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20 Mar [7:19]

Sebring, gara
Doppietta Extreme Speed
Balzan e Ferrari al top in GTD

Marco Cortesi

Un nuovo trionfo per il team Extreme Speed, una nuova prestazione incredibile per Pipo Derani al volante della Ligier-Honda già vincitrice a Daytona. Questo il responso della 12 Ore di Sebring, che ha visto il brasiliano affrontare l’ultimo re-start al terzo posto e poi lanciarsi all’inseguimento di entrambe le Corvette DP dell’Action Express Racing, che erano ripassate davanti ai box evitando di montare gomme nuove. Con lui nuovamente il trio Sharp-Brown-Van Overbeek. Al secondo posto alla fine ha tagliato il traguardo Dane Cameron, insieme a Ed Curran e Scott Pruett, mentre Filipe Albuquerque, affiancato da Christian Fittipaldi e Joao Barbosa, ha terminato terzo.

Un grandissimo stint da parte di Nicolas Lapierre, unito alla rottura di una sospensione occorsa alla Ligier Shank di Olivier Pla e compagni, ha portato il francese ex Toyota al quarto posto insieme a Nicolas Minassian ed Henrik Hedman sulla nuova Oreca DragonSpeed. Per la prima volta al traguardo in modo competitivo le due Lola-Mazda con un sesto posto per Bomarito-Nunez-Pigot, mentre un problema elettrico ha portato al ritiro la Dallara di Max Angelelli, Rubens Barrichello e dei fratelli Taylor.

In GTLM il successo è andato (anche in questo caso per la seconda volta consecutiva dopo Daytona) alla Corvette di Gavin-Milner-Fassler. Dopo una fase dominata sotto l’acqua dalla velocissime Porsche 911, l’arrivo dell’asciutto ha riportato in auge le altre vetture. Seconda la BMW di Auberlen-Werner-Spengler, mentre la Porsche di Bamber-Makowiecki-Christensen ha completato il podio. Clamoroso anche l’incidente che ha coinvolto, mentre lottavano per la testa, la Corvette di Jan Magnussen e la Porsche di Kevin Estre: il francese ha tentato un attacco impossibile con un doppiato di mezzo alla staccata della prima curva, spedendo entrambi nelle barriere.

In GTD eccezionale vittoria di Alessandro Balzan, Christina Nielsen e Jeff Segal. Il pilota di Rovigo è stato ovviamente grande protagonista, portando ad un primo, storico successo a livello mondiale la nuova Ferrari 488: inoltre, una donna, la Nielsen, torna sul podio di una grande gara endurance. Ad aiutare la Scuderia Corsa due penalità imposte a dei protagonisti ed un gran sorpasso nel finale a Jens Klingmann da parte di Balzan, che si conferma star della squadra californiana. La Lamborghini di Pumpelly-Lewis-Carter è stata penalizzata di 5 minuti (4 più uno stop&go) per un’irregolarità sotto safety-car, mentre all’Aston Martin sono arrivati 3 minuti per aver lasciato il motore acceso con marcia inserita ai box. Infine, Colin Braun, Jon Bennett e Mark Wilkins hanno conquistato la classe LMPC che per la prima volta vedeva le vecchie Oreca FLM09 dotate di un nuovo pacchetto di aggiornamento per motore ed elettronica.

