formula 1

San Paolo - Qualifica
Norris non si ferma più
Antonelli ancora secondo

Massimo Costa - XPB ImagesNon si ferma più Lando Norris. Pole e vittoria in Messico, l'appuntamento che precedeva l'...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – 3° giorno finale
Ogier respinge gli attacchi di Evans

Michele Montesano Botta e risposta in casa Toyota. Se nella mattinata del sabato era stato Elfyn Evans a catalizzare l’atte...

Leggi »
World Endurance

Sakhir – Gara: Ferrari da mondiale
Il titolo a Pier Guidi-Giovinazzi-Calado

Michele Montesano - DPPI Images Il deserto del Bahrain si è tinto di rosso Ferrari. Il Cavallino Rampante è tornato sul tett...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

Tolti i veli dalla Temerario Super Trofeo
Animerà il monomarca del Toro dal 2027

Da Misano - Michele Montesano Presente e futuro a Misano. Oltre ad essere teatro delle Lamborghini World Finals 2025, il cir...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 1 Pro + ProAm
Bamber-De La Torre all’ultimo giro

Da Misano - Michele Montesano - Foto Speedy La prima giornata delle Lamborghini World Finals ha regalato emozioni e colpi di...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 1 Am + Cup
Dominio Oregon con Perolini-Ciglia

Da Misano - Michele Montesano - Foto Speedy Non si fermano più Pietro Perolini e Massimo Ciglia. Reduci dalla conquista del ...

Leggi »
17 Set 2023 [0:32]

Perché la Red Bull non è competitiva?
La norma FIA TDo18 l'ha mandata in tilt

Massimo Costa - XPB Images

Cosa è accaduto alla Ferrari in questi ultimi giorni? Come mai è divenuta così competitiva tra Monza e Singapore, due circuiti molto diversi in quanto a conformazione: il primo velocissimo, il secondo un tracciato cittadino, sia pure con tratti piuttosto rapidi. Cosa è accaduto alla Red Bull dominatrice assoluta del campionato, ma che a Marina Bay ha fallito clamorosamente l'ingresso nella Q3 con entrambi i suoi piloti?

Per la Ferrari, non c'è stato alcun particolare pacchetto aerodinamico portato a Singapore, se non una logica variazione dell'ala anteriore adattata per questo particolare layout. Ma, come spiega il collega Paolo Filisetti della Gazzetta dello Sport, proprio questo weekend è entrata in vigore la direttiva tecnica TDo18 che come scopo ha quello di limitare la flessibilità o la deformazione degli elementi delle ali e quello di avere un minore spazio tra flap ed ala.



Questa norma va ad influire sulle possibilità di intervento per quanto riguarda le parti aerodinamiche e forse è qui che va letta la crisi della Red Bull RB19. Si è notato che, mai come prima su un circuito cittadino, l'altezza da terra delle due monoposto progettate da Adrian Newey, nelle libere del venerdì era sorprendentemente più elevata rispetto a Montecarlo, dove le RB19 non mancavano di strisciare col fondo sull'asfalto. Al contrario, le due Ferrari hanno adottato un assetto particolarmente basso, da qui le scintille che si scatenavano dal fondo delle SF-23.

Come mai allora le RB19 avevano scelto questo particolare assetto? Prima della norma TDo18, grazie alla flessibilità delle ali, la Red Bull poteva variare il carico tra rettifili e curve, ora non più. Per trovare un giusto bilanciamento, lo staff tecnico diretto da Adrian Newey è andato alla ricerca di diverse soluzioni, da qui la maggiore altezza da terra per evitare i cordoli, ma che ha finito per creare un problema al comportamento della vettura. E forse, mandato in tilt il lavoro degli ingegneri nonostante poi, la RB19 per la qualifica sia parsa meno alta da terra rispetto a venerdì. I problemi però non sono svaniti provocando ai piloti un notevole sottosterzo e anche un ritorno del porpoising.

TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar