31 Dic 2013 [11:14]
Schumacher, nuova operazione
Piccoli miglioramenti e più stabilità
Michael Schumacher è stato operato nuovamente al cervello per alleviare l’ematoma riportato nell’incidente di sci in cui il tedesco è rimasto coinvolto l’altro ieri. Una operazione delicata decisa di concerto con la famiglia, iniziata alle 22:00 e durata 2 ore, senza complicazioni.
Nel pomeriggio di ieri le condizioni di Schumacher sono migliorate transitoriamente, ma quanto è bastato per una nuova TAC che ha dato la fiducia necessaria per un nuovo intervento di drenaggio. Una “finestra” terapeutica, come detto dal professor Payen, apertasi inaspettatamente. In mattinata, era addirittura impossibile fare ulteriori esami senza mettere a rischio il paziente. A seguito dell'operazione si è osservato qualche miglioramento, in una situazione più controllata rispetto a ieri. “Abbiamo guadagnato un po’ di tempo, ed è tempo fondamentale” ha ripetuto più volte Payen. "La strategia ora è quella di risolvere altre anomalie esistenti, per dare più stabilità possibile in un momento decisivo".
Al momento non c’è nessuna possibilità di valutazione neurologica dato che, nonostante una maggiore stabilità, ancora molti trattamenti sono da mettere in atto. Ma i medici, in particulare Emmanuel Gay che ha condotto l'intervento, non hanno nascosto che sono stati, in un certo senso, sorpresi. Tuttavia la situazione rimane "critica e fragile".
A chiusura, i dottori hanno tenuto a rimarcare che “a tutti gli altri pazienti, anche a quelli ‘anonimi’, è riservata la stessa attenzione e lo staff che ha in cura Schumacher è lo stesso che cura chi si trova in situazioni simili”. Inoltre, è stato spiegato che ogni comunicazione si baserà solo su dati di fatto ed in caso di cambiamenti verificati.
(Photo 4)