22 Giu 2003 [16:38]
Monza, gara 2: monologo di Sarrazin, Montagny vola su Leinders
Vittoria meritata per Sarrazin che dopo avere ottenuto le pole in entrambe le qualifiche del sabato e essersi classificato secondo nella prima gara, ha finalmente conquistato il primo posto in gara 2, quella lunga e insidiosa caratterizzata dal pit-stop obbligatorio. Sarrazin è partito in testa e lì è rimasto per tutti i 22 giri controllando Jouanny che rispetto alla prima corsa ha cambiato il set-up trovando la giusta velocità. Terzo posto, come in gara 1, per l’indiano Karthikeyan che ha vissuto il miglior weekend in un anno e mezzo di World Series ed ora è secondo in campionato. Felicissimo Ravier, quarto, davanti a Santiago Porteiro (mai così in alto) e Gené la cui gara è stata rovinata da Bernoldi al primo giro quando il brasiliano lo ha speronato alla prima chicane. Ottimo il settimo posto di Pereira, il brasiliano della RC Motorsport, che è in costante crescita (lo scorso anno era in F.Renault). E Montagny? Questa volta il francese ha commesso un errore: alla prima chicane dopo il via ha tamponato Leinders strappandogli l’ala posteriore. La Dallara di Montagny si è impennata e nel caos ha coinvolto anche il compagno di squadra Kovalainen e Burgueno. Questi erano stati i protagonisti del violento botto al via di gara 1. Per loro Monza non rimarrà nell’album dei ricordi. Montagny, perso tempo ai box, è ripartito con l’unico obiettivo di ottenere il giro più veloce che vale due punti. Obiettivo centrato. Brivido alla Parabolica quando Gonzalez in frenata si è scomposto ed ha urtato Zangarelli a forte velocità. Sfortunato Leinders: il belga ha corso con coraggio senza l’alettone lottando con Santiago Porteiro. Al pit-stop gli hanno installato l’ala ma poi si è dovuto arrendere per la rottura della scatola del cambio rovinata nella tamponata subita da Montagny. Uscita di pista per Siedler, quanti errori per l’austriaco in questo weekend, e per Rocha che non ha così potuto ripetere il bel risultato di gara 1.
L’ordine di arrivo
1 – Stephane Sarrazin – Racing Engineering – 22 giri in 37’49”908
2 – Bruce Jouanny – Carlin – a 10”401
3 – Narain Karthikeyan – Carlin – a 11”641
4 – Jean-Christophe Ravier – Graff – a 15”401
5 – Santiago Porteiro – Campos – a 21”014
6 – Marc Gené – Campos – a 21”573
7 – Carlos Pereira – RC Motorsport – a 25”348
8 – Bruno Besson – Saulnier – a 30”206
9 – Polo Vilaamil – RC Motorsport – a 34”093
10 – Paul Edwards – KTR – a 42”145
11 – Felix Porteiro – KTR – a 45”572
12 – Didier Andre – Saulnier – a 54”119
13 – Ander Vilarino – Graff – a 1 giro
14 – Franck Montagny – Gabord – a 1 giro
Il campionato dopo 8 gare
1.Montagny punti 134; 2.Karthikeyan 64; 3.Besson 57; 4.Sarrazin 56; 5.Gene 51; 6.Jouanny 46; 7.Kovalainen 40; 8.Ravier 35; 9.Leinders 33; 10.Villaamil 32; 11.Vilarino 24; 12.Siedler 18; 13.Bernoldi 17; 14.Edwards 15; 15.Rocha 12; 16.S.Porteiro e Burgueno 8; 18.Pereira 7; 19.F.Porteiro 4; 20.Gonzalez 3.