6 Lug 2012 [18:13]
Silverstone - Qualifica
Leimer, un fiume in piena
Massimo Costa
Un solo uomo al comando: Fabio Leimer. Straripante, quasi imbarazzante per gli altri. Lo svizzero della Racing Engineering si è esaltato sotto la pioggia che ha tambureggiato Silverstone fin dal mattino e non ce n'è stata per nessuno La sua progressione nei tempi è stata poderosa: 2'04"270, 2'02"058, 2'01"889. Tutti rilevamenti cronometrici che gli hanno sempre permesso di tenere salda la prima posizione. Il secondo classificato è Johnny Cecotto (Addax) che se l'è cavata molto bene in queste impervie condizioni meteo. Il venezuelano da 2'02"884, che lo collocava già al secondo posto prima della bandiera rossa per uscita di Marcus Ericsson, si è portato a 2'02"839 fino al conclusivo 2'02"804.
Piccoli miglioramenti che gli hanno permesso di difendere la prima fila da Jolyon Palmer (iSport) emerso dalle nuvole di acqua nei minuti finali con il terzo tempo di 2'02"872. Rimane comqune notevole il divario tra il poleman Leimer e la coppia Cecotto-Palmer: un secondo! Con l'acqua si è scatenato Stefano Coletti: navigava tra la quinta e la sesta piazza, poi all'ultimo giro ha siglato un perentorio 2'03"004 che gli vale la quarta piazzola in griglia di partenza. Un bel risultato per l'italo-monegasco e per il team Coloni, che proprio questa mattina ha annunciato l'uscita di scena dalla GP2 a fine stagione (vedi precedente news).
Terza fila tutta Lotus con Esteban Gutierrez e James Calado, poi il duo Carlin con Rio Haryanto e Max Chilton. Ma l'indonesiano dovrà scontare una penalità, ricordino di Valencia. È nono Luiz Razia, che si sta giocando il campionato con Davide Valsecchi. L'italiano è rimasto fermo lungo la pista per un probabile guasto meccanico (o mancanza di benzina?) negli ultimissimi minuti della sessione. Valsecchi, che era sesto, è sceso al dodicesimo posto finale. Sedicesima posizione per Fabrizio Crestani di Lazarus, attardato Fabio Onidi (Coloni), nelle ultime file il duo Trident Julian Leal e Stephane Richelmi. Non è andata meglio alla Rapax con Daniel De Jong diciannovesimo e Ricardo Teixeira che solo nelle battute finali è entrato dentro il 107 per cento assieme a Giancarlo Serenelli.
Nella foto, Fabio Leimer (Photo Pellegrini)
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Fabio Leimer - Racing Engineering - 2'01"889
Johnny Cecotto - Addax - 2'02"804
2. fila
Jolyon Palmer - iSport - 2'02"872
Stefano Coletti - Coloni - 2'03"004
3. fila
Esteban Gutierrez - Lotus - 2'03"258
James Calado - Lotus - 2'03"274
4. fila
Max Chilton - Carlin - 2'03"423
Luiz Razia - Arden - 2'03"553
5. fila
Giedo Van der Garde - Caterham - 2'03"565
Felipe Nasr - Dams - 2'03"581
6. fila
Davide Valsecchi - Dams - 2'03"660
Rio Haryanto - Carlin - 2'03"398 **
7. fila
Nigel Melker - Ocean - 2'03"699
Josef Kral - Addax - 2'04"029
8. fila
Nathanael Berthon - Racing Engineering - 2'04"140
Fabrizio Crestani - Lazarus - 2'04"280
9. fila
Rodolfo Gonzalez - Caterham - 2'04"430
Marcus Ericsson - iSport - 2'04"767
10. fila
Daniel De Jong - Rapax - 2'04"782
Victor Guerin - Ocean - 2'05"040
11. fila
Julian Leal - Trident - 2'05"218
Fabio Onidi - Coloni - 2'05"350
12. fila
Simon Trummer - Arden - 2'05"573
Stephane Richelmi - Trident - 2'05"677
13. fila
Ricardo Teixeira - Rapax - 2'07"251
Giancarlo Serenelli - Lazarus - 2'09"161