8 Gen 2008 [15:06]
Raikkonen: 'Chi ha paura dei GP
con la pioggia, cambi sport'
Kimi Raikkonen è un tipo che parla poco, ma quando lo fa non manca mai di andare direttamente al problema. Quando ha sbagliato in pista non si è mai nascosto dietro a un dito, come a Monza, affermando semplicemente di aver commesso un errore. Che sarà mai? Raikkonen è un pilota che forse sarebbe stato perfetto 10-15 anni fa. Ricordate quando correva con la McLaren e al Nurburgring, pur con una sospensione danneggiata, continuava a spingere fortissimo finché il braccetto non si spezzò proiettandolo fuori pista? Gli chiesero dopo il pauroso botto se si sarebbe comportato così anche in una pista come Montreal, veloce ma senza vie di fuga. Raikkonen guardò il suo interlocutore con aria sbalordita e rispose che sì, certo, lo avrebbe fatto anche là. Lui è un pilota e quindi deve andare sempre al massimo. Per questo il campione del mondo 2007 non capisce i suoi colleghi, Felipe Massa compreso, che si agitano tanto per i timori di dover correre un GP senza traction control. E Kimi ha dichiarato a Sportautomoto: "Fino allo scorso anno il traction control era un aiuto in più su cui contare in certe situazioni limite. Ora è abolito, ma chi pensa che sarà pericoloso correre in condizioni di pista bagnata, è meglio che cambi sport. Credo che in certe circostanze sarà anche più divertente, si potrà usare qualcosa in più in uscita di curva e lo spettacolo ne guadagnerà".
Parola di campione del mondo.
Nella foto, Raikkonen nel bagnatissimo GP del Fuji (Photo 4)