6 Apr 2003 [22:24]
San Paolo: bandiera rossa; a Raikkonen
il GP dei dilettanti
E questa sarebbe la F.1? Quella che ci dicono essere il massimo dell'automobilismo, dove si concentra il meglio della tecnologia e delle menti pensanti oltre che dei piloti? Oggi a San Paolo in tanti hanno rischiato la vita perché mancavano le gomme da pioggia! Potrebbe sembrare una battuta, ma è così. Bridgestone e Michelin sono arrivate in Brasile solamente con le coperture intermedie. E ancora: alla Jordan di Firman, sul rettifilo di arrivo è saltata la sospensione anteriore sinistra e nell'incidente è rimasto coinvolto Panis. E ancora: piove, i sistemi elettronici contano ben poco e i grandi campioni come Schumacher (ancora) e Montoya (di nuovo) vanno a sbattere. Con loro tanti altri: Pizzonia (ormai abbonato), Wilson, Verstappen, Button, Webber. Nella ipertecnologica F.1 c'è un caterpillar nella via di fuga che tenta di spostare una monoposto mentre esce Schumacher. Pochi metri più in là e il tedesco si schiantava contro il trattore. La direzione gara che ha chiamato la Safety-Car in pista per quattro volte aveva trascurato il caterpillar: e dire che non passa inosservato. Poi la frittata finale. Webber sbatte violentemente sul curvone veloce che porta sul traguardo. Bandiera rossa. Ma i piloti arrivano sul punto incriminato a tutta velocità. Non ci sono le segnalazioni. Alcuni passano, Alonso arriva più forte degli altri, non si avvede del caos; centra una gomma in mezzo al tracciato e vola contro le barriere. Lo spagnolo si è fatto male a una gamba. Ma questo sarebbe un GP di F.1? Per fortuna che ci sono loro: gli Alonso (gran gara e sorpasso che ha umiliato Ralf Schumacher), Raikkonen (strepitoso, il suo passo Coulthard non ce l'ha), Fisichella (incredibile) e pochi altri. C'era anche Barrichello che era secondo dietro a Coulthard e non riusciva a passarlo. Quando il mediocre scozzese ha commesso un errore, Rubens è passato al comando staccando con decisione Coulthard. Segno che Barrichello era più veloce e come mai non riusciva a superare il pilota della McLaren. Poi ci ha pensato la Ferrari a spegnere il sogno di Rubens di vincere in casa.
Al momento dell'esposizione della bandiera rossa in prima posizione c'era Fisichella che aveva superato Raikkonen dopo vari tentativi. Kimi ha fatto una sbavatura e il romano è passato. Per un attimo abbiamo tutti pensato che Fisichella avesse vinto, ma il regolamento è spietato e dice che in caso di bandiera rossa va presa la classifica del giro precedente. Quando cioè Raikkonen era ancora primo. Il secondo posto di Fisichella è comunque eccellente considerando che è tutto suo e non certo della Jordan i cui uomini hanno però azzeccato la giusta strategia dei pit-stop. Il terzo posto è andato ad Alonso che però non è potuto salire sul podio perché nell'infermeria del circuito. Ringraziando la direzione gara...
L'ordine di arrivo
1 - Kimi Raikkonen (McLaren Mp4-17D-Mercedes)
2 - Giancarlo Fischella (Jordan EJ13-Ford)
3 - Fernando Alonso (Renault R23)
4 - David Coulthard (McLaren Mp4-17D-Mercedes)
5 - Heinz-Harald Frentzen (Sauber C22-Ferrari)
6 - Jacques Villeneuve (Bar 005-Honda)
7 - Mark Webber (Jaguar R4-Cosworth)
8 - Jarno Trulli (Renault R23)
9 - Ralf Schumacher (Williams FW25-Bmw)
10 - Cristiano Da Matta (Toyota TF103)
Il mondiale piloti
1.Raikkonen punti 26; 2.Coulthard 15; 3.Alonso 14; 4.Trulli 9; 5.Montoya, Barrichello, Schumacher, Fisichella 8; 9.Frentzen 7; 10.R.Schumacher 6; 11.Villeneuve 3; 12.Button e Webber 2; 14.Heidfeld 1.
Il mondiale costruttori
1.McLaren-Mercedes punti 41; 2.Renault 23; 3.Ferrari 16; 4.Williams-Bmw 14; 5.Sauber e Jordan 8; 7.Bar 3; 8.Jaguar 2.