Domenica 20 marzo 2016, gara

1 - Sharp/Brown/van Overbeek/Derani (Ligier JSP2-Honda) - ESM - 238 giri
2 - Cameron/Curran/Pruett (Coyote-Corvette) – AXRacing - 2”926
3 - Fittipaldi/Barbosa/Albuquerque (Coyote-Corvette) – AXRacing - 3”940
4 - Minassian/Lapierre/Hedman (Oreca 05-Nissan) – DragonSpeed - 4”339
5 - Dalziel/Goossens/Hunter-Reay (Coyote-Corvette) – SDR - 18”078
6 - Bomarito/Nunez/Pigot (Lola-Mazda) – SpeedSource - 29”735
7 - Pew/Negri/Pla (Ligier JSP2-Honda) – Shank - 1 giro
8 - J.Miller/T.Long/Devlin/Ihara (Lola-Mazda) – SpeedSource - 1 giro
9 - Bennett/Braun/Wilkins (Oreca FLM09) – CORE - 2 giri
10 - Alon/Kimber-Smith/J.Gutierrez (Oreca FLM09) – PR1 - 2 giri
11 - Gavin/Milner/Fassler (Corvette C7.R) – Corvette - 3 giri
12 - Auberlen/Werner/Spengler (BMW M6) – Rahal - 3 giri
13 - Bamber/Makowiecki/Christensen (Porsche 991) – CORE - 3 giri
14 - Fisichella/Vilander/Rigon (Ferrari 488) – Risi - 3 giri
15 - Briscoe/Westbrook/Dixon (Ford GT) – Ganassi - 3 giri
16 - Luhr/J.Edwards/Wittmer (BMW M6) – Rahal - 3 giri
17 - Popow/VD Zande/Heinemeier-Hansson (Oreca FLM09) – Starworks - 5 giri
18 - Pier Guidi/Bertolini/Serra (Ferrari 488) – Corsa - 5 giri
19 - C.Miller/Goikhberg/Simpson/Koch (Oreca FLM09) – JDC/Miller - 6 giri
20 - French/Norman/Marcelli (Oreca FLM09) – Perf.Tech - 7 giri
21 - Legge/Meyrick/Rayhall (DeltaWing DWC13-AER) – Panoz - 9 giri
22 - Nielsen/Balzan/Segal (Ferrari 488) – Scuderia Corsa - 9 giri
23 - Curtis/Klingmann/Freiberg (BMW M6) – Turner - 9 giri
24 - Potter/Lally/Seefried (Porsche 991) – Magnus - 9 giri
25 - James/M.Farnbacher/Riberas (Porsche 991) – Alex Job - 9 giri
26 - Hand/D.Müller/Bourdais (Ford GT) – Ganassi - 9 giri
27 - Jeannette/MacNeil/Keen (Porsche 911) – Alex Job - 9 giri
28 - B.Miller/Sellers/Ma.Snow (Lamborghini Huracan) – Miller - 9 giri
29 - Marsal/Palttala/Krohn (BMW M6) – Turner - 9 giri
30 - A.Davis/Liddell/De Philippi (Audi R8) – Stevenson - 9 giri
31 - Mann/Giammaria/Cressoni (Ferrari 458) - AF Corse - 9 giri
32 - Dalla Lana/Lamy/Lauda/Stanaway (Aston Martin Vantage) - AMR - 9 giri
33 - Drissi/Drumwright/Mowlem/R.Lewis (Oreca FLM09) – BAR1 - 10 giri
34 - Pumpelly/C.Lewis/Carter (Lamborghini Huracan) – Change - 11 giri
35 - Keating/J.Bleekemolen/M.Miller (Dodge Viper) – Riley - 11 giri
36 - Pappas/Catsburg/P.Long/Pilgrim (Porsche 991)Black Swan - 12 giri
37 - Bruck/Kondrad/Webster/Borcheller (Lamborghini Huracan) – Konrad - 12 giri
38 - Jonsson/Kaffer/T.Krohn (Audi R8)Flying Lizard - 18 giri
39 - DeFoor/Schroeder/Hinton/Pace (Riley-BMW) – HTH - 26 giri
40 - Lyons/Johnston/Engel (Oreca FLM09) – Starworks - 29 giri
41 - Garcia/Magnussen/Rockenfeller (Corvette C7.R) – Corvette - 36 giri
42 - De Quesada/Morad/Lawrence/Farnbacher (Riley-BMW) – Alegra - 43 giri
43 - R.Taylor/J.Taylor/Angelelli/Barrichello (Dallara-Corvette) – Taylor - 69 giri
44 - M.Bell/Aschenbach/von Moltke (Audi R8) – Stevenson - 73 giri
45 - Lindsey/M.McMurry/Bergmeister/Heylen (Porsche 991) – Park Place - 93 giri
46 - Pilet/Tandy/Estre (Porsche 991) – CORE - 122 giri
47 - To.Bell/Sweedler/Antinucci (Lamborghini Huracan) – Change - 208 giri
48 - Ruberti/Sbirrazzuoli/Babini/Persiani (Lamborghini Gallardo) – Dream Racing - 211 giri
49 - Ehret/Zochling/Krebs (Lamborghini Huracan) – Konrad - 238 giri

Giro più veloce: Olivier Pla - 1’52”397