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15 Set [16:20]

Singapore - Qualifica
Hamilton magico, Vettel terzo

Massimo Costa - Photo 4

Una magia di Lewis Hamilton ha illuminato la notte di Singapore. Non ci sono parole per descrivere il giro che l'inglese della Mercedes si è letteralmente inventato. Non era favorita la Mercedes, eppure Hamilton riesce sempre a fare la differenza, come l'aveva fatta a Monza. Imbarazzante lo svantaggio rimediato da Sebastian Vettel, terzo a 6 decimi. Il tedesco della Ferrari ha commesso un errore alla curva 13 perdendo tempo preziosissimo e lasciando la prima fila a un altro pilota che ha compiuto una vera impresa: Max Verstappen. L'olandese della Red Bull ha concluso a 3 decimi da Hamilton lasciando il compagno Daniel Ricciardo a 6 decimi e in quinta piazza. Pesante anche il distacco che Hamilton ha inflitto al compagno Valtteri Bottas: 7 decimi. Prima fila caldissima quindi, con Hamilton e un Verstappen che non concederà sconti.

Va sottolineato il rischio che la Mercedes si è presa nel Q1 impiegando le gomme ultrasoft anziché le hypersoft. Hamilton per pochissimo non è rimasto escluso. La Ferrari ha cercato di imitare la Mercedes nel Q2... Con le ultrasoft Vettel e Raikkonen non erano affatto veloci e solo all'ultimo giro disponibile, dopo aver montato pneumatici hypersoft, hanno guadagnato l'accesso alla Q3. L'idea di partire per il GP con le ultrasoft è così tramontato.

Il "titolo" di primo degli altri va a un brillante Sergio Perez con la Racing Point Force India-Mercedes che ha preceduto un Romain Grosjean che sembra non sbagliare più nulla con la Haas-Ferrari. Esteban Ocon con la nona posizione fa soffrire ancora di più la Mercedes che non riesce a trovargli un posto per il prossimo anno mentre Nico Hulkenberg ha portato la sua Renault al decimo posto.

Carlos Sainz, ha sofferto la mancanza di grip e su un circuito che lo ha visto protagonista con la Toro Rosso nel 2017, ha chiuso dodicesimo con la Renault, appena dietro a Fernando Alonso a cui è mancato poco per entrare nel Q1 con la McLaren-Renault.
Bella settima fila per la Sauber-Ferrari con Charles Leclerc sette decimi più rapido del compagno Marcus Ericsson. Il monegasco ha anche colpito con la posteriore destra il muretto.

Sorpresa per Kevin Magnussen, costretto a partire dalla sedicesima posizione con la sua Haas-Ferrari dopo un Q1 insufficiente (mentre Grosjean aveva chiuso quella frazione della qualifica in quarta piazza). Delusione per Stoffel Vandoorne che con la McLaren-Renault ha fallito l'ingresso in Q2, che sarebbe stato un toccasana per lui dopo aver saputo di non avere più il volante della monoposto di Woking per il prossimo anno.

Anche Brendon Hartley con la Toro Rosso-Honda ha mancato l'approdo in Q2, che è invece riuscito a Pierre Gasly, poi quindicesimo. Dopo la buona prova offerta a Monza, sul tracciato cittadino di Singapore dove serve gran trazione, le Williams-Mercedes sono nuovamente affondate. Sergey Sirotkin e Lance Stroll, entrambi hanno anche baciato i muretti, partiranno dalla ultima fila.

La griglia di partenza

1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'36"015 - Q3
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'36"334 - Q3
2. fila
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'36"628 - Q3
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'36"702 - Q3
3. fila
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'36"794 - Q3
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'36"996 - Q3
4. fila
Sergio Perez (RP Force India-Mercedes) - 1'37"985 - Q3
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'38"320 - Q3
5. fila
Esteban Ocon (RP Force India-Mercedes) - 1'38"365 - Q3
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'38"588 - Q3
6. fila
Fernando Alonso (McLaren-Renault) - 1'38"641 - Q2
Carlos Sainz (Renault) - 1'38"716 - Q2
7. fila
Charles Leclerc (Sauber-Ferrari) - 1'38"747 - Q2
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'39"453 - Q2
8. fila
Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1'39"691 - Q2
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'39"644 - Q1
9. fila
Brendon Hartley (Toro Rosso-Honda) - 1'39"809 - Q1
Stoffel Vandoorne (McLaren-Renault) - 1'39"864 - Q1
10. fila
Sergey Sirotkin (Williams-Mercedes) - 1'41"263 - Q1
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'41"334 - Q1