Eurocup-3

La nuova era della Eurocup-3
Dallara-Toyota e nuovi team al via

Massimo CostaComincia a delinearsi la nuova era della Eurocup-3, la categoria lanciata nel 2023 con monoposto Tatuus-Autotec...

Leggi »
Formula E

Tra vincitori e sconfitti: i promossi
e i bocciati dell’undicesima stagione

Michele Montesano Con l’ultimo E-Prix di Londra si è conclusa ufficialmente l’undicesima stagione di Formula E. Dopo le lot...

Leggi »
formula 1

Superato lo shock Red Bull
Lawson è tornato... Lawson

Massimo Costa - XPB Images E’ un Liam Lawson in gran forma quello che sta attraversando la fase estiva del Mondiale F1. Dopo...

Leggi »
formula 1

Mercedes che succede?
Riunione d'urgenza a Brackley

Massimo Costa - XPB Images "Abbiamo fatto un passo indietro". George Russell parla sempre chiaro e lo ha fatto anc...

Leggi »
GT Internazionale

La Concept AMG GT Track Sport
sarà la base della futura Mercedes GT3

Michele Montesano Sebbene sia stato più volte smentito l’ingresso in Hypercar, in Mercedes stanno già lavorando per prosegui...

Leggi »
indycar

Laguna Seca - Gara
Palou domina e vede il titolo

Carlo Luciani Non ci sono rivali per Alex Palou, che grazie alla vittoria conquistata nel GP Monterey ha ipotecato il quart...

Leggi »
25 Ago 2011 [16:04]

Pirelli spiega Spa

Quello di Spa-Francorchamps è un circuito epico, con il giro più lungo dell’anno, enormi dislivelli altimetrici, moltissimo tempo speso ad acceleratore spalancato e condizioni meteo variabili. È un vero tracciato da piloti: tutti i plurivincitori a Spa hanno conquistato almeno un Titolo Piloti. Ecco alcuni dei motivi …

Eau Rouge è una delle curve più difficili, ma più eccitanti dell’intero campionato. I piloti vi arrivano a 290 km/h: il carico aerodinamico, pari a 1G di compressione verticale e a 5G di accelerazione laterale, genera 1.000 chilogrammi di spinta sullo pneumatico anteriore sinistro e 950 chilogrammi su quello posteriore – che deve assicurare trazione per tutto il raggio di curvatura.

Pouhon: le monoposto raggiungono questa impegnativa curva a sinistra in discesa con gli pneumatici in temperatura e in appoggio, a 290 orari. Lungo tutto l’arco di curvatura, ci sono 4G di accelerazione trasversale. Il compito dello pneumatico è compensare questa forza e permettere al pilota di mantenere la traiettoria ideale in curva, anche quando la monoposto è in fase di accelerazione.

Nel terzo settore del giro, veloce e fluido, le macchine viaggiano a velocità massima per un periodo prolungato. Gli pneumatici devono compensare un carico verticale di 1.100 chilogrammi. Poi, nelle curve a piena velocità, devono sopportare 4G di forza laterale, garantendo sempre la massima precisione di guida, indispensabille per mantenere la traiettoria ideale a oltre 300 km/h. Nella parte finale del giro, frenata impegnativa per la chicane Bus Stop, dagli angoli stretti, prima di spalancare di nuovo il gas e tornare sul rettilineo di partenza-arrivo.
Lucas di Grassi: “Spa è un vero circuito vecchio-stile, molto veloce e tecnico. Mi piace moltissimo ed è sempre un enorme piacere tornare qui. In termini di assetto, è sempre un compromesso, dato che occorre molta velocità in rettilineo ma anche molto carico per tutte le curve veloci. Ci sono diversi punti in cui si possono effettuare sorpassi – per esempio, un buon posto è dopo l’Eau Rouge – ed è sempre un circuito dove essere coraggiosi paga. Per quanto riguarda gli pneumatici, è una gara decisamente ricca di sfide, dato che sono sottoposti a carichi di energia enormi per via delle alte velocità e dei notevoli carichi aerodinamici. L’altro fattore decisivo è il meteo: dalle mie esperienze in passato, nel corso del weekend non sarei sorpreso di vedere nuovamente in azione le intermedie e le wet. Anche se una parte del circuito può essere asciutta, non è infatti detto che su un’altra non piova".
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar