1 Mag 2008 [0:59]
Ricardo Teixeira critica il team di F.1 Force India
Mentre le monoposto della A1 Grand Prix facevano bella mostra di se a Londra, lungo Regent Street, in pieno centro, fra centinaia e centinaia di curiosi (un modo sicuramente originale per pubblicizzare l'ultima prova del campionato che si correrà a Brands Hatch questo fine settimana), il boss della categoria, Tony Teixeira, ha rilasciato alla Reuters alcune dichiarazioni che meritano attenzione. Teixeira ha detto che l'avvento della Ferrari, la quale lo scorso ottobre ha firmato un contratto di sei anni per la fornitura dei telai e dei motori, ha cambiato lo scenario della A1 GP: "Ora in tanti sono interessati a far parte della categoria, anche persone che prima ci hanno snobbato. Mi chiamano rappresentanti di federazioni, circuiti, team, interessati a entrare nel meccanismo A1 GP".
Una bella rivincita per Teixeira, il quale sta cercando di portare la A1 Grand Prix in India nel prossimo calendario. E a tal proposito, Teixeira ha anche affermato che il team di F.1 di Vijay Mallya (Force India) sta lanciando messaggi controproducenti ai giovani indiani: "Il team di F.1 di Mallya non potrà mai vincere un GP di F.1, certo non prima di cinque anni. E questo non è un messaggio positivo per i ragazzi di quel Paese. Il segnale che mandano è che l'India non può vincere nel motorsport. Sbagliato. Perché il team India e Narain Karthikeyan nella A1 hanno conquistato una corsa, dimostrando che possono farsi valere nel mondo delle corse. Questo è il giusto messaggio per avvicinare un Paese al motorsport: India, puoi vincere! Cosa che non può dire il team di Mallya".