alexander Rossi per buona parte della corsa.

L'americano ha difeso finché ha potuto il terzo posto, con staccate spesso a ruote fumanti. Ma alla lunga, le gomme hanno ceduto e Vergne è riuscito a passarlo, non senza qualche azzardo, alla prima curva dopo il rettilineo di arrivo. Vergne ha successivamente raggiunto Daniil Move, brillante secondo, superando anche lui. Il francese è quindi riuscito a ridurre il passivo da Wickens, ma per gara 2 la situazione per lui è divenuta piuttosto complicata. Terzo al traguardo, Move del P1 Motorsport. Il russo era raggiante perché proprio nella prova finale ha piazzato un risultato importante, che di sicuro piacerà agli sponsor che ne sostengono la carriera.

Rossi si è piazzato quarto dopo una corsa molto aggressiva mentre quinto ha concluso un raggiante Sergio Canamasas della italiana BVM Target. Lo spagnolo era settimo, ma un contatto tra Nick Yelloly e Kevin Korjus, che si trovavano davanti a lui, gli ha aperto la porta per la top cinque. Yelloly ha comunque terminato sesto. Daniel Zampieri ha lottato per conquistare la zona punti, ma alla fine ha tagliato il traguardo al dodicesimo posto. E Albert Costa? Sostenuto dal pubblico di casa, il catalano della Epic che partiva dalla prima fila col secondo tempo ha rovinato tutto dopo poche curve chiudendo la traiettoria a Jake Rosenzweig. Incidente inevitabile e ritiro immediato.

Pre gara
Hartley è retrocesso in ultima posizione per il problema creato in qualifica. Ma non parte.

Partenza
Wickens parte bene, Costa tiene il secondo posto attaccato da Rossi. Alla prima frenata, Costa è lungo, va oltre i limiti della pista e quando rientra costringe Rosenzweig a mettere le ruote sull'erba. Lo spagnolo e l'americano proseguono affiancati, finché i due piloti non si urtano. Costa si ritira, Rosenzweig si fermerà ai box, poi proseguirà. Contatto anche tra Webb e Nebilitskiy, entrambi KO.

1° giro
Wickens conduce su Move, Rossi, Vergne, Yelloly, Korjus (scattato 11°), Canamasas, Panciatici, Charouz (autore di un primo giro incredibile in quanto partiva 22°), Pic e Zampieri.

5° giro
Wickens ha 4"4 su Move seguito da vicino da Rossi, Vergne, Yelloly, Korjus, Canamasas, Panciatici, Charouz, Pic e Zampieri.
Wickens.

6° giro
Vergne deve assolutamente recuperare altre posizioni e tenta un attacco a Rossi alla prima curva, ma è in ritardo e si rimette in scia all'americano. Pentus supera Williamson per il 16° posto.

7° giro
Ramos rientra ai box.

8° giro
Berthon passa Zampieri per l'11° posto, Richelmi procede lentamente, fino a raggiungere la pit-lane dove cambia gli pneumatici.

11° giro
Duello Rossi-Vergne.

13° giro
Wickens ha portato a 13" il vantaggio su Move sempre seguito dal duo Rossi-Vergne. Nulla è cambiato nelle posizioni retrostanti.

17° giro
Vergne alla prima curva supera Rossi e si porta al terzo posto.

19° giro
Wickens guadagna un secondo al giro ed ha 19" su Move il quale deve difendersi da Vergne. Il francese ora in classifica generale avrebbe 12 punti dal canadese dai due pregara.

21° giro
Vergne attacca Move sul rettifilo dei box, il russo cambia linea, da esterna a interna, un attimo prima della frenata. Il francese per fortuna è attento, si porta alla sua sinistra e lo passa all'esterno. La manovra di difesa di Move non è riuscita.

22° giro
Vergne ora è secondo ed ha già 2" su Move. Berthon supera Pic per il 10° posto. Zampieri è sempre 12°. Ora Vergne è a meno nove da Wickens.

26° giro
Il duello tra Yelloly e Korjus per il 5° posto si conclude con un contatto. L'inglese è attaccato all'esterno dall'estone, si scompone e urta il pilota Tech 1. Ci guadagna Canamasas che sale quinto.

28° giro
Wickens ha 21"3 su Vergne, poi Move, Rossi, Canamasas, Yelloly, Panciatici, Charouz, Berthon, Pic.

Nella foto, Robert Wickens (Photo Pellegrini)

Sabato 8 ottobre 2011, gara 1

1 - Robert Wickens - Carlin - 29 giri 47'03"837
2 - Jean Eric Vergne - Carlin - 21"051
3 - Daniil Move - P1 - 31"271
4 - Alexander Rossi - Fortec - 32"042
5 - Sergio Canamasas - BVM Target - 33"011
6 - Nick Yelloly - Pons - 39"144
7 - Nelson Panciatici - KMP - 39"598.
8 - Jan Charouz - Charouz - 40"217
9 - Nathanael Berthon - ISR - 41"366
10 - Arthur Pic - Tech 1 - 42"334
11 - Kevin Korjus - Tech 1 - 42"753
12 - Daniel Zampieri - BVM Target - 51"862
13 - Walter Grubmuller - P1 - 52"322
14 - Sten Pentus - Epic - 52"635.
15 - Fairuz Fauzy - Mofaz - 53"518
16 - Daniel De Jong - Comtec - 54"521
17 - Daniel McKenzie - Comtec - 55"777
18 - Lewis Williamson - ISR - 1'01"227
19 - Jake Rosenzweig - Mofaz - 1'06"425

Giro più veloce: Jean Eric Vergne 1'35"566

Ritirati
15° giro - Cesar Ramos
12° giro - Stephane Richelmi
2° giro - Anton Nebilitskiy
1° giro - Oliver Webb
0 giri - Albert Costa

Non partito
Brendon Hartley

Il campionato
1.Wickens 241; 2.Vergne 232; 3.Rossi 150; 4.Ricciardo 144; 5.Costa 126; 6.Korjus 120; 7.Hartley 80; 8.Canamasas 57; 9.Panciatici 55; 10.Move 54; 11.Ramos 47; 12.Van der Drift 43; 13.Berthon 37; 14.Rosenzweig 33; 15.Zampieri 28; 16.Carroll 27; 17.Grubmuller, Negrao 20; 19.Yelloly 18; 20.Fauzy 15; 21.Nebilitskiy 12; 22.Pentus, Pic 11; 24.Charouz 10; 25.Webb 9; 26.Richelmi, Tambay; 28.Aleshin 4.