formula 1

Shanghai - Qualifica gara Sprint
La pioggia esalta Norris e Hamilton

Per la prima volta quest'anno, è arrivata la pioggia nel corso della qualifica, benché non quella che ha determinato lo s...

Leggi »
World Endurance

Intervista a Claudio Berro:
“Le prime tre gare ci serviranno
per prepararci in vista di Le Mans”

Da Imola - Michele Montesano La sfida di Isotta Fraschini nel Mondiale Endurance prosegue senza sosta. La Casa italiana, su...

Leggi »
indycar

Pourchaire debutta con McLaren
Sostituisce l'inforunato Malukas

Theo Pourchaire correrà con McLaren a Long Beach, nel terzo appuntamento dell'IndyCar 2024. Il francese, campione uscente...

Leggi »
formula 1

Shanghai - Libere
Stroll guida la classifica

La Formula 1 è tornata in Cina. Sul bel circuito di Shanghai, che ha ospitato il Mondiale per 16 edizioni consecutive dal 200...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Montmelò - 6° turno
Fornaroli e Trident chiudono al comando

Massimo Costa - Dutch Photo La sessone finale dei test collettivi della Formula 3 a Montmelò si è conclusa con due piloti del...

Leggi »
Rally

Rally di Croazia – Shakedown
Ogier batte Evans nel duello Toyota

Michele Montesano Il Mondiale Rally torna in Europa, più precisamente sulle strade asfaltate della Croazia. I protagonisti de...

Leggi »
7 Set [18:42]

Monza - Gara 1
Vince Matsushita, Ghiotto superbo

Massimo Costa

Seconda vittoria stagionale per Nobuharu Matsushita nella gara 1 di Monza. Il giapponese, pupillo della Honda, ha reso felicissimo il responsabile del costruttore giapponese, Masashi Yamamoto. Chissà che dopo i successi di Spielberg e Monza, Matsushita non si sia guadagnato definitivamente la fiducia della Honda e un posto in Toro Rosso, magari anche come terzo pilota per il 2020.

Il pilota giapponese del team Carlin, ottimamente seguito dall'ingegnere italiano Daniele Rossi, ha guadagnato la prima posizione al 5° giro superando il poleman Callum Ilott. Matsushita ha poi gestito alla perfezione tutta la corsa. Fermatosi alla tornata numero 8 per il cambio gomme, da soft a medie, a centro gruppo ha sempre guidato il gruppo di coloro che erano partiti con le soft. Matsushita doveva quindi fare i conti con Luca Ghiotto, una vera furia al via, scattato con Pirelli medie.

Il confronto a distanza è stato tra loro due, ma alla fine Matsushita, dopo che tutti avevano effettuato il pit-stop, si è trovato al comando con un discreto vantaggio sul sorprendente Nyck De Vries. L'olandese, retrocesso ultimo per la squalifica subìta dopo la qualifica, ha rimontato alla grande, ma nel finale le sue gomme medie, montate al giro 8, sono andate in sofferenza.  De Vries aveva superato Ilott al 27° giro, ma nulla ha potuto per contenere un fantastico Ghiotto, tredicesimo al via.

Il pilota italiano del team Virtuosi ha segnato giri veloci in continuazione, anche se poi quello finale lo ha siglato Mick Schumacher, compiendo sorpassi decisi ed efficaci. Ghiotto ha condotto la corsa fino al giro 20, poi è rientrato in pit-lane per montare gli pneumatici soft. Il suo pit-stop non è stato perfetto, ma alla fine non ha condizionato il risultato. Rientrato quinto, Luca ha mangiato secondi a Sergio Camara infilandolo al giro 28. Nello stesso passaggio ha superato anche Ilott, poi a una manciata di km dal traguardo ha avuto ragione di De Vries.

Con questo secondo posto, Ghiotto sale al terzo posto in campionato a 11 punti da Nicholas Latifi. Il canadese dopo il pit-stop, al 13° giro, è stato colpito all'ala anteriore da Guan Yu Zhou mentre questi lo passava all'interno della staccata della Roggia. Il cinese si è spostato troppo verso destra, urtando Latifi e la cui ala ha tagliato la sua gomma posteriore sinistra. Per Zhou, il ritiro mentre il canadese ha cambiato il muso finendo ultimo e fuori dai punti. Un brutto colpo per lui che ambiva a diminuire il divario di De Vries, ormai in fuga verso il titolo.

Bravo Ilott, che ha portato al team Sauber by Charouz un confortante quarto posto dopo il dramma di Spa che ha visto gravemente coinvolto il suo compagno Juan Manuel Correa. L'inglese ha corso bene concludendo davanti al combattivo Camara. Buon sesto Jordan King di MP Motorsport e settimo un ottimo Giuliano Alesi che ha dimostrato grande carattere. Dopo Spa, il francese del team Trident ha vissuto giornate difficilissime, ma ha avuto la forza di tornare in macchina e di ottenere il miglior risultato stagionale. Complimenti a lui e alla squadra italiana. In gara 2, partirà così dalla prima fila assieme a Jack Aitken, soltanto ottavo. Da segnalare il ritiro di Mick Schumacher per un problema alla sua monoposto, i ritiri di Tatiana Calderon e Louis Deletraz per testacoda, quest'ultimo subito dopo il via e forse urtato da King.

Sabato 7 settembre 2019, gara 1

1 - Nobuharu Matsushita - Carlin - 30 giri 48'56"512
2 - Luca Ghiotto - Virtuosi - 5"752
3 - Nyck De Vries - ART - 9"207
4 - Callum Ilott - Sauber by Charouz - 17"213
5 - Sergio Camara - DAMS - 20"487
6 - Jordan King - MP Motorsport - 24"810
7 - Giuliano Alesi - Trident - 32"335
8 - Jack Aitken - Campos - 33"059
9 - Sean Gelael - Prema - 38"890
10 - Mahaveer Raghunathan - MP Motorsport - 1'12"785
11 - Nikita Mazepin - ART - 1 giro
12 - Marino Sato - Campos - 1 giro
13 - Nicholas Latifi - DAMS - 1 giro

Giro più veloce: Mick Schumacher 1'34"632

Ritirati
Mick Schumacher
Guan Yu Zhou
Tatiana Calderon
Louis Deletraz

Il campionato
1.De Vries 215; 2.Latifi 166; 3.Ghiotto 155; 4.Camara 151; 5.Aitken 138; 6.Matsushita 110; 7.Zhou 107; 8.Hubert 77; 9.King 62; 10.Deletraz 60.