formula 1

Il caso sul rapporto di compressione dei
motori: Mercedes e Red Bull sotto accusa

Michele Montesano Puntuale come un orologio svizzero, all’introduzione di un cambio regolamentare in Formula 1 ci sono squa...

Leggi »
formula 1

Wolff raffredda gli entusiasmi
"Antonelli al top tra 3-5 anni"

Massimo Costa - XPB ImagesE' il suo primo fan. Il suo primo sponsor. Il suo mentore. Lo ha voluto a tutti i costi in For...

Leggi »
GT Internazionale

Leschiutta lascia dopo un anno la
guida di Lamborghini Squadra Corse

Michele Montesano Tramite una nota ufficiale, quest'oggi Automobili Lamborghini ha annunciato un importante cambiam...

Leggi »
Rally

La FIA ha svelato le prime immagini di
come saranno le future vetture WRC27

Michele Montesano Quando manca poco più di un anno al debutto del nuovo ciclo regolarmente, la FIA ha finalmente svelato co...

Leggi »
Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

Leggi »
GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

Leggi »
4 Set 2010 [14:41]

Oschersleben, gara 1: assolo di Stoneman

Non c’è niente da fare, lui è fatto così: quando vince una gara, o perlomeno quasi sempre, fa sembrare gli avversari impegnati in un’altra competizione. La quinta vittoria stagionale di Dean Stoneman sulla pista bagnata di Oschersleben ha infatti portato ben impresso il suo tipico marchio di fabbrica: una lunga cavalcata solitaria, col vantaggio che aumentava, di giro in giro, di oltre un secondo per volta. Il contendente di Jolyon Palmer ha così conquistato la testa della graduatoria di campionato, precedendo al traguardo un Kazimieras Vasiliauskas bravo a resistere al pressing asfissiante portatogli da Palmer stesso negli ultimi giri.

Dietro di loro, giù dal podio, ha concluso il poleman Sergey Afanasiev, apparso poco a suo agio con la pioggia. Nicola De Marco ha terminato solo nono: dopo aver fallito la partenza (c’entrerà qualcosa il fatto che il pordenonese lamenta il malfunzionamento della frizione sin dalla prima sessione di prove libere?) ed aver scavalcato gli avversari più lenti nella prima parte della corsa, nella seconda si è scatenato siglando quattro giri veloci consecutivi. Un paio di errori lo hanno però relegato alla nona posizione finale.

La cronaca
L’asfalto è inzuppato d’acqua quando le vetture prendono il via. Il cielo si sta schiarendo ed ha temporaneamente smesso di piovere. De Marco si “pianta” allo start ma riesce in un qualche modo a partire ugualmente, quando tutti i suoi avversari sono già sfilati. Stoneman è autore di una partenza al fulmicotone, facendo patinare poco le gomme, e dalla terza fila balza al comando addirittura prima della prima staccata. Vasiliauskas scatta meglio del poleman Afanasiev e lo scavalca, inseguito da Clarke, Bailly, Marinescu (che commette falsa partenza ed al decimo giro socnterà un drive through), Palmer, Bratt, Eng e tutti gli altri. Mentre Stoneman allunga sul gruppo con un margine di oltre 1” al giro, Palmer inizia ad insidiare chi lo precede.

Al secondo passaggio “il figlio del capo” scavalca Marinescu, poi il giro seguente si libera anche di Clarke. Al quarto giro Palmer sorpassa anche Bailly e s’istalla in quarta posizione. Dopo dieci giri Stoneman può contare su oltre 11” di vantaggio. Al dodicesimo passaggio Palmer sta completando la rimonta, ormai è alle calcagna di Afanasiev e Vasiliauskas, ai quali ha “mangiato” quasi un secondo al giro. Tra la quindicesima e la diciannovesima tornata De Marco migliora quattro volte il giro più veloce, e si lancia all’inseguimento della settima posizione di Eng. Intanto non piove più e la traiettoria sull’asfalto si sta asciugando.

Al ventesimo giro De Marco interrompe la sua rimonta compiendo una digressione sulla ghiaia che gli fa perdere sette secondi ma non l’ottava piazza. Là davanti Palmer ha raggiunto Vasiliauskas: a 5’ dalla fine della corsa si accende la lotta per la seconda posizione. Ma, grandi intraversate a parte, nulla succederà sino alla bandiera a scacchi. Eng, nel frattempo, è andato nella ghiaia mentre lottava al coltello con Bratt. L’austriaco ha perso il contatto ma non la settima posizione. De Marco, che lo ha raggiunto, lo affianca all’esterno all’uscita dell’ultima curva all’ultimo giro, ma commette un errore dando troppo gas troppo presto finendo in testacoda. Il pordenonese tocca in retromarcia leggermente le protezioni, ma fortunatamente riesce a ripartire perdendo solo l’ottava posizione a vantaggio di Snoeks.

dall'inviato Valerio Faccini

Sabato 4 settembre 2010, gara 1

1 – Dean Stoneman - 24 giri – 40’11”982
2 – Kazim Vasiliauskas - 15”793
3 – Jolyon Palmer - 16”466
4 – Sergei Afanasiev – 26”958
5 – Benjamin Bailly – 37”213
6 – Will Bratt – 43”993
7 – Philipp Eng – 50”776.
8 – Kelvin Snoeks– 58”995
9 – Nicola De Marco– 1’18”033
10 – Ricardo Teixeira – 1’21”057
11 - Armaan Ebrahim – 1’26”575
12 – Jack Clarke – 1’39”621
13 – Mihai Marinescu– 1’40”132
14 – Julian Theobald – 1 giro.
15 – Plamen Kralev – 2 giri
16 – Johannes Theobald – 3 giri

Giro più veloce: Nicola De Marco 1’39”164

Ritirati:
7° giro - Benjamin Lariche
13° giro - Ivan Samarin
RS Racing